Matteo SIMONE
Il mondo degli
ultramaratoneti è sorprendente, sto approfondendo la conoscenza di questi
fantastici e bizzarri personaggi e le risposte che mi danno sonno le più strane
e particolari, alla domanda “Ti
puoi definire ultramaratoneta?” e le risposte sono
le più bizzare, gli intervistati si divertono piacevolmente a raccontare le
svariate gare fatte nel corso della loro carriera, le più difficili le più
lunghe, le più sofferte.
Per esempio Michele
Monti è un ultracorridore che piace correre anche in mare, sui fiumi, ecco la
sua risposta: “Mi
posso
definire ultra maratoneta,
faccio gare sia in bici e sia corsa e corro pure dentro il mare”. Non esistono
limiti per queste persone particolari e fantasiose, possono prediligere deserto,
ghiaccio, strada, pista, l’importante è correre e non fermarsi, arrivare al
traguardo in qualsiasi modo e vivere l’esperienza piacevole di questo sport.
Fare
tanto sport per tempi prolungati ed in modi diversi è anche una caratteristica
dello spagnolo Arnaud Julia Bonmati, un atleta professionista (team Buff), specializzato in Raid Avventura multisport e Ultra Trails di montagna, Campione
Mondiale di Raid Avventura nella Bimbache Extrem. Nel 2012 e 2013 vince il
Campionato Catalano di Ultra Trail. Il 2013 vince il TDS (sur
les Traces des Ducs de Savoie), 119 km con 7250 metri di dislivello positivo.
Ecco cosa risponde: “Io
non mi definisco come un ultrarunner, Io normalmente dico che sono un atleta di
ultra distanza. Mi piacciono molti sport, ed in ogni sport mi piace la
lunghezza e la durezza. Questo è il mio stile di vita e in tutti gli sport che
pratico. (I don’t define myself like a ultrarunner, I normaly said that I’m and ultra
distance athlet. I love a lot of sports, and in each sport I like the long and
hard. This is my style in life and in all the sports that I practice.)”
Gli
atleti non per definirsi ultramaratoneti non si riferiscono solo alla quantità
di chilometri percorsi o da percorrere in gara ma si riferiscono anche ad una
mentaliutà che guarda oltre, ecco come risponde alla domanda Ciro Di Palma:
“Certo, sono un ultramaratoneta, per due motivi: il primo è perché corro
distanze oltre la classica maratona e il secondo è perché ho la mentalità da
ultramaratoneta...GUARDO OLTRE !!!”