Mi sentivo di sicuro motivato e carico per la gara
Matteo Simone
Marcello Bombardi nel 2007 venne convocato nella squadra nazionale giovanile, nel 2009 prese parte alla sua prima competizione internazionale senior a Imst, Austria, nell’ottobre 2014 è diventato un arrampicatore professionista entrando nel Gruppo Sportivo dell’Esercito (Centro Addestramento Alpino, Sezione Militare Alta Montagna).
Nel 2019 a Tokyo, in Giappone, partecipa
ai Mondiali di arrampicata sportiva nella specialità non olimpica della lead e classificandosi ventiduesimo al
termine delle qualifiche riesce a centrare la semifinale.
Di seguito Marcello
racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sentivi pronto per i mondiali? “Sì, mi sentivo pronto. Soprattutto per la
lead mi sentivo bene e avevo notato una crescita della forma dalle prime gare
di Coppa del Mondo di inizio luglio fino agli ultimi allenamenti prima di
partire da casa. In speed non avevo raggiunto il livello (inteso come tempo di salita
della via) che mi sarebbe piaciuto raggiungere per questa gara ma sapevo che
non sarebbe stato facile dovendo preparare bene anche le altre due discipline.”