We beat the odds and it was magic
... to become world champion!
La
coppia delle atlete francesi Lorna Bonnel e Axelle Mollaret nel 2017 si
aggiudica il titolo di campioni del mondo di sci alpinismo con il crono di 02h33’40”
precedendo la coppia delle atlete spagnole Galicia Cotrina Claudia e Mirò Varela
Mireia 02h36’58”, mentre la coppia italiana Valmassoi Martina e De Silvestro
Alba si classificano al terzo posto 02h40’27”. Una bella soddisfazione e un bel
sogno realizzato diventare campionessa del mondo.
Il 17 febbraio 2019 si è conclusa la 36^ edizione della Transcavallo Alpago, gara di scialpinismo a coppie che si disputa in tre tappe. Alba De Silvestro e Lorna Bonnel hanno vinto 3 tappe su 3.
Di seguito, Lorna Bonnel racconta la sua esperienza di atleta rispondendo ad alcune mie domande: Qual è stato il tuo percorso per diventare un atleta? "Ho un percorso atipico, ho iniziato tardi, il mio sport era sci alpino (mio padre è un allenatore del club di sci), poi sono passata a 26 anni allo sci alpinismo, sono andata a scuola, ho iniziato a lavorare presto nella stazione sciistica. Andando a vedere mio fratello su Pierra Menta, ho voluto praticare anche questo sport. Ho iniziato gradualmente a 26 anni e poi sempre di più ogni anno." Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita? “Quando sono stata campionessa del mondo con Axelle Mollaret.”
Il 17 febbraio 2019 si è conclusa la 36^ edizione della Transcavallo Alpago, gara di scialpinismo a coppie che si disputa in tre tappe. Alba De Silvestro e Lorna Bonnel hanno vinto 3 tappe su 3.
Di seguito, Lorna Bonnel racconta la sua esperienza di atleta rispondendo ad alcune mie domande: Qual è stato il tuo percorso per diventare un atleta? "Ho un percorso atipico, ho iniziato tardi, il mio sport era sci alpino (mio padre è un allenatore del club di sci), poi sono passata a 26 anni allo sci alpinismo, sono andata a scuola, ho iniziato a lavorare presto nella stazione sciistica. Andando a vedere mio fratello su Pierra Menta, ho voluto praticare anche questo sport. Ho iniziato gradualmente a 26 anni e poi sempre di più ogni anno." Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita? “Quando sono stata campionessa del mondo con Axelle Mollaret.”
La
vita di un atleta non è mai lineare e certa, si inizia ad avvicinarsi a uno
sport per diversi motivi, a volte grazie alla scuola che permette di provare
uno sport, altre volte grazie ai familiari che introducono a una disciplina
sportive e poi se si riesce e piace ci si impegna sempre di più e i risultati
sono sempre più soddisfacenti fino a vincere competizioni sportive o titoli
mondiali o olimpionici: Nello sport chi ha
contribuito al tuo benessere o alla tua performance? “La mia famiglia mi supporta, anche i miei amici, il mio allenatore
fisico, la federazione sulle gare internazionali e, naturalmente, tutti i miei
sponsor che mi aiutano in termini di equipaggiamento e anche finanziariamente."
Quando
si fa sport a livelli alti e internazionali, c’è bisogno di serenità oltre
che allenamenti impegnativi e gare da partecipare arrivando al meglio della
forma. Qual è stata la gara della tua vita dove hai vissuto le emozioni più belle?
"Non posso scegliere, ce ne sono 3: i Campionati del
Mondo con Axelle Molaret, non eravamo i favoriti, ma abbiamo battuto le
probabilità ed è stato magico diventare campione del mondo! Una settimana dopo,
La Pierra Menta, la corsa più famosa al mondo, con Axelle, il primo giorno
eravamo in testa a un certo punto della gara, vado prima in discesa e lì mi
dico ‘siamo a capo della Pierra Menta’! Finiremo al 3° posto! E l'anno
seguente, lo stesso, Pierra Menta condiviso con mio fratello che mi ha fatto
conoscere lo sci alpinismo! Sono stati 4 giorni di magia, condivisione e aiuto
reciproco, puro piacere, indimenticabile! E poi il mio primo podio in Coppa del
Mondo sulla gara individuale in Andorra. Ero molto felice e orgogliosa!"
Diventa
fondamentale avere persone che sostengono e aiutano come possono essere
familiari e amici e anche esperti professionisti che preparino l’atleta ad
arrivare al meglio della forma fisica e mentale per essere concentrati sulla
gara e utilizzare tutte le strategie e le energie fisiche e mentali occorrenti
per la massima performance che permette di emergere e ottenere risultati
sorprendenti: Qual è la tua esperienza che può darti la
convinzione che puoi farcela? "L'esperienza,
questa è la mia quarta stagione in Coppa del Mondo, alti e bassi, ma ora so
cosa posso fare." Ti piacerebbe descrivere
un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva? "Sprint, non sai mai cosa può succedere. È molto breve, veloce, non
proprio sci alpinismo in alta montagna ma una delle discipline sulle piste. Ci
sono spesso inversioni di situazione, penalità da parte dei giudici, errori
fatti dagli atleti durante la gara."
