Matteo SIMONE
Le gare di ultramaratona mettono a dura prova soprattutto se ci si presenta alla partenza non proprio in perfetta condizione.
Nella mente dell’ultramaratoneta
ci sono tanti dubbi e incertezze e anche tanta voglia di partecipare, di
condividere allenamenti e gare con amici e sconosciuti, di mettersi alla prova,
di provare e riprovare.
Di seguito Alberto racconta al sua esperienza utile per
approfondire il mondo bizzarro e sorprendente degli ultramaratoneti.
Ciao come stai? Come è andata? Soddisfatto? Problemi, criticità?
“Ciao Matteo, sto un po' acciaccato, ho preparato
molto bene questa gara ma dovevo rinunciare per infortunio a tre settimane
prima della gara, ma col riposo e le giuste cure sono riuscito a recuperare, il
giorno della gara ha fatto abbastanza caldo e un po' perché venivo
dall'infortunio un po' perché la giornata non era ideale per correre ho deciso
di partire tra gli ultimi camminando, ho iniziato a correre dopo qualche km,
poi pian piano ho iniziato a mettermi a passo.”