L’ultramaratoneta è continuamente alla ricerca di situazioni sfidanti da gestire, superare che poi facciano parte del proprio corredo caratteriale.
Alcuni
hanno dichiarato di temere gare troppo lunghe, di distanze superiore ai 200 km,
alcuni temono le condizioni
atmosferiche oppure la privazione del sonno. Di
seguito le risposte ricevute alla domanda: Quale è una gara estrema che
ritieni non poterci mai riuscire a portarla a termine?
Marco
Stravato: “Nessuna,
ancora oggi ritengo che possa arrivare in fondo a qualsiasi gara, con
l’avanzare dell’età non so, i miei prossimi obbiettivi sono UTMB e TDG e spero
di riuscirci.”
Stefano
La Cara: “Temo il freddo, quindi ogni gara esposta a temperature rigide mi
preoccupa (il che non significa che prima o poi non la proverò…)”
Vincenzo Luciani: “Ora come ora
praticamente tutte. In passato quando stavo meglio ho rinunciato alla 9 Colli,
alla Sparta-Atene, perché ho ritenuto, sulla base di informazioni avute da
amici che l’avevano corsa che non era nelle mie possibilità. Nella vita e nella
corsa bisogna sempre porsi questa domanda: posso permettermelo? E se la
risposta è negativa, bisogna farsene una ragione.”