Lo
studio di una popolazione che includeva 4746 adolescenti di scuole medie e
superiori del Minnesota, equamente divisi per sesso (50,2% maschi, 49,8%
femmine) evidenziò che gli adolescenti maschi erano più propensi delle
adolescenti di sesso femminile di ammettere di aver usato SA per aumentare i
muscoli negli ultimi 12 mesi (5,4% e 2,9% rispettivamente).
Tra
gli adolescenti, l’uso di steroidi è tipicamente motivato da benefici a breve
termine, includendo il desiderio di aumentare la forza e il rendimento atletico
e il desiderio di migliorare l’aspetto. In generale, gli utilizzatori di
steroidi che sono atleti sono più propensi ad usare steroidi per motivi legati
al rendimento atletico, mentre gli utilizzatori che non sono atleti sono più
motivati da preoccupazioni relative l’aspetto.
Un’analisi
del contenuto delle 10 riviste più popolari tra le persone tra i 18 e i 24 anni
evidenziò che le riviste lette dagli uomini (Sports illustrated, Playboy,
Newsweek, National Geographic, Rolling Stone, Penthouse, Life, Field and
Stream, Jet, e Gentlemen’s Quarterly), diversamente da quelle lette dalle
donne, contenevano più articoli sulla forma fisica che sulla dieta. Gli autori
suggeriscono che le pubblicità il contenuto di articoli dei mass media possono
giocare un ruolo importante nel persuadere le donne ad essere preoccupate
primariamente con il peso e gli uomini a focalizzarsi sul cambiamento della
forma fisica (Olivardia R., Pope H.G., Hudson J.I., 2000).
L’immagine
del corpo è stata a lungo un soggetto di ricerca e la maggior parte degli
individui sono risultati essere infelici in qualche modo con il loro corpo.
Generalmente le donne vogliono essere 7 libbre più leggere, avere fianchi e vita più piccoli, braccia e gambe più magri, e avere nasi più piccoli. Gli uomini vogliono essere 3 libbre più pesanti, più alti, avere spalle più ampie, braccia e gambe più spesse, avere menti più larghi, e orecchie più piccole. Entrambi vogliono avere petti più larghi. E’ emerso che gli uomini sono insoddisfatti con loro stessi dalla vita in su e a parte il loro petto le donne sono insoddisfatte con i loro corpi dalla vita in giù. Queste conclusioni sono consistenti nelle varie ricerche, e corrispondono anche agli attributi fisici che noi consideriamo molto nel sesso opposto. La pressione all’aspetto “buono” appare essere sia interna che esterna. Nelle donne questa pressione è stata considerata contribuire allo sviluppo di disordini alimentari. Negli uomini, e in una più piccola proporzione di donne, può aver contribuito all’uso di AS (Wroblewska A.M.,1997).
Gli
standard socioculturali di bellezza per gli uomini enfatizzano la forza e la
muscolosità. I ragazzi preferiscono il tipo mesomorfo (ben proporzionato,
costituzione media), piuttosto che magro o grasso. All’interno della categoria
mesomorfo, una maggioranza preferisce il tipo di corpo mesomorfo muscoloso, un
"uomo muscoloso" a forma di V – tipo di corpo “caratterizzato da petto
ben sviluppato, braccia muscolose e spalle larghe assottigliandosi con una vita
stretta”. Gli uomini che corrispondono a questi ideali sono considerati più
attraenti e ricevono più benefici sociali.
Il
corpo maschile con spalle ampie e fianchi stretti era idealizzato nell’arte
dell’antica Grecia e Romana. Nella metà del 1800, comunque, l’attenzione si
spostò al corpo femminile, e dalla fine degli anni ’80, il corpo maschile era
raramente idealizzato nell’arte. Il focus sul corpo maschile riemerse negli
anni ’80 e ’90, quando immagini idealizzate di uomini nudi o semi nudi
divenivano comuni nei principali mass media occidentali. Il corpo maschile
muscoloso è ora presente in numerose pubblicità, assieme con uno magro,
versione del corpo ideale femminile.
Pope
e al. suggeriscono che il corpo ideale maschile muscoloso correntemente
caratterizzato nei mass media rappresenta un aspetto da “superuomo” che è
possibile raggiungere con lo sviluppo di SA.
L’ideale
maschile muscoloso è anche evidente in molti altri mass media per adolescenti
maschi, inclusi televisione e cinema. Uno studio che identificò gli attori e le
attrici preferiti tra gli adolescenti riscontrò che Arnold Schwarzenegger, Jean
Claude Van Damme, Sylvester Stallone, Steven Segal, e Wesley Snipes erano tutti
inclusi nella lista dei primi 10 preferiti dagli adolescenti maschi. Nessuno di
questi attori muscolosi facevano parte della lista dei primi 10 preferiti dalle
adolescenti.
Una
volta un notevole numero di problemi di salute era associato con l’aumento del tasso
di obesità, il corpo maschile ideale muscoloso diffuso dai mass media può
essere visto come un effetto positivo nell’aver promosso l’attività fisica
includendo un coinvolgimento negli esercizi di atletica e coi pesi. Comunque,
il crescente ideale muscoloso, è un obiettivo estremo che, come il corpo ideale
femminile magro e alto, non è né ottenibile dalla maggior parte degli uomini né
richiesto per una salute ottimale. Infatti, sia gli adolescenti che gli adulti
possono inseguire attività malsane per raggiungere questo obiettivo. Alcuni dei
problemi che ne scaturiscono possono includere insoddisfazione corporea,
disordini alimentari, e uso di steroidi e integratori dietetici non testati.
