domenica 27 settembre 2020

Marcelo Muzyka: Tutto cominciò con un sogno di correre lunghe distanze e scalzo

 Todo comenzó con un sueño de joven de correr distancias largas y descalzo 

 

Per ottenere qualcosa nella vita in ogni campo è importante prima di tutti avere grandi sogni, vedersi avanti nel tempo nel raggiungere obiettivi, mete e sogni e poi organizzarsi fin da subito seguendo percorsi di allenamento, studio, impegno facendosi aiutare o anche da autodidatti con entusiasmo, motivazione, passione, determinazione senza mollare e credendoci sempre. 

Di seguito Marcelo racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 

Qual è stato il tuo percorso nel diventare atleta? “Tutto è iniziato con un sogno da giovane di correre lunghe distanze e scalzo”. 

Nello sport, chi ha contribuito al tuo benessere e/o alle tue prestazioni? “Essere vegetariani e meditazione”. 


Nello sport, soprattutto di endurance come le corse di lunga distanza, è importante utilizzare non solo forza e resistenza fisica ma tante strategie mentali che si possono curare e potenziare con pratiche anche meditative, alimentari, consapevolezza. 

Giulia D’Antoni, arti marziali: Lo sport è espressione di libertà e di energia

Matteo Simone  

Lo sport insegna a stare al mondo più consapevoli, sicuri, fiduciosi apprendendo come cavarsela nelle situazioni più difficili di fatica, crisi, combattimenti. 

Di seguito Giulia racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita? “Ricordo di essermi sentita una ‘campionessa il giorno in cui, durante uno sparring con un atleta da anni molto più formato di me, sono riuscita a far entrare dei gran colpi, con stupore del mio avversario e dei miei maestri”. 

giovedì 24 settembre 2020

Giuseppe Mangione, Campione Italiano 100 miglia corsa su strada 2020

Matteo SIMONE


Si sta svolgendo a Policoro (MT) il Festival dell’Ultramaratona e tra le varie corse di lunga distanza terminata vi è la 100 miglia che si è svolta con partenza alle ore 15.00 del 11 settembre 2020 con un tempo massimo di 48 ore. 

Il 2° atleta classificato è stato Giuseppe Mangione in 20h41’29” classe 1961 che vince il titolo italiano, a seguire Antonio Curcio in 23h59’58” classe 1977 e Giovanni Battista Torelli in 24h21’10” classe 1955. 

La gara femminile è stata vinta dall’ex atleta della nazionale italiana Sonia Lutterotti in 25h45’56”.Io avevo fatto un pensierino nel partecipare ma non sono riuscito ad organizzarmi ed ero un po’ dubbioso sia per la preparazione sia per la compromissione di successive gare tra cui la staffetta del Lago di Resia.
Il vincitore della 100 miglia è stato il polacco Damian Kaczmarek in 14h51’52” classe 1980, stabilendo il nuovo record della manifestazione che apparteneva a Nicolangelo D’Avanzo di 16h26’47” nel settembre 2018, classe 1971.

mercoledì 23 settembre 2020

Maria Sabatti: Nello sport, come nella vita, ci sono sia momenti belli che brutti

Matteo SIMONE   
Psicologo, Psicoterapeuta 

Le esperienze nello sport, come nella vita, sono cicliche e diversificate, si sperimenta gioia e sofferenza, fatica e soddisfazione, prestanza fisica e infortuni, vittorie e sconfitte. 

Comunque lo sport è una palestra di vita, un’opportunità per conoscere e farsi conoscere.
Di seguito Maria racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport?Sin da piccola ho sempre praticato sport: ginnastica artistica, danza moderna, equitazione, pallavolo, nuoto e pattinaggio artistico a rotelle. Quest’ultimo dall’età di 8 fino ai 17 anni e a livello agonistico”.

Eleonora Curini: Sogni? Vorrei è riuscire ad arrivare ai 100 km in bici

 Matteo SIMONE

http://www.psicologiadellosport.net

 

Lo sport permette di sorprendere sé stessi e anche gli altri, permette di migliorarsi in allenamento e in gara con la costanza e l’impegno.

Di seguito Eleonora racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande.

Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?  Mah! Non parlerei di vera campionessa, ma già il fatto di essere riuscita a portare a termine corse che solo un anno fa non immaginavo nemmeno di poter fare mi fa sentire vincente."

 Si arriva a praticare lo sport attraverso spinte familiari o scolastiche, si conoscono diversi sport e poi si sceglie quello che più piace, quello dove ci si sente più portati.

martedì 22 settembre 2020

Michele Belnome, 24h ultramaratona Policoro 2020, vittoria (inaspettata) e PB

 Divertirsi perché la corsa dev'essere Gioia! 
Matteo SIMONE 


Al Festival delle ultramaratone tra le tante gare si è svolta anche la 24 ore la cui vittoria è andata a Michele Belnome che ha totalizzato 163.584 km precedendo Francesco De Pace 146.455 km e il belga Patrick Leysen 131.385 km.

La vittoria femminile è andata a Cosima Caramia che ha totalizzato 127.279 km. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Michele attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Ciao Michele, come hai gestito il periodo del Covid? “Ciao Matteo, ben ritrovato. Ho gestito questo periodo cercando di essere il più positivo possibile. Certo non è stato semplice perché restare chiusi in casa non è facile per nessuno anche perché i problemi più banali potevano diventare insuperabili. In famiglia abbiamo parlato tanto per rendere la situazione più sopportabile perché per i figli è stata una stangata che difficilmente dimenticheranno come del resto noi. Il non aver drammatizzato tanto ci ha aiutati a superare questa situazione inverosimile”. 


Tutto passa e cambia, restano ricordi di momenti intensi e significativi

 Matteo Simone 3804337230- 21163@tiscali.it

 

Tutto passa, tutto cambia, tutto evolve, restano ricordi di momenti intensi e densi di fatica che insegna e diventa amica perché fa raggiungere risultati importanti e trasformare sogni in realtà con impegno, tenacia, stile di vita adeguata e soprattutto forza mentale grazie all'incremento della consapevolezza, fiducia in sé e resilienza. 

E’ importante valutare momento per momento se quello che si sta facendo è in linea con il proprio desiderio e il proprio bisogno. Bisogna essere resilienti e pronti al cambiamento, rimodulare gli obiettivi in base alle proprie condizioni fisiche attuali. 

Translate