sabato 4 agosto 2018

Riccardo Montani convocato per i Campionati Mondiali di Skyrunning 2018

Sogno di fare bene in gare di livello e internazionali, il mondiale sarà già un'occasione ghiotta
Matteo Simone

In vista dei Campionati Mondiali di Skyrunning dal 13 al 15 settembre a Kinlochleven in Scozia, la FISKY, Federazione Italiana di Skyrunning, con un comunicato datato 27/07/2018 firmato dal Presidente Dott. Giulio Sergio Roi, ha convocato nella Squadra Nazionale i seguenti atleti:

Vertical K, 13 settembre, 5 km,  + 1.000 m: Oberbacher Alex;
Skyrace, 15 settembre, 29 km, + 2.500 m: Rota Daniela, Cappelletti Daniele, Nani Eddj;
Ultra, 14 settembre: 52 km, +  3.820 metri, tempo limite 16 ore: Canepa Francesca, Follador Cristiana, Fori Katia, Bonati Enrico, Carrara Luca, Montani Riccardo.
Team Leader: Roberto Mattioli. 

Francesca Canepa convocata per l’Ultra ai mondiali di skyrunning in Scozia


A Kinlochleven in Scozia si svolgerà, dal 13 al 15 settembre 2018, il campionato mondiale Skyrunning. Sono previste 3 discipline di skyrunning: Vertical, Skyrace e Ultra. Le gare sono aperte sia a singoli che a squadre nazionali. Verranno assegnati titoli e medaglie mondiali individuali in ogni disciplina e un titolo combinato basato sui migliori risultati delle gare Vertical e Skyrace.

La prova UltraSalomon Ben Nevis Ultra” avrà luogo il 14 settembre 2018, distanza: 52 km, dislivello verticale: 3.820 metri, punto più alto: 1345 m, tempo limite 16 ore.

Più è ripida la salita e più si è soddisfatti quando si arriva in cima

La salita diventa amica perché fa diventare resilienti
Matteo SIMONE

La salita diventa amica perché più si fa sentire e più è utile per diventare sempre più resilienti e apprezzare il ciclo della vita: partenza e arrivo, fatica e riposo, tensione e rilassamento, sofferenza e felicità. 

Più è ripida la salita e più si è soddisfatti quando si arriva in cima. Se si vuole, se ci si crede, tutto passa, tutto cambia; passa la fatica, passa la salita; quello che rimane è la consapevolezza della forza interiore acquisita che aiuterà non solo nello sport ma anche nella vita quotidiana, lavorativa, familiare, relazionale, individuale. La salita davvero diventa amica dell'atleta, più è lunga e ripida la salita e più si è riconoscenti quando è finita. 

Insieme è molto meglio nella condivisione dell'esperienza di fatica

Passa la fatica, rimane la consapevolezza della forza interiore acquisita

Lo sport diventa allenamento alla vita, alle intemperie interiori. La fatica diventa amica, più è grande la fatica e più ne sarai riconoscente quando è finita, più è ripida la salita e più sarai soddisfatto quando sei in cima. 
Se vuoi, se ci credi, tutto passa, tutto cambia, passa la fatica, passa la salita, quello che rimane è la consapevolezza della forza interiore acquisita che aiuterà non solo nello sport ma anche nella vita quotidiana, lavorativa, familiare, relazionale, individuale.

venerdì 3 agosto 2018

La fatica diventa amica dell'atleta, più si fatica e più si è riconoscenti quando è finita

Matteo SIMONE  21163@tiscali.it 

La fatica davvero diventa amica dell'atleta, più si fatica e più si è riconoscenti quando è finita, più è ripida la salita e più si è soddisfatti quando si arriva in cima. 

Se vuoi, se ci credi, tutto passa, tutto cambia, passa la fatica, passa la salita, quello che rimane è la consapevolezza della forza interiore acquisita che aiuterà non solo nello sport ma anche nella vita quotidiana, lavorativa, familiare, relazionale, individuale. 
Lo sport diventa allenamento alla vita, alle intemperie interiori. Insieme è molto meglio nella condivisione dell'esperienza di fatica e poi anche di gioia, entusiasmo, soddisfazione. Lo sport davvero avvicina persone, culture, mondi e rende felici e resilienti sintonizzandosi sull'obiettivo da portare avanti seguendo mete e direzioni ed essendo sempre pronti a rimodulare tutto cavalcando l'onda del cambiamento e utilizzando risorse residue, che diventano a volte sorprendenti e rinnovabili. Questo è il vantaggio dello sport.
Davide Bassi, istruttore di primo livello di trail running (Federazione Fisky), illustra il valore della fatica nella risposta a una mia domanda.

L'amica salita più si fa sentire e più è utile per diventare sempre più resilienti

Matteo SIMONE

L'amica salita più si fa sentire e più è utile per diventare sempre più resilienti e apprezzare il ciclo della vita: fatica e riposo, tensione e rilassamento, sofferenza e felicità. 

Più è ripida la salita e più si è soddisfatti quando si arriva in cima. Se si vuole, se ci si crede, tutto passa, tutto cambia; passa la fatica, passa la salita; quello che rimane è la consapevolezza della forza interiore acquisita che aiuterà non solo nello sport ma anche nella vita quotidiana, lavorativa, familiare, relazionale, individuale. 
La fatica davvero diventa amica dell'atleta, più è grande la fatica e più si è riconoscenti quando è finita. Lo sport diventa allenamento alla vita, alle intemperie interiori, e tutto ciò se si affronta insieme è molto meglio, più fattibile, più affrontabile.
E’ importante aiutare ad aiutarsi, fidarsi è affidarsi per diventare autonomi e più forti dentro. Insieme è molto meglio nella condivisione dell'esperienza di fatica e poi anche di gioia, entusiasmo, soddisfazione.

Il campionato mondiale Skyrunning 2018 si svolgerà a settembre in Scozia

Matteo SIMONE 

Il campionato mondiale Skyrunning 2018 si svolgerà dal 13 al 15 settembre a Kinlochleven, in Scozia. 

Sono previste 3 discipline di skyrunning: Vertical, Skyrace e Ultra. Le gare sono aperte sia a singoli che a squadre nazionali. Verranno assegnati titoli e medaglie mondiali individuali in ogni disciplina e un titolo combinato basato sui migliori risultati delle gare Vertical e Skyrace.
Vertical: Salomon Mamores VK, 13 settembre 2018, con 5 km di distanza e 1.000 m di dislivello verticale, record: Stian Angermund 42'04 "(2017); Laura Orgué 52'22 "(2017).
Ultra: Salomon Ben Nevis Ultra, 14 settembre 2018, distanza: 52 km, dislivello verticale: 3.820 metri, punto più alto: 1345 m, tempo limite 16 ore.

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