La corsa è parte di me, non potrei farne a meno
Ha avuto luogo a Colonna (Roma) domenica 5 dicembre 2021 la prova di corsa campestre organizzata da Running Evolution in collaborazione con il Comitato Provinciale di Roma Sud e il gruppo giudici gara di Roma Sud.
La gara femminile di 5000m. è stata vinta da Stefania Gabrielli (Atletica la Sbarra), che ha preceduto Aurora D’Amico e Sara Bocchino dell’ACSI Italia Atletica.
La gara maschile di 5000m. è stata vinta da Gabriele Caroli (RCF Roma Sud) che ha preceduto il compagno di squadra Emanuele Curci e Marco Quaglia (Amatori Top Runners Cast.Rom.).
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Stefania Gabrielli attraverso risposte ad alcune ime domande.
Cosa c’è dietro una vittoria? Dove e come trovi la spinta motivazionale? Sicuramente dietro una vittoria c’è la forza di non arrendersi ma la motivazione la trovo nelle persone che incontro ogni giorno e i luoghi e gli scenari che la corsa mi regala. La corsa è parte di me, non potrei farne a meno.
Dietro una vittoria ci sono tanti allenamenti, tanta fatica, tanti dubbi, tante incertezze, tante gare per sperimentarsi e mettersi in gioco con la consapevolezza che prima o poi i risultati arrivano, con la consapevolezza che se si è seminato bene i raccolti arriveranno. Lo sport aiuta a stare con la gente, a conoscere persone e luoghi, diventa un nutrimento quotidiano e una parte importante della vita dell’atleta.
Qual è il resoconto atletico del 2021? Cosa hai in mente entro fine anno? Le aspettative del 2022? Il 2021 sicuramente un anno di ripresa in tutti i sensi, finirò l’anno con la ‘Corri per il verde’, poi nel 2022 sicuramente i Campionati di cross.
Non si vedeva l’ora di riprendere a correre, ad andare a podio o vincere, partecipare a gare ed eventi individualmente o con la propria squadra e finalmente il 2021 ha permesso a tanti atleti e squadre a partecipare a manifestazioni sportive per stare insieme e lottare amichevolmente con altri atleti e squadre avversarie per cercare di arrivare prima, fare bene, ma anche divertirsi portando a casa bei ricordi ed esperienze intense. L’anno prossimo si spera sia un anno che permetta di riprendersi ancora di più e riappropriarsi di strade, parchi e piste per fare sport e competere.
Gli allenamenti più proficui? Gli allenamenti più proficui sicuramente i 400/500/600 che io avevo molta paura di affrontare, mi hanno migliorato molto in velocità.
Se si fanno i compiti a casa, anche se sono noiosi o faticosi, prima o poi i risultati arrivano, la fatica non è vana porta a risultati, podi e vittorie.
La migliore compagnia in allenamento? La compagnia migliore sicuramente il mio allenatore Luca di Dominicis e la mia sempre amica Eleonora bazzoni e Federica Cicchinelli.
In gara si è da soli e si prova a fare il miglior risultato ma a grazie anche a chi c’è dietro l'atleta e alla buona compagnia in allenamento. Se dietro l’atleta c'è un bravo, esperto, competente allenatore allora i risultati sono garantiti.
Cosa ti ha insegnato la corsa? La corsa mi ha insegnato a non mollare mai …e domani è un altro giorno graziiiiie Matteo ☺️.
Per tanti la corsa risulta essere una grande maestra di vita, insegna a faticare e a non mollare, rallentare sì, essere insicuri a volte sì ma alla fine si spunta sempre, non si molla e si arriva a raggiungere mete, obiettivi e sogni sfidanti ma non impossibili.
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