mercoledì 3 agosto 2016

ACHILLES INTERNATIONAL ROMA


STEFANO SEVERONI

 
  ACHILLES INTERNATIONAL Achilles International, sorto negli Stati Uniti, è il programma che in tutto il mondo consente di correre e camminare insieme, guida e non vedente/ipovedente. Tutti i gruppi all’interno e all’esterno degli Stati Uniti operano come affiliati dell’organizzazione Achilles Internazional. Ogni gruppo può trovare una varietà di modi per reclutare, diffondere e sostenersi. Tutti i gruppi sono amministrati secondo le stesse linee guida e tutti hanno la medesima missione: consentire alle persone con disabilità di partecipare all’attività atletica tradizionale al fine di promuovere la realizzazione personale, migliorare la stima di sé, diminuire le barriere e così vivere una vita appagante. L’esperienza con atleti non vedenti permette di scoprire cosa significa correre con una disabilità quale la mancanza della vista; ognuno si sperimenta come accompagnatore negli allenamenti e in gara, mettendo da parte qualsiasi forma di competizione estrema e dedicandosi all’altro con generosità.

GLI INCONTRI DELL’ASSOCIAZIONE ROMANA L’open day romano di Achilles International Roma c’è stato sabato 30 aprile 2016 alle 17:30 al Parco degli Acquedotti in Roma. Il promotore Matteo Simone ha sollecitato l’urgente aiuto di persone generose e disposte a dedicare tempo per allenarsi con atleti con problemi visivi. Tali atleti per partecipare a diverse attività agonistiche e amatoriali, necessitano di allenarsi e quindi essere accompagnati in queste attività da “guide sportive” ossia persone disponibili a indicargli il percorso, a porgergli un braccio, a fargli evitare buche e ostacoli. Nella prima uscita di sabato 30 aprile il gruppo si è riunito davanti alla chiesa di san Policarpo. I promotori dell’iniziativa hanno spiegato il programma e assegnato ai presenti il compito di guida. Non è tanto importante la prestazione sportiva, quanto l’essere riusciti a stare insieme correndo o camminando. La cordicella univa atleta e guida, in una simbolica unione per condividere fatica, ma anche gioia lungo lo sterrato del Parco degli Acquedotti, ove diversi romani erano lì per una passeggiata prima del pasto serale. E, assieme ai podisti, il simpatico cane guida fa sperimentare la preziosità dell’animale quali aiuto alle persone con disabilità. La presidente romana del gruppo è Ada Ammirata. Ella con il suo fido cane accanto ha reso noto che i prossimi incontri saranno a cadenza mensile.
La settimana europea del movimento Move Week si è chiusa domenica 29 maggio. A Roma c’è stata la Corsa Achilles, la quale ha permesso di correre e camminare insieme guide e persone non vedenti o ipovedenti. Si è partiti alle ore 9.30 (corsa o camminata) con atleti del gruppo Achilles International Roma al Parco degli Acquedotti in via Lemonia. A Roma, nonostante le numerose gare in programma il 29 maggio, anche questa singolare manifestazione ha visto la presenza di atleti di “categorie” diverse. Non si può dimenticare Ada Ammirata, artefice di questo movimento romano, con Matteo Simone, noto psicoterapeuta e ultrarunner, che spesso la supporta come guida. È bello correre nel verde del Parco degli Acquedotti, scambiarsi impressioni e programmi futuri.

  
E sabato 4 giugno allo stadio Nando Martellini nella Capitale alcuni dei presenti domenica 29 al Parco degli Acquedotti, hanno partecipato alla Staffetta 12xmezzora in programma dalle ore 16 alle 22. Anche qui lo spirito è quello di stare assieme, svolgendo una salutare attività fisica.

   Dopo il periodo estivo, venerdì 16 settembre ci sarà un nuovo incontro con la speranza che il gruppo possa ingrandirsi sempre più. Per gli appassionati dell’atletica leggera, dopo i Giochi Olimpici di agosto e le Paralimpiadi di settembre, ci sarà dal vivo la possibilità di vivere nuove emozioni anche assieme a chi è stato meno fortunato.

