“Qualunque cosa
tu possa fare, o sognare di fare, incominciala! L’audacia ha in se’ il genio,
potere e magia. Comincia adesso!
J.W. Goethe
“Tutti i
cittadini hanno pari dignità e sono uguali davanti alla legge […] È compito
della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che
limitano di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini e impediscono il
pieno sviluppo della persona umana”.
Costituzione
Italiana, art. 3
La scuola continua a riservare all’attività
motorio-sportiva degli alunni diversamente abili uno spazio esiguo e marginale.
Nel panorama educativo del disabile deve essere recuperata, a livello
scolastico, la dimensione corporea delle attività.
Di fronte a
difficoltà sul piano cognitivo, è proprio la dimensione motoria, unita a quella
emotiva, che può creare un clima psicologico favorevole e orientato verso la
pedagogia stimolante del successo.
Craft e
Hogan (1985), a tale proposito, individuano, durante il processo di maturazione
e sviluppo degli alunni, la possibilità di favorire, tramite l’attività
motoria, i sentimenti di successo e di valore personale. Questa finalità si
ricollega a due importanti concetti teorici, il senso di efficacia personale
(self-efficacy) ed il concetto di sé. La self-efficacy rappresenta la
convinzione di essere o meno capaci di mettere in atto con esito corretto un
certo comportamento richiesto; condiziona la decisione di iniziare o meno
un’attività, la quantità di sforzo impiegato ed il grado di perseveranza
nell’impegno. (1)
L’atleta FISDIR (Federazione Italiana Sportiva
Disabilità Intellettiva e Relazionale) Alessandro Tomaiuolo parteciperà ai
Campionati Mondiali di Mezza Maratona km 21,095 INAS in Portogallo (Douro
Valley) il prossimo 17 maggio, rappresentando l’unico atleta italiano ad
indossare la maglia "azzurra".
Il giorno 14 aprile 2015 alle ore
19.00 presso il Laboratorio Urbano Culturale in Lungomare Nazario Sauro, avrà
luogo una cerimonia di presentazione dell'atleta di Manfredonia Alessandro
Tomaiuolo, in forza all’A.S.D. Gargano 2000 Manfredonia, e del progetto "Adotta un atleta"
per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla notevole importanza assume lo
sport per disabili nell'ottica della ricerca di un’integrazione che a livello
sociale spesso non è adeguata.