L’esperienza
diventa la chiave del successo, non si finisce ma i di imparare attraverso gli
allenamenti e le gare soprattutto in condizioni climatiche le più avverse, le
situazioni più difficili che non si possono allenare nella quotidianità: Quali sensazioni provi nello sport (prima, durante, dopo la gara)?
"Una sensazione di benessere, divertimento per
praticare sport: sci, montagna e condivisione anche per le gare a squadre.
Qualche soddisfazione anche dopo aver fatto una buona gara o un buon
allenamento. In gara, è difficile, ma cerco di dare il massimo per essere
soddisfatta di me dopo." Quali sono le difficoltà e
i rischi? A cosa devi prestare attenzione nel tuo sport? "Bisogna stare attenti a non indebolirsi perché c'è un certo impegno
nella discesa e quindi certi rischi. E poi cercare di non ammalarsi in inverno,
durante i periodi di competizione."
Lo sport praticato in natura come lo sci permette di
vivere l’aria aperta con percorsi spettacolari immerse in una natura a volte
incontaminata, lo sport è anche condivisione con gli amici di squadra e
aggregazione, sono tante le sensazioni ed emozioni che si sperimentano
praticando sport. E’ importante anche prendersi cura di sé con attività di
svago alternando fatica a spensieratezza: Quali sono le condizioni
che ti hanno portato a fare una performance non ottimale? "Un
brutto risultato se fossi malata o stanca di una lunga serie di gare." Cosa ti fa continuare a fare sport? "Io continuo perché mi piace questo sport, lo sci, la montagna. Mi dà
piacere, non è sempre facile ma la vita non è sempre facile!" Come hai superato crisi, sconfitte, infortuni? "Nel cercare di andare avanti, andare avanti. Ciò che è fatto è fatto.
Cercando di imparare e progredire."
Lorna sembra essere molto consapevole delle sue
caratteristiche, capacità, qualità e anche dei propri limiti, sa che a volte
bisogna dire basta per non incorrere a stress o incidenti, sembra essere molto
resilienti andando Avanti nella sua passione con coraggio, determinazione e
impegno: Quale può essere un messaggio per i ragazzi per
avvicinarsi allo sport? "Lo sport è la migliore
scuola di vita per conoscere gli altri e te stesso, imparare ad eccellere e per
il piacere che fornisce." C'è il rischio del doping?
Quale può essere un messaggio per sconsigliare il suo utilizzo?
"Non so se il mio sport è interessato. Questo è
sfortunatamente il caso in alcuni altri sport ed è triste. Ma è certo che
dobbiamo parlare ai giovani che praticano sport affinché non caschino nel
doping. È un imbroglio ed è anche molto dannoso per la salute. Sport per
divertimento!"
Concordo con Lorna, lo sport è un’ottima e necessaria
scuola per la vita da affiancare alla teoria che si insegna al coperto dentro
le mura di una scuola, attraverso lo sport si impara a cadere e rialzarsi, si
impara a conoscere se stessi, ad affrontare la vita all’aperta, ad arrivare a
destinazione: Cosa dicono la tua famiglia e i tuoi amici
del tuo sport? "La mia famiglia e i miei
amici mi sostengono! Sono felici che mi diverto e ottengo successo. Ma ci sono
altre persone che non capiscono perché fare così tanto sport e competizioni a
più di 30 anni." Che cosa hai scoperto di
te stessa nel praticare sport? "Ciò di cui
ero capace, ho imparato a conoscermi meglio. Ho incontrato persone. Ho
viaggiato."
Lo sport diventa una grande mondo da vivere, permette
di viaggiare in tante parti per partecipare a gare soprattutto se sei un atleta
di successo vai da una parte del mondo per cercare di vincere o piazzarti sul
podio ma anche per fare esperienza, per conoscere alter culture, altri atleti: Riesci a immaginare una vita senza sport? "No! Senza competizioni, sì, ma non senza sport. Questo ti permette di
avere un buon equilibrio nella tua vita. In ogni caso, continuerei lo sport."
Pensi che lo psicologo dello sport sia utile? Per
quali aspetti? "Personalmente non ne ho
uno. Ma penso che sia buono. La mente e il corpo sono solo uno.
