L’ASD
Atletica Villa De Sanctis & White Shoes Runners
organizzano la prima 6 Ore di Roma che si svolgerà il 13 Luglio con partenza
alle ore 24.00 su un percorso sterrato ma battuto di 1 km presso la Villa De
Sanctis in via Casilina a pochi chilometri dal centro di Roma.
L’A.S.D.
Villa de Sanctis dal 2007 al 2012 e anche nel 2015 si è classificata al primo
posto ed è nell’Albo d’oro del Gran Prix IUTA
(Italian Ultramarathon and Trail Association)
di Ultramaratona, nessuna società ha vinto così tante volte.
E’ da loro che ho appreso l’arte dell’ultramaratona, dai racconti di Gianni Migneco, Angelo Fiorini, Antonio Raso, Francesco Accarino, Gian Luca Metelli, Alessandro Manzo, Carlo Ascoli, Giambattista Malacari che organizza la 6 ore in Calabria a Curinga, Aurelia Rocchi molto resiliente in giro per gare ultra di 285 km come la Milano - San Remo e anche gare nel deserto.
Una
squadra di persone e di atleti con fortissimi e grandissimi atleti che con
grande passione hanno partecipato alle gare più estreme quali Spartathlon in
Grecia, Milano Sanremo, il deserto, la Nove Colli Running, la 100 miglia di
Berlino, l’Ultrabalaton in Ungheria e tantissime altre gare.
Ada
Ammirata è un'atleta non vedente che corre grazie alle guide che vedono per lei
e una delle guide è proprio l'ultramaratoneta Aurelia Vlaicu che la porta sulla
cattiva strada. Comunque Ada non vede l'ora che arrivi il 13 luglio per correre
da mezzanotte alle 6 di mattina questa bizzarra competizione di 6 ore, non
mancate a questo appuntamento partecipate come atleti, osservatori,
simpatizzanti, sarà una grande festa dello sport per atleti e accompagnatori da
ogni parte d'Italia e forse anche oltre, perché si sa che gli ultrarunner sono strani e viaggiatori e anche festaioli.
Sembra
di trattarsi di un’occasione per mettersi in gioco, per fare gruppo, per
condividere momenti di buio e di luce, di stanchezza e fatica, di gioia e
divertimento girando per il parco di Villa De Sanctis che per molti può
sembrare noioso per chi sperimenta le ultradistanze sa di che si tratta, di
elaborare proprie situazioni, avvenimenti, storie, progetti di vita,
riflettere, e mettersi in gioco con la fatica e le crisi che si superano curva
per curva, chilometro per chilometro, giro per giro, terminando 6 ore di corsa
che prevedono una partenza, dei ristori, degli incontri, un arrivo, un riposo,
un’integrazione attenta e accurate e poi tutti in giro per Roma per godersi
l’alba festeggiando con le risorse residue e raccontando l’accaduto e le
esperienze fatte.
Nel libro “Ultramaratoneti e gare estreme” riporto un’interessante
testimonianza di Angelo Fiorini: “Il mio percorso per
diventare ultramaratoneta, è stato molto graduale. Ho iniziato oltre 15 anni
fa, spronato da un amico, a corricchiare nel parco per passare il tempo mentre
i nostri figli si allenavano alla scuola calcio. La corsa non mi diceva gran
che, ma giorno dopo giorno, km dopo km, la cosa cominciava ad intrigarmi
soprattutto perché le gambe rispondevano bene alla fatica e il fiato c’era!
Così mi sono iscritto ad una Società sportiva e ho iniziato ad allenarmi per
fare qualche gara, prima da 10 km, poi la prima mezza maratona, la seconda, la
terza e finalmente la voglia di provare la vera maratona: quella di Roma! È
stato un successo personale, una grande soddisfazione per un traguardo che fino
ad un anno prima neanche mi sarei sognato! E cosi con la consapevolezza di
avere una capacità in tale disciplina, ho continuato e di maratone ne ho fatte
in varie parti d’Italia. La svolta ci è stata quando ho cambiato società
sportiva, iscrivendomi alla Società Villa de Sanctis, dove ho trovato un gruppo
di veri ‘matti’ per la corsa, tanto da convincermi a fare la prima
ultramaratona da 50 Km, la Pistoia Abetone, poi la 100 km degli Etruschi poi la
ventiquattr’ore, dove ho percorso 185 km, poi le Tre Cime di Lavaredo sulle
Dolomiti da 50 km circa e la ove colli di oltre 202 km tra i colli dell’Emilia
Romagna e nel giro di tre anni abbiamo partecipato a tante ultramaratone tanto
da vincere per tre anni di seguito il campionato Iuta che è la formula uno
degli ultramaratoneti tra società di tutta Italia”.
Nel libro “Lo sport delle donne” riporto un’interessante dichiarazione
di Angela Gargano
sugli atleti di Villa De Sanctis: “In ogni gara mi impegno e
cerco di dare sempre il massimo. L’emozione più grande che conservo nel mio
cuore e che rivivo ogni volta che ci penso, è quella provata quando ho tagliato
il traguardo della Nove Colli. Tutti gli amici romani della Villa De Sanctis mi
sono venuti incontro e mi hanno accompagnato fino all’arrivo, dove c’era mio
marito che mi ha abbracciato dicendomi: ‘Sei stata fortissima!’”
Interessante l’intervista ad Aurelia Rocchi, vincitrice della 24 h di corsa a piedi
a Lavello, che riporto nel mio libro “Lo sport delle donne” a pagina 122-125: Sensazioni, emozioni, pensieri prima, durante, dopo la gara? Hai
scoperto qualcosa in te stessa e negli altri atleti? “Quando entro in gara ho la sensazione di sentirmi in una grande
famiglia, per me una gara è festa, siamo tutti uguali, ognuno di noi cerca di
superare se stesso, quando ci incontriamo sul percorso, si fanno le battute, si
scherza. Chiedilo al mio amico Michele Spagnolo.” Prossime gare, obiettivi? “Continuerò a
fare ultramaratone, sono molto belle, ormai ci conosciamo tutti. Mi piacerebbe
tornare in Grecia ma lo sappiamo tutti che dietro a quella gara ci sono tanti
sacrifici.”
Aurelia
ha fatto tanta esperienza, tantissime gare lunghissime e durissime comprese la Nove Colli Running di 202,4 km portata a termine dignitosamente,
una partecipazione alla Spartathlon non
conclusa (gara durissima di 246 km da Sparta ad Atene), ed anche ultratrail, ha
avuto anche degli infortuni, insomma tanta esperienza e tante scoperte, tante
amicizie.
Aurelia
ha scoperto anche il mondo degli atleti con disabilità visiva del progetto
Achilles International e si è sperimentata come guida sia in allenamento che in
gara, a disposizione degli altri ma arricchendosi con l’esperienza fatta.
Per
iscriversi compilare il seguente form https://goo.gl/forms/KtYCnmEbb98gO5sC2
Per
chiarimenti o info: iscrizione6orediroma@gmail.com
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