sabato 15 giugno 2024

John Micheal Tenorio (Monster Mike): Il running mi ha salvato la vita 😊

 Mi ispiro molto a un atleta filippino, si chiama Rolando Espina 
Matteo Simone 
 

La pratica di uno sport aiuta a prendersi cura di sé, aderire a un salutare stile di vita, a crederci sempre di più in se stesso impegnandosi costantemente. 

Di seguito, approfondiamo la conoscenza di John “Monster Mike” (Italia Marathon Club SSDRL) attraverso risposte ad alcune mie domande. 
L’evento sportivo dove hai sperimentato le emozioni più̀ belle? L’evento sportivo che mi ha emozionato è stato la prima maratona, la Run Rome the Marathon. La mia prima maratona un'emozione immensa. 

La prima maratona non si scorda mai, una grande impresa, sfida da portare a termine dopo un periodo mirato di preparazione anche faticosa.  
Cosa sperimenti prima, durante, dopo una impresa sportiva? Prima di ogni gara mi concentro molto sul percorso e cerco caricarmi con i miei compagni. Durante la gara provo a togliere tutti i pensieri che ho e di godermi ogni istante fino alla fine. Il dopo è uno spettacolo e la soddisfazione è alle stelle 😁. 

Soprattutto se si tratta di una maratona o ultramaratona bisogna essere concentrati e centrati per la gara molto impegnativa e sfidante e possibilmente capire veramente a cosa si va incontro, poi durante la gara si fa quel che si può, si cerca di gestire al meglio e alla fine sempre festa. 
Hai sperimentato il limite nello sport? Si. 
L’evento sportivo più̀ estremo o più̀ difficile? L’evento più difficile per me è stato Ultra Trail del Gran Sasso, dove ho ricevuto il mio primo DNF 😁. 

Davvero una grande sfida, non portata a termine, per John partecipare all’Ultra Trail del Gran Sasso (UTGS) 66km (D+ 4.100m)(UTGS) 66km (D+ 4.100m) a Pietracamela (TE), sabato 16 luglio 2022. Il vincitore è stato Mauro Rasom in 8h16’37”, precedendo Marco Biondi 8h36’39” e Roberto Martini 8h42’02”. Tra le donne vinse la rumena Alina Popa Oana 11h41’40”, precedendo Simona Gaspari 12h18’37” e Annalisa Fitti 12h41’24”. 
Ritieni utile lo psicologo nello sport? Penso che uno psicologo possa aiutare l’atleta. 
Sogni da realizzare? Due sogni nel cassetto: Ironman & UMTB Mont-Blanc. 
Prossimi obiettivi a breve, medio, lungo termine? Prossimo obiettivo sarà correre in Slovenia alla Julian Alps Trail 50Km. 

Grandissime sfide non solo di corsa ma anche di triathlon (nuoto, bici, corsa), in particolare l’Ironman si tratta di muotare per 3,8km, pedalare per 180km e correre una maratona. L’UTMB, un ultratrail di circa 170km.  
La Julian Alps Trail 50Km con partenza sabato 21 settembre 2024, ore 9:00 a Žirovnica e arrivo a Kranjska Gora, dislivello: +2700 m. 
A chi ti ispiri? Sei di ispirazione per qualcuno? Mi ispiro molto a un atleta filippino, si chiama Rolando Espina. Lui è una vera leggenda nel mio paese e spero che un giorno possa arrivare ai suoi livelli. Ho conosciuto Rolando Espina alla ‘Run Rome The Marathon’ nel 2021 e l’ho rivisto nell’edizione della stessa maratona nel 2022. Ispiro molti miei compaesani e cerco di motivarli a fare ciò che faccio. 

Anch’io ho conosciuto Rolando Espina all’ultramaratona Milano San Remo 285km nel 2022 dove si classificò secondo e con piacere l’ho rivisto alla ‘Run Rome The Marathon’ nel 2021 e all’ultramaratona Milano San Remo 282km nel 2024 dove si è classificato terzo assoluto e secondo tra gli uomini. 
Rolando ha partecipato a 7 edizioni della Spartathlon (GRE) 246km dal 2016 al 2023 con il miglior crono nel 2022 di 28h35’55”. 
Rolando ha vinto tantissime ultramaratone nelle Filippine: 2017 (BDM 102K Ultramarathon Race), 2018 (Manila to Baguio 250K Ultra Marathon Race, Ultimate Run 500km), 2019 (1st Negros 134-Mile Endurance Run, Liberation of Panay Ultra Marathon 50mi), 2023 (Manila to Sorsogon 380-Mile Endurance Run).  
C’è qualcuno che ti incoraggia o scoraggia nelle tue imprese sportive? Mi incoraggiano familiari e amici, loro sono il motivo per cui provo a mettermi in gara.  
Cosa dicono di te familiari, amici, colleghi di lavoro, fan? I familiari e amici dicono che sono un po’ pazzo 😅, ma sono i miei fan numero uno e il loro sostegno mi aiuta a fare cose impossibili. Per i miei nipoti sono il loro supereroe e a scuola raccontano sempre le mie gare compreso il Passatore 😂. 

Ho avuto il piacere di conoscere John al Passatore con altri suoi amici filippini. John ha portato a termine la sua sfida di 100km da Firenze a Faenza in 15h36’41”. 
In che modo lo sport ti aiuta nella vita quotidiana? Lo sport è diventato una parte importante nella mia vita e mi ha trasformato e reso migliore.  
Cosa ti spinge a fare sport? 3 anni fa ho avuto problemi di salute pesavo 110 kili e ho avuto quasi un infarto. È stato un momento difficile della mia vita perché avevo una vita sregolata, fumavo e bevevo. Da quando ho iniziato a correre ho visto i risultati e ho continuato fino ad oggi. Il running mi ha salvato la vita 😊.  
Cosa dà e cosa toglie lo sport? Lo sport mi ha dato tanto: soddisfazioni, uno stile di vita che prima non avevo, voglia di dimostrare a me stesso che posso sempre migliorare. Facendo molto sacrificio e con disciplina arrivano i risultati. 
Cosa diresti a te stesso di dieci anni fa? Dieci anni fa mi sarei detto: ‘Non sprecare il tuo tempo e cerca di migliore il tuo stile di vita’. 

Si fa sempre in tempo a prendere un treno dello sport per allenarsi, da soli o in compagnia, ed eventualmente partecipare a gare sfidanti, difficili ma non impossibili. 
Gli allenamenti più̀ importanti? Penso che ogni allenamento sia importante e che devi cercare di migliorarti sempre. 

Si tratta di seguire un programma di allenamento che prevede delle sedute sempre più impegnative da superare gradualmente e poi in gara ci si sente più preparati e sicuri di riuscire a portare a termine con un risultato sodisfacente. 
Una parola o frase che ti aiuta nei momenti difficili? Dajee! È la parola che mi carica e in situazioni difficili me lo dico da solo. 
Cosa hai scoperto del tuo carattere facendo sport? Lo sport mi ha reso più sicuro di me e mi ha dato più forza nell’affrontare le situazioni sia in gara e nella quotidianità. 

La pratica di uno sport risulta essere una vera palestra di resilienza, di addestramento alla vita sportiva e quotidiana, soprattutto le ultramaratone dove bisogna avere coraggio e saper gestire ogni problema, crisi, difficoltà, criticità durante il lunghissimo viaggio dalla partenza alla fine della gara. 

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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