Giuseppe
e Matteo hanno anche scritto un libro insieme: “L’ultramaratoneta di
Corato”
Matteo SIMONE
Giuseppe Mangione e Matteo Simone si classificano rispettivamente primo e secondo di categoria M55 alla 6 ore di Lucera, in provincia di Foggia.
Una festa di
ultramaratoneti, una gara di 6 ore su un circuito di 1km da fare tante volte
fino alla scadenza delle 6 ore messe a disposizione dall’organizzazione, il vincitore
è stato Stefano Velatta, l’invitato n. 1 con il pettorale n. 1, che è venuto dal
Nord d’Italia e precisamente da Biella per onorare questa splendida gara organizzata
dal conosciutissimo uomo immagine Domenico Martino e dalla società Lucera Academy.
Tutto
è andato alla perfezione, dal pacco gara, con prodotti locali e una bella maglia
gialla o blu a maniche lunghe e tecnica, ai ristori, alle premiazioni e al
pasta party finale con le conosciutissime e graditissime orecchiette nostrane
con pomodori e rucola. Una grande festa dello sport ultra a Lucera, gente che
organizza, gente che corre, gente che vince, un mondo di persone che si incontrano,
faticano, condividono storie ed emozioni.
Giuseppe Mangione, un grande atleta, una bella persona, molto performante quando vuole, l’ho conosciuto personalmente la prima volta al Festival delle 24 ore presso Putignano, dove Giuseppe si è espresso in una gara di 12 ore arrivando primo assoluto.
Giuseppe Mangione, un grande atleta, una bella persona, molto performante quando vuole, l’ho conosciuto personalmente la prima volta al Festival delle 24 ore presso Putignano, dove Giuseppe si è espresso in una gara di 12 ore arrivando primo assoluto.
Si è trattato di una gara a circuito su un percorso di km 1,400 e io partecipavo alla 24 ore a un’andatura lenta, per cui Giuseppe mi ha doppiato diverse volte nel corso della nottata e non potevo non notare la sua eleganza.
Giuseppe
e Matteo si sono conosciuti attraverso la corsa di lunga distanza e non solo
corrono e faticano ma hanno anche scritto un libro insieme: “L’ultramaratoneta di Corato. Esperienze, sensazioni, emozioni e aspetti psicologici
di un atleta di corsa delle lunghe distanze”.
L’intento
di questo libro, scritto da uno psicologo e da un atleta di corsa di lunghe
distanze, è di esprimere il senso dello sport, della corsa in particolare. Nel
testo si parla del mondo dello sport che racchiude diversi aspetti quali il
benessere psicofisico, emotivo e relazionale attraverso la partecipazione ad
allenamenti e gare incontrando amici e avversari; sani stili di vita; l’aspetto
mentale che ha grande importanza per il raggiungimento di obiettivi, la
performance e per superare crisi e difficoltà sia nello sport che nella vita.
Nel testo si parla di impressioni, sensazioni e tante emozioni; aspetti mentali
quali l’autoconsapevolezza, motivazione, autoefficacia, resilienza. Giuseppe
racconterà con le sue parole in corsivo le sue esperienze e le sue impressioni
in gare lunghe e difficili.
Interviste a Giuseppe sono riportate nei libri:
“Cosa spinge le persone a fare sport?”, edito da Aracne Editrice.
Matteo SIMONE
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