‘Run, Parky, Run!’, gara non competitiva con un tragitto di 3 Km
Matteo SIMONE
Domenica 24 marzo, una rappresentativa
della società “La Sbarra & I Grilli” parteciperà alla 1^ edizione della Paradise
Spring Race.
Di seguito Michele D’Adamo descrive le caratteristiche di questa
gara podistica.
Raccontami della gara, come nasce? Organizzatori? “L'idea nasce dallo
Sporting Club Paradise nel voler creare una gara podistica che abbia come
principio la solidarietà.”
Distanze? “La
manifestazione è aperta a tutti con la Paradise spring race, gara competitiva
con un percorso di 8 Km prettamente riservata ai ‘professionisti del settore’ e ‘Run, Parky, Run!’, gara non competitiva con un tragitto di 3 Km adatto a tutti gli
sportivi e non che desiderano partecipare anche camminando.
Entrambi i percorsi
si svolgeranno all’interno del parco degli Acquedotti, uno dei parchi più noti
di Roma, con partenza dal circolo Sporting Club Paradise in via delle
Capannelle n. 134.”
https://www.facebook.com/events/309189993075106/
Molto interessante, una gara all’interno di un parco molto ampio e bello, storico e architettonico che permette di trascorrere una mattinata a contatto con la natura facendo sport sia competitivo con la distanza più lunga ma anche permette di fare semplice attività fisica percorrendo i più modesti 3km di camminata o corsa lenta, un’attività aperta a tutti, grandi e piccini, complimenti.
Molto interessante, una gara all’interno di un parco molto ampio e bello, storico e architettonico che permette di trascorrere una mattinata a contatto con la natura facendo sport sia competitivo con la distanza più lunga ma anche permette di fare semplice attività fisica percorrendo i più modesti 3km di camminata o corsa lenta, un’attività aperta a tutti, grandi e piccini, complimenti.
Obiettivi? “La
Paradise Spring Race ha lo scopo non solo di coinvolgere nuovi e vecchi
stekeholders ma anche quello di finanziare diversi progetti di solidarietà
presentati dalle associazioni, come “Bradirapidi Parky Touch Rugby”, onlus che
promuove le tecniche del rugby per il recupero motorio come valida integrazione
alle normali terapie per i malati di parkinson.”
Quindi ci sarà anche la prima edizione della “Run, Parky, Run!” che prevede targhe-premio per primi 3 ed altri gadget, anche per i bambini. Sarà comunque un’occasione per stare insieme approfondendo la conoscenza del Parkinson con l’intervento di un medico specialista dell’IRCCS San Raffaele e verrà presentato il Parky Touch Rugby. E’ possibile iscriversi direttamente la mattina stessa presso il luogo di partenza: Sporting Club Paradise, via delle Capannelle 134, Roma. Di seguito il programma:
08.30 Ritiro pettorali e pacco gara
h. 09.30 Risveglio muscolare
h. 10.00 Inizio gara competitiva e non
competitiva
h. 11.30 Ristoro partecipanti
- Interventi di medici specialisti della
malattia di Parkinson
h. 12.00 Premiazione gara competitiva
- Dimostrazione del Parky Touch Rugby,
disciplina ludico-sportiva adatta a tutti riconosciuta terapia integrativa per
il recupero motorio nei malati di Pakinson
h. 12.30 Premiazione gara non
competitiva
Interessante la descrizione del “Parky
Touch Rugby”, sul sito dell’associazione: “Il cuore del nostro progetto è il
Parky Touch Rugby, un gioco adatto a tutti:
vietando lo scontro fisico, e
limitando il contatto a un lieve tocco di mano sull’avversario, è il gioco che avvicina uomini, donne e bambini anche con
poca atleticità allo spirito essenziale dello sport, senza il timore di farsi
male. Consente di superare le barriere mentali delle differenze, raggiungendo
il divertimento puro e semplice. Il Parky Touch Rugby esercita l’agilità dei
movimenti e favorisce la manualità nella gestione della palla. Il passaggio
all’indietro è un esercizio di coordinazione multipla senza eguali. Un
concentrato puro di benefici fisici e mentali! I nostri allenamenti, con
tecniche di gioco e partita, sono aperti a tutti, parky e non.”
Davvero molto interessante, in una
domenica dove ci sono tante gare podistiche, “La Sbarra & I Grilli” non
poteva mancare a questo importante appuntamento; interessanti le attività dell’associazione
che promuove lo sport quale integrazione alle terapie per i malati di Parkinson.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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