Matteo SIMONE
Giovedì 1° giugno 2023, con partenza alle ore 05.30, ha avuto luogo la 12^ edizione dell’Alba Race di circa 6 km, zona Foro Italico, con arrivo nello Stadio dei Marmi-Mennea.
Tra le donne ha vinto Burcin Sonmez (S.S.
Lazio Atletica) in 21’36”, mentre la gara assoluta è stata vinta dall’amico di
squadra Marco Borneti 19’30” che ha preceduto due atleti dell’Atletica La Sbarra:
Tommaso De Marchis 19’55” e Raffaele Mastrolorenzo 19’58”.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Burcin
Sonmez, attraverso risposte ad alcune mie domande di qualche giorno fa.
Qual
è stato il tuo percorso nello sport? Da quando sono piccola ho fatto sport grazie ai miei genitori ma avevo
sempre voglia di gareggiare, invece due anni fa sono stata convinta da un amico
e mi sono trovata a essere brava con il mio doping naturale che è l’ansia!
Quali
sensazioni sperimenti nello sport? Siccome
per me dovrebbe essere un piacere, non un dovere, riesco a raggiungere il
successo con preparazione, senza stress ma con più serenità.
Cosa
dà e cosa toglie lo sport? Mi
toglie tante tempo della mia vita ma mi dà buon umore, soddisfazioni, amici e
momenti di pura gioia!
Stamattina era accanto a me alla partenza
dell’Alba Race, non l’avevo riconosciuta, grande onore partire accanto a lei
che non sembrava per niente ansiosa.
Chi
e cosa contribuisce al tuo benessere e performance? Il mio compagno di sport sicuramente,
che ho conosciuto per caso e subito ho scoperto che siamo compatibili, e la mia
disciplina che pratico per obbiettivi ben definiti.
La
gara dove hai sperimentato le emozioni più belle? La mia prima maratona, a Valencia
Dicembre 2022.
Burcin ha corso la sua prima maratona il 4
dicembre 2022, la “Maratona di Valencia in 2h58’09” e il 2 aprile 2023 ha corso
anche la maratona di Milano in 2h55’38”.
Cosa
pensano familiari e amici della tua attività sportiva? Alcuni pensano che è una parte della
mia vita esagerata… e alcuni sono consapevoli dei sacrifici e soddisfazioni che
provo e sono fieri di me.
Praticare una disciplina impegnativa come
la corsa e soprattutto la maratona significa impegnarsi costantemente per
portare a termine e cercare di ottenere risultati eccellenti.
Cosa
hai scoperto di te stessa praticando sport? Ho
scoperto di essere molto ambiziosa e concentrata quando voglio.
Per ottenere successo bisogna ambire a
risultati prestigiosi e focalizzarsi per centrare obiettivi stimolanti credendoci
e seguendo programmi di allenamento molto impegnativi.
Hai
sperimentato l'esperienza del limite nelle tue gare? Si e ci sono state gare dove mi sono
resa conto che non potevo più, ho perso la concentrazione, che conta tanto per
me, e allora mi sono fermata e questo mi ha reso ancora più motivata.
Può capitare di sperimentare una crisi
partecipando a gare molto impegnative considerate estreme per difficoltà del
percorso o per lunghezza della gara o per impreparazione, allora ci si può
fermare o rallentare e ripartire o ritirarsi apprendendo dall’esperienza e con
l’obiettivo di riprovarci più preparati e convinti.
La
tua gara più estrema o più difficile? Le
gare sulle piste, che mi rendo conto di non essere capace a fare una tattica
giusta visto che non sono capace di correre dietro le persone, perché ho
bisogno di avere davanti libero!
Ritieni
utile lo psicologo nello sport? Sicuramente
per praticare sport in modo sano, lo psicologo potrebbe essere utile per non decidere
obbiettivi sbagliati e irraggiungibili e avere motivazioni giuste che sono
indispensabili per il successo.
Sogni
realizzati e da realizzare? Prossimi obiettivi? Migliorare
il mio PB in tutte le distanze prossima stagione, battere me stessa!
Ti
ispiri a qualcuno? No,
non perché penso di essere meglio di chiunque ma perché sto cercando di
migliorarmi e basta. E divertirmi!
Quali
sono gli ingredienti del successo? Disciplina,
motivazione, equilibrio.
Un
messaggio per chi si vuole approcciare al Running? Sicuramente la droga più bella!
Matteo SIMONE
Psicologo,
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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