giovedì 29 agosto 2019

Simone Iannone, duathlon: In gara non mi risparmio mai

Un po’ di emozione al via e poi cerco di dare il massimo!
Matteo Simone   

Lo sport contribuisce alla conoscenza della propria persona di quello che può riuscire a fare e a raggiungere in termini sportivi e atletici ma anche a una crescita e maturazione della propria persona affrontando allenamenti e gare non solo con forza e resistenza ma anche con il contributo della mente che può remare a favore alleggerendo la fatica e la tensione.

Di seguito, Simone Iannone (Nutrizione e Medicina Complementare, Specializzato in Alimentazione e Dietetica Vegetariana, Fitoterapeuta - Riflessologo Plantare) racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Ogni volta che mi alleno, sudo, fatico e do il massimo mi sono sentito (e mi sento) un campione.”

mercoledì 28 agosto 2019

Alessandra Fior, triathlon: Lo sport è una metafora di vita, regala delle emozioni uniche

Lo sport prevede tanto impegno per ottenere tante soddisfazioni
Matteo SIMONE 

Lo sport permette di sperimentare sensazioni ed emozioni forti e intense, soprattutto se si tratta di affrontare perlopiù acque libere dotati eventualmente di muta per poi passare alla bici e terminare con la corsa. 

Di seguito Alessandra racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stata la gara dove hai sperimentato le emozioni più belle? La gara dove ho sperimentato le emozioni più belle è stata, in assoluto, l’Ocean Lava di Parenzana, un mezzo ironman che definirei un po’ una sfida con me stessa: la preparazione si è concentrata in 1 solo mese e, nonostante ciò, è andato tutto meravigliosamente bene. E’ stata un’occasione dove ho compreso appieno l’importanza della “forze mentale”, superiore senz’altro alla necessaria preparazione fisica. 

martedì 27 agosto 2019

Conosci il Gargano? La 100 km nel Gargano si svolgerà sabato 28 settembre 2019

L’ultramaratona sarà prova del 17° Grand Prix IUTA 2019 di Ultramaratona

Conosci la Puglia? Il Gargano? Lo sport diventa un treno che ti porta in giro per continenti, nazioni, città e paesi per sperimentare fatica e condivisione, per incontrare gente e approfondire la conoscenza di se stessi e degli altri. Il treno dello sport a volte passa e bisogna farsi trovare pronti e decisi alla fermata per prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti.
La 100 km nel Gargano si svolgerà sabato 28 settembre 2019 a Cagnano Varano (FG). L’ultramaratona sarà prova del 17° Grand Prix IUTA 2019 di Ultramaratona. La manifestazione è organizzata dall’ASD Stracagnano. Il percorso della gara si sviluppa interamente nel Parco Nazionale del Gargano.La gara prevede traguardi intermedi di 21 km, 42 km, 50 km.
E' possibile iscriversi alla gara fino al 25 settembre 2019: - dal 1°agosto al 31 agosto: € 50,00; - dal 1° settembre al 25 settembre: € 60,00; sconto 5,00 € per tesserati IUTA o Club Supermaratoneti. Email: pasquale.giuliani@tiscali.it

venerdì 23 agosto 2019

Diego Saltalamacchia, runner: Lo sport aiuta ad essere vincenti nella vita e nel lavoro

Prossimi obiettivi: Maratona in 2h42', 10 Km sotto i 34’ e mezza Maratona in 1h16’
Matteo Simone 

Lo sport è una buona pratica di vita, aiuta a conoscere se stessi nel fisico e nella mente, nella possibilità di riuscire a portare a termine allenamenti e gare nel miglior modo possibile. 
Di seguito, Diego Saltalamacchia racconta la sua esperienza attraverso risposte ad alcune mie domande,
La gara della dove hai sperimentato le emozioni più belle?La maratona di Trieste, corsa a 5 settimane da quella di Parigi dove ho avuto una crisi metabolica e sono stato male chiudendo in 3h04’. A Trieste mi sono riappropriato del sub 3h ed è stata l’unica volta che ho pianto a un traguardo.”

giovedì 22 agosto 2019

Ludovico Fossali, Arrampicata sportiva: Sempre tanta ansia e paura di sbagliare

Sapevo di poter fare qualcosa, ma sapevo che combattevo contro i più forti al mondo
Matteo SIMONE 

Sabato 17 agosto 2019 Ludovico Fossali, del Centro Sportivo dell’Esercito di Courmayeur, vince l’oro al Campionato del Mondo Speed a Hachioji in Giappone, con un tempo di 6,871 secondi, l’argento va al ceco Jan Kriz e il bronzo a Stanislav Kokorin.

La gara femminile è stata vinta della polacca Aleksandra Miroslaw, seconda la cinese Di Niu e terza la francese Anouck Jaubert.
Ludovico Fossali già durante la prova di Coppa del Mondo Speed, a Wujiang in Cina, lo scorso maggio, ha ottenuto il record italiano di velocità in 5,783 secondi. Ludovico Fossali, alla gara di qualifica delle olimpiadi, tenutasi sempre ad Hachioji, si classifica secondo in SPEED e 9° nella combinata, che è una media fra tutte le specialità, ottenendo la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo nel 2020 per l’arrampicata sportiva che sarà una delle discipline che debutteranno ai Giochi il prossimo anno.

Gregorio Zucchinali: Nella partecipazione alle gare, trovo motivo di gratificazione

Le gare richiedono preparazione, condizioni fisiche idonee ed attenzione
Matteo Simone 

L’ultramaratona sta prendendo piede in Italia e nel mondo, tra uomini e soprattutto donne che sembrano essere più competitive e resilienti in questa disciplina avvicinandosi alle prestazioni degli uomini e a volte superandoli vincendo gare considerate estreme come la Nove Colli Running di 202,4 km. 

Di seguito Gregorio Zucchinali, dell’ASD Bergamo Stars Atletica, riferimento per le gare di ultramaratona per la Nazione Italia, per i giovani, per i tecnici, per gli organizzatori di gare, per le squadre di ultramaratone, racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Lui che è un corridore da 40 anni fa, iniziando con le competitive e poi passando ad organizzare gare, fondare società, diventando presidente della IUTA (Italian Ultramarathon and Trail Association) e presente come responsabile nelle gare internazionali di ultramaratona dove si mettono in gioco gli atleti più forti della nazionale italiana.

mercoledì 21 agosto 2019

Fabio Serafinelli: Sicuramente la maratona è la gara che ti regala le emozioni più belle

Quando mi metto in testa una cosa non mollo finché non la raggiungo

Lo sport mette le persone alla prova ma permette anche raggiungere obiettivi, di conoscere meglio se stessi e anche altri partecipando ad allenamenti, gare ed eventi. 

Ho conosciuto Fabio Serafinelli, podista della “Atletica Neptunia”, alcuni anni fa in occasione di una transumanza podistica a staffetta da Falasche (Anzio via Jenne) a Jenne.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Fabio attraverso risposte ad alcune mie domande di alcuni anni fa.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Campione forse no ma ho sempre cercato di dare il massimo per poterlo diventare.” 
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?Ho iniziato a 8 anni ed ho praticato diversi sport, a 35 anni mi sono avvicinato al podismo partecipando per gioco ad una gara e da quel giorno non ho più smesso.”

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