mercoledì 11 dicembre 2019

Gorka Zubeldia: 101km - 6.100m D+: Ho raggiunto il limite della sofferenza

Chiunque abbia una disabilità è in grado di fare ciò che si propone

L'Ultra-Trail du Mont Blanc (UTMB) è una corsa internazionale, sulla distanza di 170 km con 10.000 metri di dislivello positivo che si svolge sui tre versanti (francese, italiano e svizzero) del Monte Bianco. Oltre all'UTMB vera e propria, si disputa anche la Courmayeur-Champex-Chamonix (CCC), di circa 101 km per 6.100 m D+, con partenza da Courmayeur, in regime di semi-autosufficienza, in un tempo limite di 26:30 ore.
La CCC nel 2019 è stata vinta dallo spagnolo Luis Alberto HERNANDO ALZAGA in 10h28’49” che ha preceduto il francese Thibaut GARRIVIER in 10h39’01”, completa il podio e Jiří ČÍPA, della Repubblica Ceca, in 10h45’37”.
Lo spagnolo Gorka Zubeldia LETAMENDIA ha portato a termine la gara in 28h05’10”, classificandosi al primo posto della sua categoria VH1. Di seguito, Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita? "Sì, anche più di un giorno." Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta? "Il percorso di auto-miglioramento." Quali fattori hanno contribuito al tuo benessere o performance?Primo fattore, vedermi integrato nel mondo del lavoro.” Nello sport chi o cosa ha contribuito al tuo benessere o alle tue prestazioni? "Vedere le persone con disabilità prendere parte alle Olimpiadi."

Lo sport permette di continuare a mettersi in gioco sperimentando raggiungimenti di mete e obiettivi sfidanti, impegnandosi a dovere con fiducia e resilienza: La gara della tua vita in cui hai dato il meglio o dove hai vissuto le emozioni più belle? "Senza dubbio, quest'ultima gara del CCC che fa parte dell'UTMB." Qual è la tua esperienza che può darti la convinzione che possa essere fatta? "Avendo già fatto cose simili." Cosa dicono la tua famiglia e i tuoi amici del tuo sport? "Sono i primi a incoraggiarmi a cercare uno sport che mi piacerà."

Quello che sperimenta Gorka è che si può fare tutto credendoci e impegnandosi e che ogni cosa che si riesce a fare è una mattonella per costruire una personalità sempre più forte e sicura: Vuoi descrivere un episodio curioso o divertente nel tuo sport? "Quando la mia gamba ortopedica non aveva ammortizzazione e fece un rumore metallico crepitante." Cosa hai scoperto attraverso lo sport? "La possibilità di connettersi con la natura." Quali sensazioni provi nello sport (pre gara, gara, post gara? "La sensazione di libertà e contatto con la natura."

Lo sport permette di immergersi nella natura e assaporare sensazioni ed esperienze molteplici con ogni modalità e possibilità: Quali abilità, risorse, caratteristiche, qualità hai dimostrato di possedere? "La capacità di soffrire." Cosa significa per te partecipare a un evento sportivo? "Fai vedere al pubblico che anche con una disabilità puoi praticare sport." Hai sperimentato l'esperienza dei limiti nella tua carriera? "Sì, in quest'ultima gara ho raggiunto il limite della sofferenza." Qual è stata la gara più estrema e più difficile? "Questi ultimi 101 km e una pendenza positiva di 6000 m."

Gorka sembra essere abituato a soffrire e non si spaventa se ci sono muri o crisi da affrontare, gestire e risolvere, ci mette tanto animo e tanto entusiasmo per portare a termine ogni impresa che si prefigge dimostrando al mondo intero che nessuno può fermarlo ed è di ispirazione a tanti costretti ad avere impedimenti fisici di qualsiasi natura: Quali sono le difficoltà e i rischi? A cosa devi prestare attenzione nel tuo sport? " Nelle discese tecniche al momento di posizionare il piede della mia protesi che non scivola." Quali condizioni il più delle volte ti hanno portato a una performance negativa? "La pioggia che fa diventare la terra asciutta fango."

Gare di ultratrail con altimetrie di migliaia di metri di dislivello positivo comportano difficoltà e rischi enormi per il terreno scosceso e per le eventuali condizioni climatiche avverse, ma ci si prepara a tutto e si è disposti ad affrontare tutto pur di arrivare a destinazione: Cosa ti ha fatto arrendere o cosa ti fa continuare a praticare sport? "In quegli anni, credendo che senza una gamba non avrei potuto fare nulla." Come hai superato crisi, sconfitte, infortuni? "Il tempo mi ha fatto vedere che potevo fare le cose." Un messaggio ai bambini per avvicinarli a questo sport? "Passione e sofferenza è sempre premiata."