Durante
la pubertà, la forma del corpo cambia, con le adolescenti che sviluppano i
fianchi e gli adolescenti maschi le spalle. Dopo lo scatto di crescita
puberale, gli adolescenti maschi sono più alti e più pesanti delle loro
controparti femmine ed hanno anche forza e muscolatura più grande.
Le
ricerche sullo sviluppo normale degli adolescenti indicano che le donne
sperimentano più insoddisfazione corporea degli uomini. Mentre le adolescenti
sperimentano una diminuzione dei sentimenti di attrazione, gli adolescenti
maschi sperimentano un miglioramento dell’umore e dell’immagine corporea e un
aumento di soddisfazione del loro peso. Questa scoperta non è sorprendente,
dato che i cambiamenti fisici della pubertà spesso portano adolescenti maschi
più vicini all’ideale di corpo maschile mentre distanziano le adolescenti dallo
standard socioculturale magro di bellezza per le donne (Peixoto Labre, 2002).
Alti
tassi di insoddisfazione corporea e comportamenti di diete sono stati ben
documentati tra giovani adolescenti. Recentemente, è stato dimostrato che i
ragazzi non sono esenti da queste preoccupazioni. Uno studio dei ragazzi
Britannici di 9-10 anni riscontrò che il 41% delle ragazze preferivano una
forma del corpo più magra mentre il 41% dei ragazzi preferivano una forma più
larga.
La
prevalenza dell’insoddisfazione corporea tra tutti i ragazzi era emersa.
Esattamente una metà dei ragazzi volevano pesare di meno e oltre un terzo
desiderava una forma del corpo più magra. Il 16% di tutti i ragazzi riportarono
di aver perfino tentato di perdere peso. Questi dati suggeriscono che, dall’età
di 8-13 anni, alcuni ragazzi già credono di poter star meglio pesando di meno.
In uno studio longitudinale di ragazze adolescenti, Attie e Brooks-Gunn (1989)
trovarono che avere sentimenti negativi riguardo i loro corpi era l’unico
predittore significativo di problemi d’alimentazione 2 anni più tardi. Questa
conclusione era confermata in un futuro studio su ragazze che mostrò come la
preoccupazione del peso predice l’inizio dei sintomi dei disordini alimentari.
Inoltre, studi hanno correlato l’insoddisfazione corporea a sintomatologie
depressive tra i ragazzi e gli adolescenti. Questi dati indicano che i fattori
di rischio per i disturbi alimentari e la depressione, specialmente
l’insoddisfazione corporea, possono essere acquisiti presto nell’infanzia
(Schur, Sanders, Steiner, 2000).
Sebbene
gli uomini generalmente sono più soddisfatti con i loro corpi delle donne, essi
non sono immuni dalle preoccupazioni circa l’immagine corporea.
Approssimativamente il 95% degli uomini in età da college intervistati da
Mishkind e al. espressero insoddisfazione con alcuni aspetti dei loro corpi. In
uno studio di Parks e al., l’83% degli atleti riportarono insoddisfazione con
il loro peso attuale, con l’80% di calciatori e il 43% di corridori di corsa
campestre che volevano aumentare di peso, e il 15% di calciatori e il 20% di
corridori di corsa campestre che volevano perdere peso. Gli adolescenti maschi
in entrambi i gruppi volevano essere più alti (Peixoto Labre, 2002).
L’ideale
del maschio muscoloso nei mass media può essere visto come un fattore di
rischio socioculturale per l’insoddisfazione del corpo e i comportamenti
dannosi di controllo del peso tra gli adolescenti maschi. Alcuni gruppi di
adolescenti maschi, come i culturisti e i calciatori, possono essere particolarmente
a rischio (Peixoto Labre M., 2002).
È partita, in concomitanza con l’avvio
del nuovo anno scolastico, la nuova iniziativa del progetto EDULife (www.drogaedu.it ) per la sensibilizzazione dei giovani
contro l’uso droghe, l’abuso di alcol, le mafie, le loro violenze e il
terrorismo, realizzata dal Dipartimento Politiche Antidroga in collaborazione
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaIl concorso “Ci stai
contro le droghe e le mafie?”, rivolto a tutti gli studenti delle scuole
secondarie di primo e secondo grado, prevede la realizzazione di poster,
homepage e banner fatti dai giovani per i giovani, che esprimano un messaggio
chiaro contro l’uso di droghe, l’abuso alcolico e le mafie.
I prodotti che avranno ricevuto più voti
saranno valutati da una giuria di esperti e potranno essere utilizzati
nell’ambito delle attività nazionali di prevenzione.
Per ulteriori informazioni
sull’iniziativa e sulle modalità di iscrizione vai al sito internet www.cistaicontroledroghe.dronet.org.
BIBLIOGRAFIA
• Olivardia R., Pope H.G., Hudson J.I., 2000, Muscle
Dysmorphia in Male Weightlifters: A Case-Control Study, Am. J. Psychiatry 157.
• Peixoto Labre M., 2002, Adolescent boys and the
muscular male body ideal, Journal of adolescent health, 30.
• Schur E.A., Sanders M., Steiner H, 2000, Body
Dissatisfaction and Dieting in Young Children, Int J Eat Disord 27: 74-82.
• Wroblewska A.M., 1997, Androgenic-Anabolic Steroids
an Body Dysmorphia in Youn Men, J. Psychosomatic Research, 42/3.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta,
Terapeuta EMDR
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