A 25 anni ho iniziato a dedicarmi alla corsa su strada e in montagna
Matteo SIMONE
Sabato 22 luglio 2023 ha avuto luogo la Trans d'Havet Half Marathon 24Km da Recoaro Terme (VI) a Valdagno (VI) 1500m d+.
Tra le donne ha vinto Alice Casali in 3h18’11”, precedendo Chiara Crestani 3h24’39” e Liliana De Maria 3h39’53”. Il vincitore assoluto è stato Luca Marchioro in 2h31’17”, precedendo Lorenzo Zarantonello 2h34’12” e Daniele Repele 2h42’13”.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Alice (Skyrunners Le Vigne Vicenza) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? Ho iniziato a praticare sport da piccola a 3 anni circa avevo già gli sci da fondo ai piedi. Ho iniziato a praticare sci di fondo agonistico a 9 anni e tennis agonistico a 10 circa. Ho portato avanti entrambi gli sport a livello agonistico per 12 anni circa. Nello sci di fondo facevo parte del comitato trentino e ho partecipato diverse volte ai campionati italiani con buoni piazzamenti. Nel tennis sono ho raggiunto la seconda categoria con una classifica di 2.6 come best.
Dopo qualche anno senza agonismo, a 25 anni ho iniziato a dedicarmi alla corsa su strada e in montagna. Dopo un anno circa ho iniziato a ottenere diversi podi nelle gare di trail dai 15 ai 25 km e ho partecipato ad alcune mezze maratone. In questo momento la corsa è il mio unico sport praticato a livello agonistico ma vado anche spesso in bici, scio e nuoto.
A marzo 2008 Alice Casali (Us Carisolo) ha partecipato ai Campionati Italiani ragazzi di sci di fondo sulle piste del centro fondo Piero Scola a Falcade, nella gara individuale sulla distanza dei quattro chilometri per la categoria femminile nella tecnica del passo alternato.
Chi e cosa contribuisce al tuo benessere e performance? Sicuramente la tranquillità a livello psicologico è fondamentale per la performance. Inoltre, devo ringraziare il mio osteopata che mi rimette in sesto ogni volta che mi sorge qualche problema fisico.
La gara dove hai sperimentato le emozioni più belle? Difficile scegliere ma sicuramente la mezza maratona dell'isola d'Elba del 2021 è stata una delle gare che mi ha dato più soddisfazione sia per il risultato che per il panorama spettacolare.
Cosa pensano familiari e amici della tua attività sportiva? I miei genitori sostengono da sempre la pratica sportiva, quindi vengono spesso a vedere le mie gare e sono molto partecipi. Tra gli amici invece non è così facile trovare qualcuno che pratichi sport a livello agonistico e che riesca a capire cosa ci sta dietro.
Cosa hai scoperto di te stessa praticando sport? Lo sport mi ha fatto capire che se tengo veramente a qualcosa sono in grado di fare di tutto per ottenerlo.
La pratica di uno sport a livello agonistico che permette di ottenere risultati ritenuti prestigiosi, aiuta a comprendere il valore della motivazione, passione, consapevolezza.
Hai sperimentato l'esperienza del limite nelle tue gare? Direi di sì ma non molto spesso, in generale mi avvicino al limite solo se necessario.
Quali sensazioni sperimenti nello sport? Lo sport mi serve per sentirmi a posto con me stessa, se non posso fare sport per più di 2 giorni inizio a vivere male. Quando corro riesco a non pensare a tutto quello che mi infastidisce nella vita di tutti i giorni.
A volte lo sport diventa terapeutico, libera la mente, aiuta a riflettere e a elaborare situazioni, progettare il futuro, chiarirsi le idee, smaltire tensione.
La tua gara più estrema o più difficile? Sicuramente l'Elba trail 2023, 4 ore di gara con percorso molto tecnico che ha messo a dura prova il mio fisico ma soprattutto la mia mente.
Il 21 maggio 2023 si è svolta l’Elbatrail 2023 "Massimo Russo" Ed. XIII, 26 km con circa 1500d+ con partenza e arrivo a Marciana Marina (LI) e alice si è classificata 11^ tra le donne in 4h00’48£, mentre il suo amico di squadra Daniele Repele si è classificato 3° assoluto in 2h49’40”.
Un tuo messaggio per avvicinare i ragazzi allo sport? Parlando per esperienza personale posso dire che fare sport può salvare una persona in molte situazioni. Ti permette di avere qualcosa a cui aggrapparti quando le cose vanno male. Ma può anche essere una bella occasione per conoscere persone con interessi simili ai propri.
Davvero un messaggio molto utile e interessante, tre motivi validi per fare sport. La pratica di uno sport aiuta a risollevarsi da situazioni difficili, a riprendere in mano le redini della propria vita, a occuparsi di se stessi, corpo e mente. A trovare una propria zona di confort, seppur fatta di fatica. Trovare amici per condividere sforzi, obiettivi, sofferenze, gioie, risultati, soddisfazioni.
Ritieni utile lo psicologo nello sport? Si, secondo me lo psicologo può aiutare molto soprattutto negli sport come il tennis dove si ha una sfida uno contro uno e non è il risultato non è mai certo fino all'ultimo punto.
Che significato ha per te la vittoria e la sconfitta? Non sono mai stata troppo brava a prendere bene le sconfitte. Mi piace vincere, come a tutti del resto, però negli ultimi anni sono migliorata e ora davanti a una sconfitta cerco solo di migliorarmi invece di pensarci su troppo. C'è da dire che nel tennis la sconfitta è più pesante che nella corsa, quindi, dipende anche da che sport si pratica.
Sogni realizzati e da realizzare? Prossimi obiettivi? Un mio sogno era quello di partecipare a una mezza maratona e sono felice di averlo fatto ottenendo anche un secondo posto. Nel mese di settembre ho in programma 3 gare e mi piacerebbe ottenere una top 3 in tutte. Nel 2024 mi piacerebbe tornare all'Elba trail e fare meglio di quest' anno.
Ogni obiettivo andrebbe prima visualizzato, sognato, visto, poi raggiunto apprendendo sempre dall’esperienza, capendo cosa è successo, di positivo e di negativo, potenziando criticità, rafforzandosi, consolidandosi e andando sempre avanti con buoni propositi.
Ti ispiri a qualcuno? Ho avuto vari idoli sportivi ma mai uno fisso. Mi piace leggere le biografie degli sportivi in generale per conoscere le storie che li hanno portati al successo.
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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