Quando accodano imprevisti, difficoltà o cambiamenti traumatici è difficile far subito fronte, è importante comprendere prima quello che è successo possibilmente con l’aiuto di figure preposte o familiari o amici e poi c’è bisogno di organizzarsi e crederci che si può andare avanti in modo diverso con le risorse residue che si sviluppano sempre di più mettendosi in gioco e uscendo dalla zona di confort dove si apprende sempre di più: Quale può essere un messaggio per sconsigliare l'uso del doping? "Non ne vale la pena, abbi cura della tua salute." Pensi che sia utile lo psicologo sportivo? In che modo e in quali fasi dell'attività sportiva? "Circa 15 anni fa ne ho avuto uno che mi ha aiutato a iniziare a vedere la possibilità di praticare un po' di sport.”

Questa è una bella testimonianza che illustra l’importanza del lavoro di uno psicologo che non è solamente un professionista che cura e risolve problemi e disagi ma anche una persona che aiuta a comprendere l’accaduto, aiuta a risollevarsi, a sviluppare resilienza, a trovare vie di uscita, individuare risorse residue nascoste da tirare fuori e coltivare, una modalità per sperimentare una crescita post traumatica, un lavoro molto delicato e sensibile: Quali sogni hai realizzato e quali sono da realizzare? "Dare al mondo un'immagine che chiunque abbia una disabilità è in grado di fare ciò che si propone."

21163@tiscali.it +393804337230
Psicologo clinico e dello sport, Psicoterapeuta


Gorka Zubeldia, 101km - 6.100m D+: Llegue al límite del sufrimiento
Cualquier persona con una discapacidad es capaz de hacer aquello que se propone

¿Se sintió campeón en el deporte por lo menos un día de su vida?Si, incluso más de un dia.”
¿Cuál fue su camino para convertirse en un atleta?El camino de la superación personal.”
¿Cuáles son los factores que han contribuido a su bienestar o para su desempeño?Primer factor, verme integrado en el mundo laboral.
En el deporte que ha contribuido a su bienestar o para su desempeño?El ver a personas con discapacidades tomar parte en olimpiadas.
¿Cuál fue la carrera de su vida, en la que han dado lo mejor de usted o donde experimentado las más bellas emociones?Sin duda, esta última carrera la CCC que es parte de la UTMB.”
¿Cuál es su experiencia que le puede dar la creencia de que se puede hacer? El haber hecho anteriormente cosas parecidas.
¿Qué hacer su familia y amigos en su deporte?Son los primeros que me animaron a buscar un deporte que me gustará.
¿Quieres describir un episodio curioso o divertido en su deporte?Cuando mi pierna ortopédica no tenía amortiguación y sacaba un ruido a metal crujiendo.
¿Qué ha encontrado fuera de su personaje en el deporte?La posibilidad de conectar con la naturaleza.
¿Cuáles son sus habilidades, recursos, características, cualidades que han demostrado poseer? La habilidad del sufrimiento.”
¿Qué significa para usted participar en un evento deportivo?Qué el público vea que aún con una discapacidad se pueden practicar deportes.
¿Ha experimentado la experiencia de los límites en sus carreras? “Si, en esta última carrera, llegue al límite del sufrimiento.”
¿Cuáles son o fueron los sentimientos que experimenta hacen deportes: Pregara, raza, después de la carrera?La sensación de libertad y contacto con la naturaleza.”
¿Cuál fue la carrera más extrema y más difícil?Esta última 101 km y 6000 m desnivel positivo.
¿Cuáles son las dificultades, los riesgos, lo que tiene que tener cuidado en tuoo deportes?En las bajadas técnicas a la hora de colocar el pie de mi protesis que no resbale.
¿Cuáles son las condiciones físicas o ambientales que más a menudo se llevaron a hacer un mal esempeño?La lluvia que hace que la tierra seca se convierta en barro.”
¿Qué le hizo renunciar o lo que te hace seguir haciendo deporte?En aquellos años el creer que al faltarme una pierna no iba a poder hacer nada.”
¿Cómo superó cualquier crisis, pérdidas, lesiones?El tiempo hizo que fuera viendo que podía hacer cosas.”
¿Qué puede ser un mensaje dirigido a los niños a acercarse a este deporte?La pasión, el sufrimiento siempre es recompensado.”
No había el riesgo de dopaje en el deporte en su carrera? No lo conozco, pero quizás.”
¿Qué puede ser un mensaje para aconsejar contra el uso de dopaje?No merece la pena, cuida tu salud.
Piensan que es útil para la figura del psicólogo deportivo? ¿De qué manera y en qué fases actividad deportiva? “Hace unos 15 años tuve uno me ayudó a empezar a ver la posibilidad de hacer algun deporte.”
¿Cuáles son los sueños que ha realizado y cuáles para hacer realidad?Dar al mundo una imagen de que cualquier persona con una discapacidad es capaz de hacer aquello que se propone.”

21163@tiscali.it +393804337230
Psicologo clinico e dello sport, Psicoterapeuta
https://www.edizioni-psiconline.it/catalogo/punti-di-vista/maratoneti-e-ultrarunner-aspetti-psicologici-di-una-sfida.html

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