"
Nella mente degli atleti ci sono sempre gare da
preparare, viaggi da fare, lo sport diventa una fetta essenziale della vita
dell’atleta, un grande orto da coltivare: Quali sono i tuoi prossimi
obiettivi? Quali sono i sogni realizzati e da realizzare? "Mondiali
di Scialpinismo, l'oro in squadra, oro in staffetta, bronzo individuale ai
campionati del mondo di Villars. Un secondo posto nell'ultima Coppa del mondo
in Svizzera a Disentis. Prossimamente, l'ultima tappa della coppa del mondo a
Madonna di Campiglio. Il giorno dopo, la gara a squadre, Adamello, con Laetitia Roux. E alla fine di aprile il Mezzalama con Axelle Mollaret e
Alba De Silvestro! Le
ultime due gare sono gare a squadre sui grandi percorsi in alta montagna ! "
Lorna Bonnel, sci: We beat the odds and it was magic
to become world champion!
E’ stato magico diventare
campioni del mondo con Axelle Mollaret!
Have you felt champion in sport at least one
day of your life? “When I was world champion
with Axelle Mollaret.”
What was your path to becoming an athlete?
“I have an atypical course ... I started late my
sport. I was downhill skiing (my father is a ski club coach), then I spent my ski
mountaineering, I went to school, I started working early in the ski resort,
party too ... and I did very little sport. Going to see my brother on Pierra
Menta, I wanted to practice this sport too. I started, a little bit at 26, then
more and more every year.”
In sport who contributed to your well-being
or your performance? “My family supports me, my
friends too, my physical trainer, the federation on international races and of
course all my sponsors who help me in terms of equipment and also financially.”
What was the race of your life, where did you
experience the most beautiful emotions? “I cannot choose ... There are 3 ... The world championships with Axelle
Molaret, we were not the favorites, but we beat the odds and it was magic ...
to become world champion! A week later, La Pierra Menta, the most famous race
in the world, with Axelle, the first day, we are at the head at some point of
the race, I go first in the descent ... and there I tell me ... we are at the
head of the Pierra Menta ...! We will finish 3rd! And the following year, the
same Pierra Menta, shared with my brother, who introduced me to ski
mountaineering! It was 4 days magic, sharing and mutual help, pure pleasure,
unforgettable! 4.... And then my first World Cup podium on the individual race
in Andorra ... I was very happy and proud!”
What was your most difficult race?
“I do not know ... a race I had to leave because I
was sick.” What is your experience that can give you the belief that you can do
it? “The experience ... this is my 4th season in the World Cup, highs and lows,
but now I know what I can do.” Would you like to describe
a curious or funny episode of your sporting activity? “Sprints, you never know what can happen. It's very short, fast, not
really ski mountaineering in the high mountains ... but one of the disciplines
on the slopes. There are often reversals of situation, penalties by the judges,
mistakes made by the athletes during the race.”
What are the feelings that you experience
doing sport: before, during, after the race? “A feeling of well being, fun to play sports, skiing, mountain and
sharing also for team races. Some satisfaction also after doing a good race or
a good training. In the race, it is difficult, but I try to give the maximum to
be satisfied with me after.” What are the difficulties, the risks, what do you need to watch out for
in your sport? “It is necessary to be
careful not to be weakened because there is a certain commitment in descent and
thus certain risks. And then try not to get sick in the winter, during competition periods.”
What are the conditions that led you to make
a non-optimal performance? “A bad result ... if I was
sick or tired by a big series of competitions.“ What makes
you continue to play sports? “I continue because I like
this sport, skiing, mountain. It gives me pleasure. It is not always easy ...
but life is not always easy!” How did you overcome any
crises, defeats, injuries? “In trying to move on, move
on. What is done is done. Trying to learn and progress.”
What can be a message to the boys to get
closer to the sport? “Sport is the best school
of life to learn others and yourself, learn to excel and for the pleasure
it provides.” Was there a risk of
doping? What can be a message to advise against its use? “I do not know if my sport is concerned. This is unfortunately the case
in some other sports and it's sad. But it is certain that we must talk to young
people who play sports do not over fall in there. It's cheating, and it's also
very bad for your health. Sport for fun!”
What do your family and friends say about
your sport? “My family and my friends
support me! They are happy that I enjoy myself and I succeed. But there are
some other people who do not understand why do so much sport and competition,
at more than 30 years old.” What did you discover
about yourself in playing sports? “What I was
capable of I learned to know myself better. I met people. I traveled.”
Can you imagine a life without sport?
“No! Without competitions, yes, but not without
sport. This allows you to have a good balance in your life.” Have you ever thought about injuries or else to stop being an athlete?
“Yes, he also has something other than competition
in life. In any case I would continue the sport.” Do you think the sports psychologist is useful? For what aspects?
“Personally I do not have one. But I think that's
good. The mind and the body are just one.”
What are your next goals? What dreams are
made and to be realized? “There are world
championships this winter, so the best results possible! To keep our title of
world champion by team with Axelle Mollaret .... and more! Continue my momentum
for the world cups. And there are also the Great Races, the beautiful team
races in the mountains!”
+393804337230 Psicologo,
Psicoterapeuta
http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html
Nessun commento:
Posta un commento