venerdì 22 novembre 2019

Isabella Romanas, 2^Assoluta 10 km Thiene – Villaverla 2019, Personal Best 36’54”

Il prossimo obiettivo è un triathlon olimpico in Thailandia

Matteo SIMONE 

3804337230- 21163@tiscali.it 


Si è corsa, domenica 10 novembre 2019, la 3a 10 km Thiene – Villaverla che è stata vinta da Michael Casolin in 31’42” che ha preceduto Vitaliy Maslovatyy 32’19” e Dario Meneghini 32:35 dell’A.S.D. Team KM Sport. 

La vincitrice è stata Federica Del Buono in 35’02” del C.S. Carabinieri che ha preceduto Isabella Romanas 36’54” (Personal Best), sul podio in 3^ posizione Chiara Renso 37’52”.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Isabella, dell’A.S.D. Team KM Sport, attraverso risposte ad alcune mie domande.
Come hai fatto a ottenere questo personal best?Per raggiungere questi obiettivi prestazionali ho lavorato moltissimo con metodo e costanza. costa molto sacrificio superare i propri limiti, ma la passione mi ha sempre accompagnata. la stessa passione che ho condiviso con gli amici e i compagni di squadra, senza dimenticare il mio allenatore che è punto di riferimento per mantenere un metodo efficace. presto molta attenzione anche a usare i mezzi di allenamento corretti, dall'abbigliamento tecnico agli strumenti specifici, in questo l'evoluzione è costante e io cerco di mantenermi sempre aggiornata.”

Bravissima, tra gli strumenti della performance vi è innanzitutto metodo e costanza, non si inventa niente e non si improvvisa per ottenere qualcosa c’è bisogno di applicarsi con metodi consolidati e impegno costante. Altri strumenti sono la passione che diventa il motore principale, essenziale, fondamentale, propulsivo per dedicarsi allo sport con fatica che permette di raggiungere risultati. 
Fondamentale è un gruppo o squadra con i quali confrontarsi, allenarsi partecipare alle gare e un motivato e preparato allenatore di riferimento che guida e sostiene gli atleti che segue, se poi anche lui partecipa alle gare e soprattutto con risultati prestigiosi tanto meglio. Inoltre bisogna essere al passo con i tempi e cercare di procurarsi l’attrezzatura più idonea a far meglio ed eccellere in gara.
Cosa e chi ti ha aiutato?Per raggiungere risultati ambiziosi bisogna affidarsi ad esperti: per la corsa sono seguita da Dario Meneghini. in perfetto accordo abbiamo recentemente deciso di cambiare tattica di allenamento per mantenere alta la qualità della corsa. avendo introdotto il nuoto con il triathlon, ho dovuto inserire delle sessioni di allenamenti doppi in cui combinavo alla piscina lo scarico nella corsa. il focus resta l'alta qualità dello sforzo che paga sempre.”

Isabella è una donna che vuole sempre progredire e mettersi in gioco inserendo nella sua vita sportiva altre discipline come il nuoto e la bici partecipando a gare di triathlon ma non trascurando la performance nella corsa grazie ai preziosi consigli del suo allenatore che la conosce benissimo e sa come mantenere alto i suo livello prestativo.
Come sei cambiata nel tempo? Quali sono i tuoi strumenti per la performance?Matteo, chiedo a te, che mi conosci da molto, una risposta a questa domanda: sono forse cambiata nel tempo? Io credo di essere sempre rimasta coerente nel tempo, fedele alla mia determinazione ed al mio sacrificio, gli strumenti più utili ed efficaci per raggiungere la performance migliore.”

In effetti, la mia impressione è che Isabella non solo ha dimostrato coerenza e solidità nel tempo ma addirittura se prima poteva avere dei momenti di insicurezza ora ha più chiaro nella sua mente le sue motivazioni, la consapevolezza delle sue capacità e caratteristiche psicofisiche, la voglia di sfide sempre più complesse. 
Tutto ciò le da mota più serenità, la fa sentire molto viva e presente a se stessa, più fiduciosa nei suoi mezzi e molto più socievole condividendo fatica, allenamenti e risultati con amici di squadra, famiglia e allenatori.
Prossimi obiettivi e sogni da realizzare?Il prossimo obiettivo è un triathlon olimpico in Thailandia, dove andrò con il mio allenatore di nuoto, Marco Marchese e tutto il gruppo di Triathlon Travel. Già questo è un sogno che realizzo, la mia ambizione è terminare la gara nel migliore dei modi visto che è la prima volta che affronto una distanza così lunga, sarà propedeutica per capire se l'anno prossimo sarò in grado di affrontare gare di più lunga distanza, in particolare un mezzo Ironman 70.3, mio vero obiettivo per la triplice disciplina.

Tanta roba per Isabella, sempre più in alto l’asticella delle sfide e per lo più in compagnia di persone che tifano, consigliano e sostengono. 
Tanti sogni che si realizzano con progetti graduali e ambiziosi e mi viene da dire che per lei il meglio debba ancora venire.
Un messaggio per le donne del mondo?Un messaggio semplice: fate ciò che vi rende felici e non smettete mai di sorridere, perché noi donne siamo belle per ciò che siamo: donne!” 
Come ti vedi a 50 anni?A 50 anni mi vedo un esempio per le mie figlie. Questa è la cosa più importante.”

Un esempio non solo per le figlie ma per tante persone donne e uomini che possono provare a rendere felici le proprie giornate anche con lo sport che permette di conoscersi e raggiungere anche minimi risultati, scoprire capacità nascoste.
Un’intervista a Isabella è riportata nel mio libro Correre Con La Mente Come iniziare? Superare le avversità, raggiungere obiettivi, realizzare sogni.  
Perché correre? Matteo se lo domanda subito al principio e, con lui, tutte le persone per così dire “normali”, che vedono i podisti come gente strana ed esaltata e gli ultramaratoneti addirittura come folli. Questo libro raccoglie tante testimonianze di praticanti concordi nel raccontare che lo sport, quando una persona trova per sé quello giusto e lo vive in modo sano, porta un nuovo stile di vita, un profondo mutamento esistenziale, una nuova serenità interiore. 

Matteo SIMONE 380-4337230 - 21163@tiscali.it  
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR 

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