Matteo SIMONE
Monica Alfano dell’ASD Podistica Picentini - Costa d’Amalfi, sembra essere un’atleta molto determinata e competitiva in gare su strada, maratone e anche trail.
Monica ha vinto la gara femminile della “Marcialonga in salita Mercogliano-Montevergine 2022”, salita di oltre 16 km che da Mercogliano (AV) porta al Santuario di Montevergine.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Monica attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Io ho sempre amato fare sport già da piccola, verso i 6 anni ho cambiato vari sport ma nel mondo atletico mi sono avvicinata intorno ai 18 anni così per mantenere la forma fisica poi col passare degli anni correvo sempre di più e degli amici che gareggiavano già mi hanno iscritta alla mia prima gara di 10 km, ricordo ancora quanta emozione e poi la prima 21 km senza fare nessuna preparazione, infatti arrivai ultima😃 però sono ricordi bellissimi dove mi hanno fatto crescere tanto e migliorare grazie anche a chi segue gli allenamenti e dove ho potuto assaporare il gusto di vincere delle gare.
Prima o poi si trova uno sport da pratica che piace e degli amici che coinvolgono, stimolano, e così si può iniziare a gareggiare sperimentando sensazioni ed emozioni intense.
Come sei cambiata attraverso lo sport? Cosa hai scoperto di te stessa praticando sport? Il Running mi ha fatto cambiare lo stile di alimentazione perché c'è stato un periodo dove rifiutavo il cibo per non ingrassare e non era anoressia ma ci potevo cascare ma proprio grazie alla corsa non è successo e col tempo ho capito che proprio perché corro dovevo mangiare per diventare anche più forte sono migliorata anche nel modo di pensare non potrei rinunciare a questo sport.
Lo sport diventa una sana abitudine, uno stile di vita salutare, un’opportunità per conoscersi meglio e decidere come meglio vivere al mondo.
La gara della tua vita dove hai sperimentato le emozioni più belle? La gara che mi ha emozionato di più c'è ne sono, ti posso dire la mia prima maratona nel 2018 al Trasimeno battevo i denti alla partenza poi come sono partita è scomparsa tutta quella agitazione e me la sono goduta sempre con il sorriso arrivando senza nessun fastidio poi c'è ne sono altre ma quella che mi ha fatto provare più emozione è stata questo luglio scorso un Trail Extreme a Fara San Martino sul Monte Amaro perché a me oltre a correre su strada piacciono anche i Trail e come dicevo una gara durissima quasi 30km 2.900d+ e li ho vinto, cosa che non pensavo proprio di farcela, molto tecnica per specialisti, però ho sofferto tanto per i miei piedi, unghie, vesciche, arrivando al traguardo con sofferenza ma non ho mollato e tante sono le volte che in gare come questa cado ma mi rialzo e corro per fortuna 🙏.
Grande prestazione di Monica alla Monte Amaro Extreme, vincendo la gara in 5h18’27”, precedendo Emma Delfine (A.S.D. Nadir On The Road – Put) 5h29’02” ed Ecaterina Sevcenco (Parks TRail Promotion) 5h45’09”.
Un tuo messaggio rivolto ai ragazzi per avvicinarli allo sport? I ragazzi di oggi devono fare sport a prescindere quale sia, io ho 3 figli e come compivano 3 anni li ho messi a fare sport e mi ritengo soddisfatta perché proseguono in quello che fanno.
Ritieni utile lo psicologo nello sport? L'aiuto dello psicologo penso di sì perché ci sono ragazzi, ma anche adulti, che lo sport diventa per loro un'ossessione, per fare tempi su gare che poi non sono per le loro capacità, e mi è capitato di vedere che si deprimano e non stiamo parlando appunto di atleti d’élite.
Prossimi obiettivi? Il mio prossimo obiettivo: sto preparando la maratona, 42 km il 6 novembre e poi chissà qualche ultra vedremo 😉👍.
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