giovedì 8 ottobre 2020

Mariella Cinque con Happy Walker in cammino da Manfredonia a Vieste

 Basta poco per essere felici accostatevi allo sport e sorridete alla vita
Matteo Simone  

Manfredonia sempre più città del cammino e dello sport. 

Da tempo le persone sono invogliate a camminare lungo le strade di Manfredonia e di Siponto, e a volte si organizzano uscite in giro per il Gargano, per la Puglia o per l’Italia.

Di seguito Mariella la promotrice del gruppo Happy Walker, racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Come è nata l'idea della Manfredonia-Vieste a piedi?Diciamo che più che idea, è di routine, lo facciamo ogni anno. L'idea è di portare nuove persone al traguardo, e di tirare fuori tutta la forza che ognuno di noi non sa di avere, quindi di mettersi in gioco con se stessi”. 

Dice bene Mariella, da soli è difficile mettersi n moto, mentre in compagnia si è più fiduciosi, si è più propensi a partire, ad aderire a iniziative sportive di cammino o di corsa raggiungendo luoghi e portando a termine lunghi percorsi a a piedi.

Come vi siete preparati?
Li ho portati avanti con un allungamento graduale, dal semplice cammino serale, ad una preparazione di 30 km, fino a una preparazione di 50 km”. 
Oramai Mariella ha tantissima esperienza avendo anche lei iniziato a mettersi in cammino un po’ di anni fa e ha incrementato le distanze fino a partecipare a gare di ultramaratone della distanza di 100km, pertanto riesce a coinvolgere persone a mettersi in moto in cammino incrementando gradualmente i chilometri da percorrere per poter affrontare lunghi percorsi come la Manfredonia-Vieste.
Come era il percorso?Il percorso era misto, su strada, sterrato e boschivo”. 

Sicuramente una bella e ricca esperienza attraversando il territorio del Gargano ricco di vegetazione e animali locali, insieme ai compagni di viaggio. 
Cosa vi aspettavate?Di arrivare tutti sani e salvi al traguardo”. 

Non bisogna dare mai niente per scontato e tanto meno sottovalutare il lungo percorso da fare a piedi portando con sé l’occorrente per coprirsi adeguatamente e per rifocillarsi reintegrando le energie spese.
Cosa avete scoperto?Un panorama e un percorso strepitoso, abbiamo scoperto che le lunghe distanze uniscono ancor più il gruppo, e fa uscire il proprio io che ognuno di noi ha dentro. Quindi si scopre una fase di rigenerazione e giovinezza. Parlando abbiamo scoperto che la pelle diventa anche più vellutata, è più giovane”. 

Scoperte misteriose e bizzarre si fanno con lunghi percorsi a piedi attraverso paesaggi strepitosi soprattutto nei territori del Gargano.
Quali sono state le difficoltà?La difficoltà l'abbiamo trovata all'interno del bosco con numerose cadute, ma per fortuna nessuno si è fatto male, anzi ci siamo divertiti tantissimo. Poi l'ultimo pezzo su strada per arrivare a Vieste è sempre il più duro. Sembra di non arrivare mai al traguardo”. 

Ogni caduta è una scoperta di se stessi, di riuscire a rialzarsi, di poter continuare nonostante tutto, insieme felici e resilienti attraversando crisi e difficoltà fino ad arrivare al meritato traguardo.
Prossimi obiettivi?Di fare un percorso più lungo una 100 km in autonomia tutta nostra”.

Ad ogni traguardo c’è un nuovo obiettivo da programmare più sfidante per difficoltà e lunghezza chilometrica per scoprire le risorse interiori e di gruppo che permettono di raggiungere grandi mete.
Un messaggio per chi preferisce il divano?Per chi preferisce il divano, soprattutto per gli adolescenti, oltre a perdere la forma fisica si rischia la depressione. Scendete dal divano e fate sport, camminando oltre, per scoprire posti nuovi, culture nuove e per socializzare. Se avete un problema o una sofferenza vi assicuro che li affronterete in un modo diverso, riuscirete a trovare la risposta giusta a ogni difficoltà che la vita ci mette davanti. Io sono un esempio per tutti voi, lo sport mi ha cambiato completamente la vita. Stando in alto sulle montagne, si può ammirare tutto ciò che ha creato Dio e vi assicuro che questa ricchezza che abbiamo renderà felice dentro e fuori. Basta poco per essere felici accostatevi allo sport e sorridete alla vita”. 

Interessantissimo lo spot di Mariella per coinvolgere persone a fare sport: “Basta poco per essere felici accostatevi allo sport e sorridete alla vita”, concordo appieno.

Un’intervista a Mariella è riportata nel libro "La 100km del Passatore. Una gara fra coraggio e resilienza". 

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Autore di libri di psicologia e sport 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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