A cura di Matteo Simone, psicologo e psicoterapeuta Gestalt ed EMDR. Responsabile Nazionale Sezione Sport Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta (CISOM). Atleta e dirigente dell’ASD Atletica La Sbarra. Triatleta di Podistica Solidarietà. 21163@tiscali.it - 3804337230
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lunedì 30 novembre 2020
Gianmarco Sforna, calcio: Fallire è il miglior modo di imparare
domenica 29 novembre 2020
Alessio Luca Cerrone, judo: Ho superato le sconfitte continuando ad allenarmi
Se si è veramente intenzionati a ottenere qualcosa non spaventano sconfitte, infortuni, crisi ma si continua a impegnarsi, allenarsi con costanza e determinazione cercando di portare a compimento propri desideri e obiettivi.
Maria Elena Trulli: Lo sport mi ha curata, la corsa mi fa stare bene
A volte lo sport diventa la cura per le persone, lo sport fa star bene coltivando una passione impegnativa con costanza e in compagnia. Si fa sempre in tempo a praticare sport di propria iniziativa o coinvolti da amici o altri.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Maria Elena attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? “Percorso tradizionale, da alunna...medie...liceo...etc. palestra, tanto nuoto. Poi, ‘da grande’, ho iniziato in modo malato a frequentare la palestra. Ogni tipo di attività compensava il mio malessere. Poi spinning e il camminare all’aperto. Ma ero appagata e mi mettevo alla prova: io, pigrona e casalinga, mamma tuttofare e docente impeccabile, mostravo a me stessa un lato nascosto, latente, potenzialmente eccitante”.
sabato 28 novembre 2020
Valeria Straneo, maratoneta: Ho consapevolezza di essere alla fine della mia carriera
Valeria Straneo (Laguna Running), dal 2018 allenata da Stefano Baldini, nel 2012 stabilisce le migliori prestazioni italiane in mezza maratona e maratona: il 26 febbraio chiude la Roma-Ostia in 1h07'46", valida anche come Campionato Italiano assoluto e il 15 aprile chiude maratona di Rotterdam in 2h23'44".
Ha partecipato a due Olimpiadi in maratona: 7^ classificata nel 2012 a Londra in 2h25'27'' e 13^ nel 2016 all’età di 40 anni, a Rio dei Janeiro 2h29'44" e sta cercando di fare il minimo per partecipare alle prossime Olimpiadi di Tokyo.
E poi ci sono le piccole imprese, che con resilienza hanno affrontato la crisi Covid
“E poi ci sono le piccole imprese, che con resilienza hanno affrontato la crisi Covid. Una di queste è Prospettivaeditrice che non nega di affermare che il lockdown è stato un momento di forte stress prevalentemente finanziario, dovuto alla contrazione della domanda e dei mercati. Prospettivaeditrice, così come molte aziende italiane, ha introdotto innovazioni tecnologiche nell'organizzazione interna per favorire lo smartworking ed ha puntato sull'e-commerce.
Non è tutto così facile come potrebbe apparire però.
Prospettivaeditrice è perfettamente consapevole delle difficoltà del periodo. È per questo che mai come quest'anno l'invito è quello di "consumare" italiano. Consumare non solo prodotti di origine e fattura italiana, ma "consumare" nel senso di divorare la corretta informazione e la corretta riflessione personale. Soltanto con un'adeguata formazione culturale è davvero possibile farsi un'opinione e comprendere il mondo che ci circonda riuscendo a distinguere il bene dal male, il vero dal falso. Frutto dell'ingegno, della passione, della ricerca e degli sforzi personali, mai come quest'anno il libro può rivelarsi come scelta di un dono giusto, favorendo anche nel nostro caso l'economia italiana (i nostri libri vengono stampati in Italia)”.
venerdì 20 novembre 2020
Desiderare sempre qualcosa e cercare di ottenerla con il duro lavoro
Bisogna volere sempre qualcosa nella vita e cercare di ottenerla con il duro lavoro, credendoci, impegnandosi, facendosi aiutare, e ogni volta che si raggiunge qualcosa di importante capire come ci si sente, cosa c'è stato durante il percorso, da dove siamo partiti e ora cosa vogliamo.
Il primo avversario da battere è se stessi, a volte ci si sente insicuri, non si crede sufficientemente in sé stessi, si pensa che l’obiettivo sia irraggiungibile, ed allora il primo lavoro da fare è mentale, vedersi vincitore, sconfiggere le credenze negative, e poi la strada diventa più percorribile.