mercoledì 3 gennaio 2018

Il nuovo giorno e il nuovo anno non ci portano niente se stiamo ad aspettare


Il nuovo giorno e il nuovo anno non ci portano niente se stiamo ad aspettare il corso degli eventi, se rimandiamo, se restiamo troppo nella zona di confort. Sta a noi rimboccarsi le maniche e andare verso nuovi orizzonti, verso quello che vogliamo. Ora è il momento.
Ogni tanto uscire fuori dalla zona di confort ti fa incontrare cose semplici e stimolanti che ti fanno apprezzare cose che non consideri, il treno del cammino permette di approfondire conoscenza personale, dell'altro e del territorio, la fatica premia
La camminata in gruppo rende felici e resilienti, un passo alla volta e senza fretta ed avvicina persone popoli mondi e culture. Tutto passa con il cammino e si diventa più resilienti.
Ora è il momento per salire sul treno dell’attività fisica, è sempre il momento per iniziare, non aspettare il momento migliore. Costruisci una meta, obiettivo, risultato iniziando a piccoli passi, con piccoli movimenti, sperimentando e iniziando a utilizzare risorse personali, man mano sentirai crescere la passione, l’entusiasmo e svilupperai più consapevolezza corporea e dei propri mezzi, avrai più fiducia di te e delle tue possibilità e potenzialità.
Lo sport incrementa autoefficacia, aiuta a superare momenti difficili fatti di demotivazione, infortuni, sconfitte ma riuscirai a essere più resiliente nello sport e nella vita, incontrerai persone, culture, mondi e avrai la possibilità di condividere gioie e fatiche.
Per approfondimenti è possibile consultare il libro “O.R.A. Obiettivi, risorse, autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport”, Aras Edizioni, 2013.
La “Carta di Toronto” del 2010 sottolinea l’importanza dell’attività fisica specificando che: “promuove il benessere, la salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla sostenibilità ambientale”. La Carta “invita tutti i paesi, le regioni e le comunità a sollecitare un maggiore impegno politico e sociale per valorizzare l’importanza dell’attività fisica e migliorare la salute di tutti”.

A volte la corsa chiama e si è sempre pronti e in tempo per salire sul treno dello Sport che ti porta per strade e parchi scoprendo te stesso, gli altri e ciò che ci circonda come l'autunno con i suoi colori rosei e i tappeti di foglie che calpestiamo piacevolmente e poi c'è sempre un ragazzino che abbandona la mamma e ti corre dietro e la mamma corre dietro di lui, così il treno diventa sempre più lungo, più vivo, più movimentato, più intergenerazionale e questo è lo sport che vogliamo e che vogliamo trasmettere ai più pigri ma soprattutto ai più giovani che cercano modelli di riferimento e stili di vita alternativi a quelli delle zone di troppo confort e poi in gruppo, insieme, tutto diventa più semplice, più facile, più fattibile e lo sport ti rende felice e sereno
Non aspettare il momento migliore per salire sul treno dello Sport, è sempre il momento giusto per iniziare e partire.  Il treno dello sport a volte passa e bisogna farsi trovare alla fermata e scaltri e convinti per prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti, puoi salire e scendere quando vuoi sul treno dello sport, puoi stare davanti o dietro, non c'è un età per iniziare o per smettere non c'è un'esatta modalità per partecipare al treno dello sport puoi sperimentare benessere o performance o entrambi.
Non c'è una modalità o un'età per prendere il treno dello Sport, si fa sempre in tempo, è sempre il momento giusto per prendere il treno dello Sport, fatti trovare pronti e se non ti senti pronto sali ugualmente sul treno dello Sport, imparerai facendo, ci saranno altri a consigliati e aiutarti.
Non c'è un'età per scendere dal treno dello Sport, se sei stanco puoi rallentare, non devi dar conto a nessuno se non a te stesso, puoi arrivare ultimo ma sarai sempre acclamato, decidi tu quando scendere.
Lo sport ti rimette al mondo ogni volta in modo diverso, importante è farsi trovare pronti per cavalcare l’onda del cambiamento, lo sport fa sperimentare più consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti, fa sperimentare autoefficacia, pianificando e raggiungendo obiettivi sempre più sfidanti, fa sperimentare sempre più resilienza superando sempre più momenti e periodo di difficoltà o crisi.
Lo sport, oltre all'amica fatica che non ti fa sentire mai solo, è anche tanto calore e colore, musica e allegria, più è lunga la distanza è più c'è clima di festa, lo sport trascina, coinvolge, ti prende, ti cattura, ti porta via e fatichi sempre di meno, questo è il fantastico, sorprendente e gioioso mondo dello sport amatoriale.
Lo sport che ti dà tanti amici, il più importante è la fatica che ti fa compagnia fino al traguardo non ti abbandona mai, è il tuo angelo, ti ricorda che stai vivendo proprio ora nel momento presente, che non stai sognando ma stai faticando felicemente passo dopo passo, metro dopo metro, la fatica è lì per te per darti coraggio per aiutarti a vivere.
La bellezza dello sport è che ti permette di fare esperienza, di metterti in gioco, di apprendere dall’esperienza sbagliando e facendo sempre meglio la prossima volta.

Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR

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