Dott. Matteo Simone
Il 20 giugno 2025 presso lo Stadio Comunale Santamonica a Misano Adriatico si sono svolte le finali dei Campionati Italiani Individuali su Pista Master 80 Hs e 300 Hs SF50 organizzati dall’Atletica Santamonica Misano.
La Campionessa Italiana 2025 80 Hs SF50 è Elena Donatoni (Atletica Insieme Verona) con il crono di 13”84, precedendo Paola Paolicchi (Assi Gigli Rosso Firenze) 14”50 e Simona Trolio (Atletica Gallaratese) 15”81.
La Campionessa Italiana 2025 300 Hs SF50 è Paola Paolicchi (Assi Gigli Rosso Firenze) con il crono di 54”84, precedendo Alessandra De Robertis (ASD Ad Maiora Trieste) 56”07 e Rebecca De Luca ASD Liberatletica 1’20”01.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Paola Paolicchi attraverso rispose ad alcune mie domande.
Quando e come inizi a praticare atletica? Io ho iniziato in prima media con le gare della scuola e praticamente non ho più smesso fino a quando ho avuto le figlie, interrompendo per qualche anno e riprendendo da master.
Scuola e sport risultano essere ottime opportunità educative dove si apprende a stare con altri, confrontarsi, essere anche competitivi avendo l’opportunità di conoscere e scegliere una passione sportiva che fa mettere in gioco e apprendere da ogni esperienza.
Quali competenze, risorse e caratteristiche possiedi come atleta? Cerco di allenarmi con costanza anche se non è facile.
Per ogni passione c’è bisogno di predisposizione, attitudine, talento ma anche tanta motivazione e passione che spinge ad essere costanti e determinati per poter raggiungere livelli alti di performance e cercare di raggiungere sfidanti obiettivi ma non impossibili, credendoci e impegnandosi con consapevolezza e resilienza.
Ritieni utile lo psicologo nel tuo sport? Ho un allenatore super che è mio marito che mi fa anche da massaggiatore, psicologo e motivatore.
Come hai superato crisi, sconfitte, infortuni? Ho avuto per fortuna pochi infortuni, solo il ginocchio che ho operato ben due volte. Ogni ostacolo si supera con determinazione.
Si supera tutto se si è altamente motivati, se si è determinati a persistere nel raggiungimento di mete e obiettivi stimolanti.
Cosa hai scoperto di te stessa praticando sport? Lo sport mi ha aiutato tantissimo ad aprirmi a non aver paura, a essere sicura di quello che sono.
La pratica di una disciplina sportiva aiuta a conoscersi meglio a essere diligenti e organizzati nel fissare obiettivi e pianificare un percorso di allenamenti per poter trasformare sogni in realtà da soli o con l’aiuto di amici, familiari, professionisti che possano dare consigli, sostegno, incoraggiamento.
Cosa c’è dietro un record o una vittoria? Chi non fa sport non riesce a capire i sacrifici ma anche le soddisfazioni di una medaglia, di un record e per non parlare delle amicizie che si creano.
Dietro ogni successo c’è un periodo di preparazione che comporta impegno e costanza con sacrifici e uno stile di vita adeguato e necessario per star bene fisicamente e mentalmente in modo da poter affrontare la gara obiettivo nella migliore condizione possibile.
Dott. Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR



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