lunedì 27 agosto 2018

Nella vita ci sono prove davvero durissime da affrontare, gestire e superare

Matteo Simone 

Nella vita ci sono prove davvero durissime da affrontare, gestire e superare; non si è mai pronti per questo, le fasi da attraversare sono durissime ed è importante accettare e rispettare i propri tempi e le proprie modalità per riprendere in mano le redini della propria vita e ritornare alla quotidianità.

Il trauma lascia sempre sconforto, ferite aperte, destabilizza. Non si è mai pronti a cambiamenti di vita disastrosi, drastici. 
Quanto meno te lo aspetti succede l’imprevisto, l’inaspettato e non si è pronti per subire, per stare con il dolore, la sofferenza, la rabbia, la frustrazione, la vergogna, l’incredulità.

Alberto Merex Mereghetti: Ho scoperto come si muove ogni mio singolo muscolo

Vi aspetto per correre insieme nella nostra città!
Matteo SIMONE 

Domenica 2 Settembre 2019 Alberto ha effettuato 5 giri della circonvallazione esterna di Milano di corsa, per sensibilizzare i cittadini sul tema inquinamento. 

Non si è trattato di una gara, chiunque poteva unirsi alla sua corsa anche solo per qualche km. In totale ha percorso 100 km, correndo esclusivamente sui marciapiedi. E' partito da Piazzale Lodi alle 7.00, ha corso in senso orario. 
L'arrivo previsto era per le ore 19.00. Di seguito il suo invito: “Come base e punto di ristoro avrò a disposizione la gelateria Gelato for run in Viale Cassiodoro 20, dove farò una breve sosta ad ogni passaggio. La prima è prevista intorno alle 9.30. Può essere un ottimo punto per incontrarci e gustare un nuovo prodotto studiato ad hoc per noi sportivi! Vi aspetto per correre insieme nella nostra città!”

domenica 26 agosto 2018

Sviluppare la resilienza insieme anche attraverso lo sport

Riprendere dallo sport per riappropriarsi del proprio quartiere
Matteo Simone

Nella vita ci sono prove davvero durissime da affrontare, gestire e superare; non si è mai pronti per questo, le fasi da attraversare sono durissime ed è importante accettare e rispettare i propri tempi e le proprie modalità per riprendere in mano le redini della propria vita e ritornare alla quotidianità.


Interessanti le parole del Cardinale e Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco durante i funerali solenni: “Qualunque parola umana, seppure sincera, è poca cosa di fronte alla tragedia, così come ogni doverosa giustizia nulla può cancellare e restituire. L’iniziale incredulità e poi la dimensione crescente della catastrofe, lo smarrimento generale, il tumulto dei sentimenti, i “perché” incalzanti, ci hanno fatto toccare ancora una volta e in maniera brutale l’inesorabile fragilità della condizione umana. Ma proprio dentro a questa esperienza, che tutti in qualche modo ha toccato, si intravvede un filo di luce. Quanto più ci scopriamo deboli ed esposti, tanto più sentiamo che i legami umani ci sono necessari: sono il tessuto non solo della famiglia e dell’amicizia, ma anche di una società che si dichiara civile.”

Si rimane sorpresi e impotenti davanti all’inimmaginabile

I primi momenti sono i peggiori: panico, confusione, congelamento

I primi momenti sono i peggiori: il panico, la confusione, il congelamento, tutte sensazioni ed emozioni terribili che nessuno vorrebbe sentire e sperimentare che spiazzano. Si rimane sorpresi e impotenti davanti all’inimmaginabile che crea danni, lutti, dolore, perdite enormi.

Dopo i primi momenti comunque bisogna avere la prontezza, l’istinto, il coraggio di mettere in salvo se stessi e i propri cari, un po’ alla volta bisogna comprendere quello che è successo, quello che ci sta accadendo, quello che non siamo pronti ad affrontare, gestire, superare e organizzarsi.

In Puglia dove c’è sempre qualcuno pronto ad accoglierti

Matteo Simone

Conosci la Puglia? Il Gargano? Manfredonia?  

Manfredonia è una cittadina della provincia di Foggia situata alle porte del Gargano.  
In questa caratteristica città spalmata per lo più lungo la costa e dove l’attività prevalente è ancora la pesca, si può riscontrare sempre più un incremento nelle persone che praticano attività fisica con diverse modalità. 
Ora è il momento di informarsi, documentarsi, prenotare, iscriversi, contattare amici per pianificare una trasferta al sud, in Puglia dove c’è sempre qualcuno pronto ad accoglierti.  
Di seguito segnalo Trofeo San Salvatore, corsa in montagna km 10.650, domenica 20 ottobre 2024. 
La Associazione Sportiva Dilettantistica Gargano 2000 (Cotugno Giovanni 3336854491 e-mail: gargano200onlus@yahoo.it) e la Associazione di Promozione Sociale Vento Nuovo San Salvatore (r.latorre1976@libero.it) con il patrocinio del Comune di Manfredonia, indicono e organizzano, con l’approvazione tecnica del Comitato Provinciale FIDAL Foggia, la gara podistica provinciale denominata “Trofeo San Salvatore” 2024 di corsa in montagna di km 10.650.

sabato 25 agosto 2018

CORRI per VIA FILLAK per riappropriarsi del quartiere

26 agosto ore 09.00 allenamento collettivo con partenza da piazza de Ferrari

Ricominciare dallo sport correndo domenica 26 agosto ore 09.00 da piazza de Ferrari verso il porto antico, riorganizzarsi, mettersi in movimento condividere percorsi e direzioni insieme. Riprendere dallo sport correndo per VIA FILLAK, un percorso di 4 Km nelle viuzze e nei caruggi del centro storico di Genova.

Iniziativa di Felice Zingarelli e Fabrizio Oliva: “Allenamento collettivo a passo libero APERTO A TUTTI, Alla fine verrà offerta una piccola colazione presso la trattoria Rosmarino (che verrà usata anche come base logistica per eventuali cambi e deposito borse) dove verrà chiesto un CONTRIBUTO LIBERO a favore della associazione "IL POLLICINO" PER I BIMBI di VIA FILLAK. Diffondere tra altri gruppi podistici o amici che amano semplicemente correre. Il tutto per non dimenticare la gente che ha perso la vita, che ha perso una casa e sopratutto ricordarsi che su quel ponte avremmo  potuto esserci noi una delle tante volte che ci siamo passati. Vivi, Ama,Corri. Ps per motivi organizzativi confermatemi la vostra presenza in privato. Per INFO FELICE 3398301524 FABRIZIO 3289459346.”


Riprendere dallo sport correndo in via Fillak

Allenamento collettivo con partenza da piazza de Ferrari verso il porto antico
Dott. Matteo Simone

I primi momenti sono i peggiori, il panico, la confusione, il congelamento, tutte sensazioni ed emozioni terribili che nessuno vorrebbe sentire e sperimentare che spiazzano. 

Si rimane sorpresi e impotenti davanti all’inimmaginabile che crea danni, lutti, dolore, perdite enormi.
Dopo i primi momenti comunque bisogna avere la prontezza, l’istinto, il coraggio di mettere in salvo se stessi e i propri cari, un po’ alla volta bisogna comprendere quello che è successo, quello che ci sta accadendo, quello che non siamo pronti ad affrontare, gestire, superare e organizzarsi.

Translate