Il Sentiero Alternativo: Serena Fanella: L’ingrediente che non deve mai mancare è la passione

mercoledì 25 giugno 2025

Serena Fanella: L’ingrediente che non deve mai mancare è la passione

Dott. Matteo Simone

La passione è il motore principale che spinge a mobilitare energie utili per mettersi in movimento, seguire piani e programmi per raggiungere obiettivi ambiziosi e sfidanti ma non impossibili.

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Serena (ASD Atletica Ferentino) attraverso risposte ad alcune mie domande.

Quando e come inizi a praticare sport? Mi alleno tutti i giorni, pianificando ogni settimana a seconda del tipo di gara al quale decido di partecipare il fine settimana.

La vita sportiva permette di stabilire obiettivi per prepararsi accuratamente durante un congruo periodo di allenamenti mirati e adeguati.

Cosa dicono familiari e amici della tua attività sportiva? I miei familiari vorrebbero che mi allenassi un po’ meno per paura di andare incontro a infortuni ma allo stesso tempo sono molto orgogliosi dei risultati che sto ottenendo.

Quali competenze, risorse e caratteristiche possiedi? Non mi sento di avere molte competenze e risorse per ora, in quanto sono entrata da poco in questo mondo atletico ma il tempo porterà questa risposta😅…

Ritieni utile lo psicologo nel tuo sport? Riguardo lo psicologo credo che a livello dilettantistico nel quale sono io non c’è molto bisogno di questa figura ma più di una persona che ti supporti e che ti incoraggi dandoti l’energia positiva che occorre in quei momenti.

L’atleta ha bisogno di crederci per impegnarsi e di persone esperte e professioniste che aiutano sostengono, fanno il tifo, consigliano.

L’evento sportivo in cui hai vissuto le emozioni più belle? L’evento sportivo in cui ho vissuto le emozioni più belle è stata la mia prima Maratona (aprile 2025 a Milano) in una città per me con un significato molto importante vivendo emozioni indimenticabili in 42 km e oltre…

La prima maratona risulta essere sempre una grande sfida e quando si arriva al traguardo in genere si piange dopo tanti dubbi e tanto lavoro nei mesi precedenti.

Il 6 aprile 2025 Serena ha corso la sua prima maratona a Milano con l’ottimo crono di 3h22’07”.

Qual è stata la tua situazione sportiva più difficile? Come hai superato crisi, infortuni? La situazione sportiva più difficile è stata quasi un anno fa, l’estate del 2024 dove per problemi di salute ho avuto un calo di energia e di conseguenza di prestazioni (anche negli allenamenti quotidiani) che mi ha portato ad avere poi anche poca motivazione e autostima in gara... Sono riuscita a superare questa crisi migliorando (tramite le giuste cure) la mia salute fisica, e grazie alla passione che ho per questo sport e la tanta forza di volontà mi sono rimessa in pista😅 e rivedendo davanti a me gli obbiettivi da raggiungere…

A volte eventi avversi o critici mettono a dura prova ma se si riesce ad attraversare, gestire, tutto con pazienza e fiducia si può sperimentare tanta resilienza e anche crescita post traumatica, rafforzandosi e cercando sfide e obiettivi con più determinazione e impegno.

Cosa hai scoperto di te stessa praticando sport? Questo sport mi ha permesso di entrare in contatto con il mio corpo e le mie sensazioni aiutandomi a superare tanti momenti difficili, ad accettare i fallimenti che fanno parte del nostro percorso... Gestire le emozioni e avere chiarezza mentale focalizzando i vari obbiettivi con più autostima… E soprattutto mette alla prova la tua resistenza nei momenti di fatica… La corsa non è solo esercizio fisico…

Cosa c’è dietro una vittoria, un podio, una sconfitta? Gli allenamenti più importanti? Quando si sale su un podio dopo una competizione si prova intense emozioni...Gioia, sollievo, appagatezza e tanta soddisfazione e gratitudine per chi crede più di te in quel successo...E a questo ci sia arriva anche dopo tante sconfitte che ti permettono di crescere e di imparare dagli errori…

Frutto anche degli allenamenti più importanti che sono quelli praticati a metà settimana (di regola il mercoledì) per poi recuperare le energie nei giorni a seguire con allenamenti poco intensi fino al giorno della gara…🏁

La pratica di uno sport come la corsa a volte può essere davvero faticosa ma la fatica diventa una vera amica perché ricorda che sei riuscito a gestire tutto, a continuare, andare avanti e che quindi se vuoi può fare tanto godendone tantissime soddisfazioni, nonostante si debbano attraversare momenti e periodi di sconfitta o infortuni o calo di forma.

Sogni realizzati, da realizzare, lasciati incompiuti? I sogni 💭? Sono il mio stimolo continuo. Una terapia che mi permette delle volte di trasformare le mie paure in forza…

Quali sono gli ingredienti del successo? Riguardo il successo, credo che la determinazione e l’ambizione siano alla base...Avere sempre la voglia di apprendere cose nuove…Ma l’ingrediente che secondo me non deve mai mancare è la passione… E poi si..ci vuole anche tanta fortuna😅.

Bisogna sempre mettersi in gioco per conoscersi sempre meglio e apprendere da ogni esperienza arricchendosi e fortificandosi.

Chi ti ispira? Cosa e chi ti aiuta per il benessere e le prestazioni? L’unica persona che mi ispira in questo è il mio allenatore. Grande atleta sia sportivo che umano...Lui è la mia guida che in questi anni mi ha trasmesso motivazione, disciplina, resilienza e ha costruito in me una mentalità proiettata a vincere...E dietro a tutto questo non può che esserci l’amore… Che ti porta a grandi sforzi e dedizioni spingendoti a superare i propri limiti…