   ALLENAMENTI Intanto Ada Ammirata si allena due volte a settimana il martedì e il giovedì nello stesso parco romano con Matteo Simone, un gentiluomo che mette a disposizione di chi è più svantaggiato la sua preziosa esperienza di psicologo e atleta, che ha sì obiettivi agonistici di notevole impegno, come la partecipazione alla Nove Colli Running di 202,4 km, ma gode nel condividere con altri la sua passione, specie se questi sono in condizioni fisiche non perfette. A loro si unisce anche Sandro M., il quale pur essendosi da poco approcciato alla corsa, ha già partecipato a due gare: la Staffetta 12xmezz’ora (4 giugno) dove a corso 5,572 km a fianco della sua guida Matteo Simone e il Trofeo Vitamina (13 luglio) dove sui 1˙000 m ha impiegato 3’57”09 . L’allenamento ultimamente si sta facendo più diversificato: oltre alla corsa lenta anche sedute con variazioni di velocità al fine di far sperimentare agli atleti ritmi simili a quelli di gara; a loro si sta unendo anche qualche altro atleta.

  
ATLETICA LA SBARRA
Diversi atleti sono tesserati per Atletica La Sbarra, con il suo presidente Andrea di Somma e la moglie Valentina Ferrari. La squadra è affiliata FIDAL e UISP e sin dal suo nascere è stata sensibile ai problemi degli svantaggiati e ora dedica tempo appunto a non vedenti e ipovedenti. È una squadra di podismo della zona sud-est di Roma e la maggior parte degli atleti si allenano nell’immenso Parco Tor Tre Teste - Alessandrino, uno dei tanti polmoni verdi di Roma, situato tra viale Palmiro Togliatti, la via di Tor Tre Teste e le due vie consolari Casilina e Prenestina. Una decina di anni fa un gruppo di corridori ha deciso di costituire una squadra podistica e ha individuato un nome semplice ossia Atletica La Sbarra, in quanto il ritrovo è sempre stato in corrispondenza di una sbarra orizzontale, che stava a significare un ingresso del Parco. È degno di nota la loro partecipazione a gare che portano avanti dei progetti sociali, culturali o naturali come per esempio Corri per il Verde, la Staffetta 12xmezz’ora Against the Violence, la Roma Tre Ville Run volta a finanziare il Progetto Filippide ideato da Nicola Pintus, la Corsa di Miguel per ricordare un poeta corridore, Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30˙000 desaparecidos vittime della dittatura militare Argentina. Inoltre è notevole la loro attenzione nei riguardi di persone, che per diversi motivi sono esclusi da altre società: Atletica La Sbarra mette da parte giudizi e pregiudizi offrendo la possibilità a queste persone una seconda possibilità di non ricadere nell’errore, nella scorrettezza, di non essere emarginate, bensì di continuare a restare nel mondo dello sport, scoprendo l’esistenza di altri valori quali le relazioni, la correttezza, il benessere psicofisico. Un merito particolare spetta all’atleta Raffaele Vitale, il quale in certe gare, dove gli uomini e le donne corrono in orari diversi fa una gara doppia, la prima con gli uomini e la seconda con le donne, accompagnando Ada Ammirata. Tra gli atleti che partecipano distinguendosi nelle varie gare in regione e fuori ‒ oltre ai già citati ‒ si ricordano: Giuseppe D’Antone, Raffaele Mastrolorenzo, Fabio Sabbatini, Roberta Luttazi, Mario Di Benedetto, Mario Ardizzi, Fabrizio Spadaro, Domenico De Vito, Domenico Pagliaca.


  PLANET SPORT RUNNING Ci preme sottolineare la disponibilità offerta agli atleti da parte di Roberto e Luciano Ciccone, titolari del negozio di scarpe e accessori sportivi Planet Sport Running, situato in viale Spartaco 62, a pochi passi dal Parco degli Acquedotti, di poter depositare i propri indumenti durante le sedute di corsa del gruppo Achilles International Roma.

   Per info: achillesinternationalroma@gmail.com – ada.ammirata@gmail.com o 393/1053915. 

        STEFANO SEVERONI

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