Matteo SIMONE
Da qualche anno seguo le gesta sportive di Isabella, scrivendo alcuni articoli su di lei e le sue prestazioni sportive.
Isabella Romanas, atleta dell’A.S.D. Team KM Sport e triatleta del Peschiera
Triathlon, a fine 2019 ha ottenuto un’ottima prestazione sui 10.000 metri in 36’54”
a Villaverla. Di seguito approfondiamo la conoscenza di Isabella attraverso
risposte ad alcune mie domande.
Come
hai gestito il periodo del COVID? “Ciao Simone e ti ringrazio di nuovo per questa intervista. Dopo il
ritorno da Thailandia ho passato un inverno abbastanza tosto perché continuavo ad
ammalarmi spesso (febbre, placche alla gola), un inverno strano. In seguito,
quando è iniziato il periodo Covid, stavo bene però non riuscivo a uscire di casa,
ovviamente nessuno lo poteva fare. All’inizio ho preso tutto come una vacanza,
poi dopo una settimana circa sono entrata in un periodo che non sapevo gestire
perché non sono mai stata ferma in casa così tanto tempo.
Allora ho iniziato a fare
una programmazione sulle attività che dovevo fare in casa. Facevo 2 volte al
giorno rulli e in pausa pranzo correvo in giardino del garage tipo per 30 min.
80m avanti e indietro, erano le uniche possibilità di sfogo che avevo a
disposizione. Una volta uscita dalla quarantena ho fatto un paio di gare
virtuali di corsa organizzate della mia squadra running ‘KM Sport’”.
Gli atleti sono abituati ad avere le
loro ore di attività fisica che sono sia uno svago, sia una preparazione fisico
atletica per essere sempre pronti a partecipare a una gara cercando un’ottima
prestazione. La pandemia ha destabilizzato un po’ tutti e gli atleti dopo un
periodo di disorientamento si sono attrezzati ognuno a modo suo per cercare di
continuare a mantenersi in forma con qualche modalità di attività fisica.
Come
hai tenuto alta la motivazione per continuare ad allenarti seriamente?
“La motivazione l’ho tenuta perché ci ho
creduto e non ho mai smesso di allenarmi”.
Come
ne sei uscita fuori? “Ne
sono uscita fuori alla grande, non credevo di riuscire a fare attività fisica
anche chiusa in casa, mettevo i rulli sul balcone e pedalavo per ore con le
cuffie oppure insieme con la mia squadra di Triathlon”.
E’ importante non mollare e comprendere
come organizzarsi quando ci sono problemi, crisi, avversità e Isabella è riuscita
a trovare la sua modalità di fare sport con creatività ed entusiasmo, da sola
ma in contatto con gli amici di squadra.
Sei
ancora pronta per una best performance running o triathlon?
“Si, sono ancora pronta per qualche best
performance nel running o triathlon, devo solo un po’
capire la situazione da settembre in poi”.
Hai
in mente eventuali prossime gare e/o eventi importanti?
“In questo periodo non ho delle gare in
testa o eventi importanti anche perché nessuno ti da una certezza che si
faranno”.
L’atleta in genere non vede l’ora di
misurarsi con gli altri, di mettersi alla prova per comprendere quanto può
valere dopo questo lungo periodo avverso a causa del COVID. Si spera che si
riprendano a fare le gare in situazioni di sicurezza.
Ora
su cosa ti focalizzi? Forza, resistenza, tecnica? “Ora mi focalizzo per riprendere gli allenamenti
costantemente come prima e soprattutto essere sana per poterli fare”.
Un’intervista a Isabella è riportata nel mio libro Correre Con La Mente Come iniziare? Superare le avversità, raggiungere obiettivi, realizzare sogni.
Perché correre? Matteo se lo domanda subito al principio e, con lui, tutte le persone per così dire “normali”, che vedono i podisti come gente strana ed esaltata e gli ultramaratoneti addirittura come folli. Questo libro raccoglie tante testimonianze di praticanti concordi nel raccontare che lo sport, quando una persona trova per sé quello giusto e lo vive in modo sano, porta un nuovo stile di vita, un profondo mutamento esistenziale, una nuova serenità interiore.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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