martedì 27 ottobre 2020

Marilena Brudaglio, atletica: Mai avrei pensato di vincere un titolo regionale

 Il mio sostegno è il mio allenatore, insieme siamo una squadra

Matteo SIMONE

http://www.psicologiadellosport.net 

Lo sport prevede un duro lavoro in allenamento per cercare di raggiungere obiettivi importanti in gara, questo è un anno particolare a causa della pandemia dovuta al COVID, dove ognuno ha dovuto mettere da parte hobby e passioni a causa delle restrizioni imposte, ma c’è stata qualche opportunità per mettersi in gioco con allenamenti collettivi e gare in sicurezza.

Approfondiamo la conoscenza di Marilena attraverso risposte ad alcune mie domande.

Ciao Marilena, come hai gestito il periodo del COVID?Il COVID non ha il diritto di togliere la libertà di allenarsi sola in campagna, mi sono allenata come se fossi una delinquente. Sono stati mesi difficili, Chi si allena seriamente non si assembra mai”. 

Purtroppo le restrizioni dovute ad arginare il COVID, hanno messo a dura prova le persone per svariati motivi, lavorativi, familiari, sportivi, ognuno ha avuto difficoltà a gestire la quotidianità, si è dovuto riorganizzarsi per gestire le giornate e gli impegni in modo diverso.

Come hai tenuto alta la motivazione per continuare ad allenarti seriamente?Le motivazioni sono state i continui miglioramenti, la costanza, la sofferenza e la continua sfida con me stessa”. 

Marilena comunque non ha mollato ha trovato le modalità giuste per continuare ad allenarsi con sacrifico e impegno per partecipare agli eventi sportivi in calendario seppur pochissimi.

Come ne sei uscita fuori?Ho avuto la fortuna di poter gareggiare in pista, in un anno senza gare mai avrei pensato di vincere un titolo regionale”. 

Il duro lavoro paga sempre, sei si insiste negli allenamenti fatti con criterio prima o poi il risultato arriva e così è successo per Marilena che si è regalata un titolo regionale SF 40 in pista sui 3.000 metri in 12'06" a Lecce.

Sei più motivata, entusiasta, affaticata?Ho avuto tante soddisfazioni in pista, l’unico premio è il crono, non ci sono coppe o cesti. 

Le gare in pista non prevedono premi come le gare in strada ma sono gare certificate con tempi cronometrati che durano nel tempo.

Famiglia e amici in che modo ti supportano?Il mio sostegno è il mio allenatore, lo ringrazio infinitamente per tutto quello che fa per me, insieme siamo una squadra”. 

La figura dell’allenatore è fondamentale per indirizzare l’atleta in programmi di allenamento e strategie di gara ed è un riferimento anche in casi di criticità.

Hai in mente eventuali prossime gare e/o eventi importanti?Spero di tornare alla normalità nella vita e nello sport”. 

E’ un po’ il desiderio comune di tutti ritornare a vivere pienamente e intensamente senza restrizioni e sperimentando la libertà di lavorare, divertirsi, stare insieme, fare sport.

A quale campionessa del passato o del presente ti senti più vicina?Non mi sento una campionessa, sono un amatore, spero di avere altre soddisfazioni”. 

E’ vero che non è campionessa Marilena ma comunque riesce a primeggiare e vincere alcune gare locali o regionali, da menzionare la sua vittoria alla gara organizzata in sicurezza da Giovanni Cotugno a Manfredonia: 1 Ora sul Porto Memorial "Gianni Grilli" sul Porto Turistico “Marina del Gargano” il 25 ottobre 2020.


Dott. Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it

Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR

Sito web: www.psicologiadellosport.net

Blog: http://ilsentieroalternativo.blogspot.it/

Libri: http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html

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