lunedì 24 gennaio 2022

Ester Mirabella: L’attività sportiva unisce e crea legami importanti

Avanti tutta Ester puoi farcela! 
 Matteo Simone 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 
 

Lo sport permette di conoscere bene e meglio se stessi e gli altri, crea ponti, legami e relazioni, unendo nella fatica, nella riuscita, nel benessere che si sperimenta portando avanti progetti relativi allo sport praticato direttamente e individualmente o con altri. 

Di seguito Ester racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Quando ti sei sentita campionessa nello sport? È capitato diverse volte nella vita sportiva, in funzione dell’età e del ruolo: da giocatrice di basket, in età giovanile, ogni qual volta abbiamo vinto una partita importante; da insegnante, quando ho supportato emotivamente gli alunni, 7 anni, per completare l’incontro nonostante il divario sia fisico che di preparazione, siamo arrivati secondi su otto; nelle piccole attività sportive di oggi, quando miglioro i miei limiti. 
L'evento sportivo dove hai sperimentato le emozioni più belle? Quando abbiamo vinto una finale classificandoci primi in un torneo di basket. 

Lo sport permette di sperimentarsi campioni anche solamente praticando qualsiasi disciplina sportiva individuale o di gruppo, mettendosi in gioco, facendo esperienza, capendo quali possono essere limiti e potenzialità. 
Qual è stato il tuo percorso nello sport? A livello personale: ginnastica correttiva per problemi fisici, basket, nuoto, tennis, palestra con diverse modalità, acquagym, bicicletta a livello non agonistico, camminate. Da istruttore: allenatrice di minibasket e basket, insegnante di educazione fisica (scuola primaria). 
Nello sport cosa e chi contribuisce al tuo benessere e/o performance? Il sentirmi autonoma, stare all’aria aperta, concedermi uno spazio tutto mio. 
Cosa pensano familiari, amici, colleghi della tua attività sportiva? Hanno imparato a rispettare il mio tempo e le mie esigenze di svago, e trovo sia un grossissimo risultato. 
Un messaggio per invogliare uomini, donne e ragazzi a praticare sport? La salute di ognuno di noi dipende dalle buone abitudini e dal prendersi cura di sé stessi. 

Lo sport consente di dedicarsi a se stessi, prendersi cura, ricavarsi tempo a disposizione per mettersi in movimento da soli o in compagnai, apprezzando luoghi e ambienti anche naturali. 
Un'esperienza che ti dà la convinzione di potercela fare? Tutte le esperienze contribuiscono al sentire che si può raggiungere un obiettivo, quando si procede con grinta e determinazione. 
Un episodio curioso, divertente, triste, bizzarro della tua attività sportiva? Un episodio bizzarro: durante una preparazione atletica pre-campionato siamo stati attaccati da uno sciame d’api. Un episodio triste: aver partecipato ad un torneo di tennis senza particolari conoscenze, mi sono sentita una nullità e di impiccio per la squadra. 
Quali capacità, risorse, caratteristiche possiedi nel tuo sport? Attualmente la mia attività sportiva è relativa alla camminata, penso sia la tenacia e il voler procedere a dispetto della stanchezza sia fisica che mentale. 

È importante avere tanta motivazione ed essere convinti di quello che vuol fare portando avanti progetti di riuscita nel praticare qualsiasi forma di attività fisica. 
La tua situazione sportiva più difficile? Una partita di tennis, un trauma. 
Come hai superato eventuali crisi, sconfitte, infortuni, covid? Affrontando le opportune terapie, un adeguato riposo ed una ripresa graduale. 
Cosa hai scoperto di te stessa nel praticare sport? Che l’attività sportiva unisce e crea legami importanti, belle e sane amicizie sportive che vanno oltre, scongiurando disparità di genere e di razza.
Utilizzi allenamenti mentali? Metodi di respirazione e/o visualizzazioni? Nessun metodo particolare vado a sentimento. 
Prossimi obiettivi? Sogni da realizzare? Mi piacerebbe poter fare una gara di corsa, ovviamente con l’opportuna preparazione. Inoltre sogno di poter tornare serenamente in piscina perché, significherebbe che è terminata l’emergenza Covid. 

Bisogna avere sempre stimoli e inseguire progetti e sogni sportivi per continuare ad allenarsi e saper aspettare tempi migliori per tornare a vecchi amori sportivi. 
Nella pratica del tuo sport quali sono le difficoltà e i rischi? Minime: cadute, traffico da superare, talvolta lo stare sola in percorsi isolati. 
Cosa e chi ti ostacola nella pratica dello sport? Talvolta l’eccessiva stanchezza quotidiana e i limiti di tempo, nonché i problemi di varici e i relativi interventi tampone. 
Ritieni utile lo psicologo nel tuo sport? Per quali aspetti e fasi? In genere nello sport competitivo è importante, nel mio caso specifico poco significativo.  
Cosa c'è prima, durante e dopo una gara? La riflessione, l’alimentazione, la concentrazione, la determinazione, la preparazione senza un preciso ordine tutte in egual modo importanti. 

In effetti prima di una gara c’è innanzitutto la decisione di volerla fare e più che altro essere disposti a seguire un periodo di allenamento con costanza, determinazione, volontà e poi man mano che ci si avvicina al giorno della gara ci sono pensieri, aspettative, dubbi, poi ci si mette in gioco in gara e alla fine si può godere dell’esperienza fatta facendo un bilancio di ciò che è successo e un'analisi di quanto fatto e cosa si può migliorare facendo diversamente. 
Quali sono gli ingredienti del successo?
Crederci fino alla fine e non arrendersi mai. 
Una parola o una frase che ti aiuta nei momenti difficili? Avanti tutta Ester puoi farcela! 

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 
Contatti: 380.4337230 - 21163@tiscali.it  

Nessun commento:

Translate