“Si può assaporare completamente una
situazione piacevole , senza dispiacersi quando finisce perché si
comprende che ogni cosa è destinata a passare.”
William
Hart
Non si tratta di un esercizio di
respirazione, bensì di consapevolezza. Lo sforzo non è quello di controllare il
respiro, ma quello di prendere coscienza di come il respiro stesso si
manifesta.
Sforzandoci di fissare l’attenzione sul
respiro impariamo a rimanere nella realtà del momento presente.
Quando ci sediamo tranquilli e fissiamo
l’attenzione sul respiro, senza l’interferenza di alcun pensiero, attiviamo e
manteniamo un salutare stato di autoconsapevolezza.
Questo
istante, il presente, è proprio il più importante. Non possiamo vivere nel
passato, perché se ne è andato. Non possiamo vivere nel futuro, perché ancora
non esiste. Possiamo vivere solo nel presente.
Se siamo inconsapevoli delle nostre
azioni presenti, siamo condannati a ripetere gli errori del passato, e non
potremo mai riuscire a realizzare i nostri sogni nel futuro. Se siamo in grado di sviluppare la capacità
di essere consapevoli del momento presente, possiamo servirci del passato, come
guida, per regolare le nostre azioni future.