martedì 19 marzo 2019

Pierra Menta, ultima tappa: Alex Oberbacher e Martin Stofner al 3° posto

E’ una gara da brividi, mai visto tante persone che arrivano a vederti

La Pierra Menta è una gara internazionale di scialpinismo a tappe, si gareggia sulle Alpi del Beaufortain (Savoia) in squadre di due atleti e a tappe, per la categoria Senior le tappe sono quattro. I vincitori dell’ultima tappa sono i francesi Valentine Favre e Didier Blanc (2h56'18'') che si aggiudicano la 34ª edizione della Pierra Menta, completano il podio dell’ultima tappa gli italiani Barazzuol Filippo e Boffelli William (2h58'41'') che si classificano al 2° posto precedendo Alex Oberbacher e Martin Stofner. (2h59'41'').
Per quanto riguarda le donne, la svizzera Severine Pont Combe e la francese Laetitia Roux si aggiudicano la 34^ edizione e vincono anche la 4^ tappa (3h32'03'') precedendo le italiane Valmassoi Martina e Nicolini Elena (3h39'32'') mentre completano il podio la slovacca Jagercikova Marianna e la francese Fabre Valentine (3h43'10''').

Di seguito Alex racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande: Grandissimo, cos'è la Pierra Menta una gara a coppie? Sci?La Pierra Menta è la gara più famosa dello scialpinismo, il “Tour de France” dello scialpinismo, si partecipa a coppie così che si possa aiutare a vicenda, io l'ho fatta con un amico dell'Alto Adige e mi sono trovato molto bene.”

Grande prova per Alex in una importante gara internazionale dove bisogna avere doti atletiche ma anche saper far squadra con un amico per raggiungere un obiettivo sfidante, ambito e difficile ma possibile se si è in sintonia e consapevoli delle forze e risorse di ognuno: Che caratteristiche avevano gli sci? Prima partecipazione? Cosa hai scoperto?Gli sci devono essere minimo 160cm ma i miei sono 164 e pesano con attacco 800gr per sci. E’ la mia prima partecipazione ma spero non l’ultima. E’ una gara da brividi, mai visto tante persone che arrivano a vederti, tutti che facevano il tifo e gridavano, facevano festa in cima alle montagne con grill e fondue.”

Alex è abituato a partecipare a gare internazionali essendo un atleta della nazionale italiana, ma non finisce mai di imparare e di sperimentare con gare particolari, difficili e sfidanti dove non si corre solo con le forze fisiche ma anche con abbigliamento e attrezzatura tecnica. Un grande giorno di festa competere davanti a tanti osservatori su montagne innevate e panorama spettacolare: Ma c'è anche il Trail Pierra Menta?C'è anche il trail, molto bello ma non ha quella visibilità come la gara d’inverno. D’inverno è bello perché c'è sempre tantissima neve, le nuvole vengono fermate dal Monte Bianco e così si accumulano e fa sempre tanta di quella neve.” Nuove consapevolezza? Cos'altro vuoi fare di importante quest'anno?Quest'anno è una stagione da sogno, adesso cerco di finire la coppa del mondo e pian piano penso andare in letargo haha! Saluti e grazie.”

Il giovanissimo Alex sembra aver improntato la sua vita sullo sport che diventa sia passione che lavoro sperimentando sia benessere che performance. Un bel connubio sport e lavoro, ecco come si descriveva un po’ di tempo fa: Ti sei sentito campione nello sport?Qualche anno fa ho fatto la maturità e adesso lavoro nel noleggio bici d’estate e d’inverno come maestro di sci. D’estate pratico la corsa in montagna (con qualche gara) altrimenti tanta bici (sono anche guida di MTB). D’inverno mi dedico come hobby alle gare di sci alpinismo. Ma proprio un campione non mi sento mai, forse quando ho vinto i mondiali u23 o altre gare mi sentivo forte, però sapendo che ci sono ancora tantissimi atleti più forti di me non mi sento proprio un campione.”

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