lunedì 8 ottobre 2018

6 Ore in pista 2018 a Campobasso con grandi amici e tanta bella gente

Dott. Matteo Simone 

Giuseppe Mangione, l'ultramaratoneta di Corato, un ragazzo di 57 anni, vince il campionato italiano IUTA 6 Ore in pista a Campobasso a 700 metri di altitudine, percorrendo 167 giri, totalizando km 70,749, precedendo Iademarco Angelo dell’ASD Podistica San Salvo km 69,457 giri 164.

Giuseppe della Barletta Sportiva vince sia la gara assoluta vincendo il Titolo Italiano Assoluto IUTA che il Titolo Italiano IUTA di categoria SM55 facendo una gara di testa e senza nervi, gestendo le prime due ore nelle posizioni a ridosso dai primi, facendosi doppiare fino 4 volte ma è stata un'attesa giudiziosa e pagante.
Una gara dove non conta solo la forza fisica veloce e di resistenza ma conta maggiormente la forza mentale, saper aspettare, lasciar fare agli altri, saper conoscere le proprie possibilità e limiti, saper intervenire nel momento opportuno.

Riccardo Borgialli, Campione Italiano Trail Corto 2018

Sono andato a Milano per giocarmela
Matteo SIMONE

Si è disputata l’ottava edizione di Salomon Running Milano di 25km valida per il Campionato Italiano Trail Corto 2018 il cui titolo maschile è stato assegnato a Riccardo Borgialli che ha concluso la gara in 1h30’43” davanti a Gabriele Maria Pace e Luca Ponti.

Il titolo femminile è stato vinto da Emma Linda Quaglia arrivata quarta assoluta in 1h35′ ottenendo anche il record di scalata di 3’45″ percorrendo 644 gradini che portano al 23° piano in cima alla torre Allianz, inserita nel percorso di gara.

Campionato italiano IUTA 6 Ore in pista a Campobasso 2018

Matteo SIMONE 


C'ero anch'io e ho avuto l'opportunità di notare la condotta di gara dei primi e degli ultimi facendo esperienza su me stesso e condividendo una grande e ricca esperienza che permette di trasferire tanti insegnamenti nella vita quotidiana lavorativa, familiare, relazionale. 

La mia 50^ maratona/Ultra, 1^ maratona/Ultra dell'anno, 1^ 6 ore in pista.
Esperienza ricca, in ottima compagnia condividendo giri e fatica, sorrisi e sguardi stanchi, nervosismi ed entusiasmi.  Tutto passa restano tanti insegnamenti e sempre più consapevolezze.
Grande viaggio esperienziale con grandi amici e tanta bella gente faticando in compagnia e approfondendo la conoscenza di noi stessi e degli altri. 

domenica 7 ottobre 2018

Ivan Battisti: Il sogno che ho realizzato è quello di vincere un'ultramaratona

Per il futuro voglio correre prima una 6 giorni, e poi la 1000 miglia
Matteo SIMONE

Lo sport di endurance permette di stare tanto tempo a contatto con se stessi, con le proprie difficoltà, proprie gioie, proprie crisi; permette di conoscersi approfonditamente come poter superare momenti, situazioni, crisi difficoltà; di seguito Ivan racconta la sua passione rispondendo ad alcune mie domande di un po’ di tempo fa.

Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Più che campione mi sono sentito me stesso e questo è l'importante.” 
Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva? Ho sempre praticato sport.. calcio, ciclismo e da qualche anno corsa.”

La corsa di lunga distanza permette di far pace con se stessi, di riflettere ed elaborare pensieri e situazioni, permette di sperimentarsi e mettersi in gioco, testarsi, confrontarsi con il tempo che passa, con la fatica, con gli altri.

Stefano Rinaldi, Campione Italiano Trail Running Lungo

Avevo bisogno di una rivincita
Matteo SIMONE

Sabato 22 settembre 2018 si è svolta la terza edizione dell’EOLO – Campo dei Fiori Trail, valido quale Campionato Italiano di Trail  Lungo e Corto.

Il titolo nazionale assoluto FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera) della specialità Trail lungo, è stato assegnato a Stefano Rinaldi del Team EOLO che ha vinto l'EOLO 65K precedendo l'amico di squadra Andrea Macchi. Di seguito, Stefano racconta la sua esperienza rispondendo ad aclune mie domande: Ti aspettavi questo titolo italiano? "Sinceramente non me lo aspettavo, dentro di me ci speravo perché dopo il secondo posto dell’anno scorso e dopo diverse sfighe che mi sono capitate quest’anno avevo bisogno di una rivincita. Prima di tutto per me stesso."

venerdì 5 ottobre 2018

Carole Pipolo, ultrarunner: Lo sport mi rende più forte e più leggera

La mia vita è bella con questo sentimento di essere libera di fare sport!

La testa è il motore, il mentale è più importante, è quello che emerge sperimentando personalmente la pratica dello sport di endurance, ultramaratone, ultracycling ed ironman e quello che riportano tanti atleti che si dedicano a sport di lunga durata.

Di seguito l’esperienza di ultrarunner di Carole Pipolo, Fondatrice, redattrice e fotografa della rivista "'Outdoor and News" http://outdoorandnews.com.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?Io mi sento campionessa tutti i giorni perché ho la fortuna di fare sport! Ma la prima volta che mi sono sentita campionessa è stata la mia prima marathon!” 

E’ vero lo sport rende felici, autoefficaci e resilienti, inoltre aggrega e avvicina persone, popoli e mondi, ancora sviluppa consapevolezza, autoefficacia e resilienza, quindi finché si riesce a far sport ci si può sentire campioni. 

giovedì 4 ottobre 2018

Penso che lo psicologo sportivo possa aiutare molti sportivi a crescere

Molte volte le difficoltà che si incontrano non sono fisiche ma mentali
Matteo SIMONE 

Quando si incontra lo sport si sperimenta un nuovo modo di essere al mondo sperimentando benessere individuale e di gruppo e anche performance individuale e di gruppo. 
Diventa importante scegliere lo sport che più ci aggrada, che più tira fuori il meglio di noi, che più ci permette di sperimentare sia benessere che performance e nella vita si fanno sempre scelte momento per momento, giorno per giorno. 
Di seguito un atleta racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.

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