giovedì 12 marzo 2020

Questo è il momento di compiere un passo in più, restando a casa

Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore, per correre più veloci domani
Psicologo, Psicoterapeuta

Un po’ alla volta bisogna comprendere quello che è successo, quello che ci sta accadendo, quello che non siamo pronti ad affrontare, gestire, superare e organizzarsi. Ognuno diventa una risorsa per l’altro, in base alle proprie competenze, esperienze, professionalità.

La comunità scientifica, le istituzioni, le associazioni, i professionisti, i volontari, gli amici, i familiari intervengono per far fronte, per organizzare le cure, per prevenire il peggio, per contenere, per salvaguardare, per dare un po’ di sollievo, un piccolo o grande aiuto. E’ importante accettare e rispettare le raccomandazioni suggerite del momento per un congruo periodo di tempo in attesa di ritornare alla quotidianità, per esempio: lavarsi spesso le mani, starnutire nella piega del gomito, evitare baci e abbracci, mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro ma soprattutto restare a casa. 

mercoledì 11 marzo 2020

La regola del gioco è non mollare mai

Matteo Simone   
Psicologo, Psicoterapeuta

Non si è mai pronti a cambiamenti di vita drastici e improvvisi. 

Quanto meno te lo aspetti succede l’imprevisto inaspettato e non si è pronti a gestire il dolore, la sofferenza, la rabbia, la frustrazione, la vergogna, l’incredulità.
A seguito di eventi critici, disturbanti, traumatici; oltre alle cure mediche, ai consigli da parte della comunità scientifica, ai provvedimenti delle istituzioni; l’aiuto psicologico è importante e fondamentale per la persona che ha bisogno di sentirsi tutelato, compreso, ricevere un rinforzo sulle proprie capacità di affrontare la situazione.
Gli psicologi possono intervenire dove c’è trauma e tragedia per contenere ed elaborare dolore, sofferenza, panico, disperazione, per accompagnare vittime e familiari per indirizzarli ad accettare e affrontare l’onda del cambiamento imposta della routine giornaliera in attesa di poter gradualmente ritornare alla quotidianità quando sarà possibile.

martedì 10 marzo 2020

Nella vita ci sono prove davvero durissime da affrontare

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta

Nella vita ci sono prove davvero durissime da affrontare, gestire e superare; non si è mai pronti per questo, le fasi da attraversare sono durissime e in evoluzione. 

Eventi imprevisti e nefasti creano sconforto possono destabilizzare. Non si è mai pronti a cambiamenti di vita drastici e improvvisi. Quanto meno te lo aspetti succede l’imprevisto inaspettato e non si è pronti a gestire il dolore, la sofferenza, la rabbia, la frustrazione, la vergogna, l’incredulità.
A seguito di eventi critici, disturbanti, traumatici; oltre alle cure mediche, ai consigli da parte della comunità scientifica, ai provvedimenti delle istituzioni; l’aiuto psicologico è importante e fondamentale per la persona che ha bisogno di sentirsi tutelato, compreso, ricevere un rinforzo sulle proprie capacità di affrontare la situazione.

lunedì 9 marzo 2020

Antonietta Peluso: Sono stata Campionessa Italiana Under 23 FISKY

Ho tante amiche e anche le mie sorelle che cerco di far correre
Matteo SIMONE

Lo sport diventa una scoperta delle proprie capacità e possibilità, ci si mette in gioco e se qualcosa non va bene si migliora cercando di potenziare gli aspetti critici per far meglio la prossima volta. 

Di seguito l’esperienza di Antonietta dell’Asd Running Vairano.
Ti sei sentita campionessa nello sport?Sì, quando vinco.” 
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta?Capire dove ho difficoltà in gara per poi trovare un allenamento diverso per migliorare quella difficoltà.”

Questa è un’interessante testimonianza a dimostrare che nella vita non si nasce imparati ma bisogna apprendere dall’esperienza, più fai, più sbagli e più impari correndo ai ripari con allenamenti mirati e correggendo il tiro. 

La Rome Marathon 2020 è annullata, ma Joy SSF Summer Camp 2020 no!

Insieme possiamo dare vita a una vera e propria Maratona della Solidarietà!
Matteo Simone 


La mia prima maratona il 24 marzo 1996 a Roma. 

In totale ne ho corso 60 di maratone/ultra, di cui 15 a Roma e il 29 marzo volevo correre ancora la Rome Marathon 2020 con la mia società Atletica La Sbarra ma anche quest’anno rinnovando il mio impegno sportivo al fianco di Sport Senza Frontiere, per contribuire ad offrire la possibilità a tanti bambini di partecipare a Joy SSF Summer Camp 2020. 
Joy SSF Summer Camp è un camp estivo residenziale polisportivo a vocazione sociale nato per regalare una vacanza a tutti quei bambini le cui famiglie vivono in condizioni di disagio socio economico o che hanno subito perdite, traumi e danni a causa di eventi inaspettati e drammatici.

domenica 8 marzo 2020

Angelo Fiorini: L’arrivo della Nove Colli Running insieme a Francesco Accarino


Sabato 7 marzo 2020, ho fatto una bella corsetta al Parco di Tor Tre Teste, incontrando tanti amici e apprezzando le bellezze naturali del parco popolato di stupendi animali come le tartarughe al laghetto ma anche popolato da tante persone che trascorrevano un po’ di tempo di svago a contatto con la natura.

Tra i tanti amici ho incontrato Attilio che parlava delle sue avventure di una ventina di anni fa quando andava sotto i 4’ al km, ho incontrato Antonio Raso che camminava ma con tanta voglia di correre, a seguito di un periodo di riabilitazione.

sabato 7 marzo 2020

Chiara Boggio: La gara dove ho sperimentato le emozioni più belle? Ovviamente il TDG

Il 12/09/2019 ho esaudito uno dei sogni che avevo… tagliare il traguardo del TDG


Il Tor des Géants è una corsa a piedi di 330 km con dislivello positivo di circa 24.000 m con partenza ed arrivo a Courmayeur. Attraversa il territorio di 34 comuni, si svolge in una sola tappa, in un tempo limitato di 150 ore, in regime di semi-autosufficienza, comprende numerosi passaggi in altitudine, anche oltre i 3000 metri di quota.
Nel 2019 la gara l’ha vinta Oliviero Bosatelli in 72h37’13” precedendo Galen Reynolds 77h06’12” e Danilo Lantermino 79h09’46” mentre vince la gara femminile con record del percorso Silvia Ainhoa Trigueros Garrote in 85h23’15” che precede Jocelyne Pauly 94h22’02” e Chiara Boggio 96h55’05”. Di seguito approfondiamo la conoscenza di Chiara attraverso risposte ad alcune mie domande: Quando ti sei sentita campionessa nello sport?A dire il vero e con tutta onestà non mi reputo e non mi sento una campionessa nello sport. Sono una persona qualunque che non qualche sacrificio in più cerca di ottenere qualche buon risultato nello sport che mi appassiona.”

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