Ho avuto molte fortune.
Una di quelle è stata fare del mio sport un lavoro. Fantastico connubio!
Matteo Simone
Ho conosciuto Mimmo Ricatti alcuni anni fa e mi ha sorpreso la sua determinazione e impegno nel fare sport, nell’impegnarsi nei suoi allenamenti e nel pretendere tanto da se stesso ma anche dai suoi amici di squadra e di allenamenti.
Mimmo cerca di comprendere come far meglio come curare
con attenzione tutti gli aspetti inerenti la prestazione atletica
dall’allenamento fisico alla nutrizione non trascurando l’aspetto mentale, nel
curare il proprio corpo con massaggi e fisioterapia e nell’affidarsi a persone
esperte.
Mimmo è un ragazzo serio, diligente, determinato,
severo con gli altri ma soprattutto con se stesso, ma quello che gli fa fare il
salto di qualità è l’essere resiliente, ad ogni impedimento si è sempre
rialzato, ha sempre ricominciato con più entusiasmo di prima, con più coraggio,
con più determinazione, con più esperienza, con più sicurezza e questo gli ha
permesso di raggiungere tanti traguarda ad iniziare dalle gare di mezzofondo
fino alla maratona.
Interessandomi di
psicologia dello sport e benessere ho chiesto a Mimmo di rispondere ad alcune
domande che riporto di seguito.
Ti sei sentito
campione nello sport almeno un giorno della tua vita? “Mi reputo fortunatissimo di aver tra
l'altro vissuto l'esperienza di sentirmi un campione, ma ancor più fortunato di
non aver mai perso di vista il bambino che sono stato e che corre ancora oggi
per motivi che prescindono dalla vittoria.”
Come ha
contribuito lo sport al tuo benessere e performance? “Lo sport, la corsa ha contribuito alla mia vita in maniera massiva. Essi mi hanno
insegnato più di quello che potrebbe ritenersi ovvio. Sono quello che sono grazie
ad essi."
Mimmo è consapevole dell’importanza che lo sport ed in particolare la corsa ha avuto nella sua vita, ha permesso se stesso di diventare adulto attraverso la corsa, ma comunque senza trascurare il suo bambino interiore che ha sempre bisogno di essere considerato.
Mimmo è consapevole dell’importanza che lo sport ed in particolare la corsa ha avuto nella sua vita, ha permesso se stesso di diventare adulto attraverso la corsa, ma comunque senza trascurare il suo bambino interiore che ha sempre bisogno di essere considerato.
Come hai scelto
il tuo sport? “Ho scelto il mio sport per caso o per
destino. Sono sempre stato un agonista e quando assaporato la corsa da
ragazzino ho capito che correre rappresentava, per me, un modo avvincente di
competere con me e con gli altri.”
Nella tua
disciplina quali difficoltà si incontrano? “Nella corsa e nella maratona le difficoltà sono numerose e agguerritissime
ma le più aggressive risiedono dentro di te. Sono l'indolenza e l'accidia che
ogni tanto ti colpiscono. Ma con loro hai tante armi: il coraggio, la passione,
il sorriso.”
Mimmo appare essere sereno, oramai è
diventato espertissimo di allenamenti e gare, si conosce bene e sa che nello
sport, soprattutto praticato ad alto livello, sono importanti diverse
componenti, non solo la grinta, l’aggressività, ma anche il sorriso, il cuore.
Quale
alimentazione segui prima, durante e dopo una gara? “L'alimentazione è per me un vero e proprio allenamento. Senza di essa non potrei
affrontare le corse giornaliere. Il carburante che dà energia alla macchina corpo.
Curo molto l'aspetto ma senza privarmi totalmente delle concessioni di gola.”
Mimmo sa che per fare le cose bene, per
eccellere non bisogna trascurare nessun aspetto, e quindi allenamento fisico,
nutrizione, aspetto mentale, relazioni sono le chiavi del successo e del
benessere.
Quali condizioni fisiche o ambientali ti hanno indotto a non
concludere la gara o a fare una prestazione non ottimale? “Il ritiro è un opzione. Un opzione triste ma reale. Spesso causata da
problemi fisici occorsi prima o mentre. Qualche volta però anche lo sconforto
per aspettative attese e non concretizzabili può essere una minaccia a
riguardo. Esistono però dei rimedi con cui superare ogni momento difficile e
portare a termine il proprio cammino con pazienza e dedizione!”
Le difficoltà si mettono in conto, ma
Mimmo sa che ad ogni problema c’è almeno una soluzione e quindi va avanti alla
ricerca delle migliori soluzioni possibili per continuare nella sua passione
sportiva e lavorativa ad eccellere come meglio può e serenamente.
Cosa ti ha fatto
mollare o cosa ti fa continuare a fare sport? “Continuare o mollare sono condizioni determinate dalla convinzione che si ha
in petto. Se vuoi puoi e fai. Se non vuoi non puoi e non fai.”
Ha le idee chiare Mimmo, se vuoi ce la metti tutta con il corpo, il cuore e la testa altrimenti ogni minimo problema diventa un’occasione per fermarti.
Ha le idee chiare Mimmo, se vuoi ce la metti tutta con il corpo, il cuore e la testa altrimenti ogni minimo problema diventa un’occasione per fermarti.
Nello sport chi ha
contribuito al tuo benessere o performance? “Tante persone ogni giorno contribuiscono alla buona riuscita delle mie avventure.
Le persone che mi circondano spesso mi regalano la positività e la forza per
cimentarmi in ogni passo della mia via.”
Cosa pensano familiari e amici della tua
attività sportiva? “La mia
famiglia e i miei amici, quasi nella totalità, si stringono ogni giorno intorno
a me sostenendomi.”
E’ vero, Mimmo è circondato da tante
persone che gli vogliono bene, tanti fan, amici e parenti e colleghi che fanno
il tifo per lui in ogni momento ed in ogni situazione.
La gara della tua vita, dove hai dato il
meglio di te o dove hai sperimentato le emozioni più belle? “Ho tanti ricordi che ancora oggi mi fanno emozionare. Non
c'è una gara che mi emoziona in particolare. Direi che sono emozionato all'idea
di poter gareggiare ancora.”
E’ lunghissima la carriera di Mimmo così come
sono tantissime le su gare, ma Mimmo è capace di essere determinato con grinta
ed affrontare le situazioni più difficili così come si può emozionare e lasciar
fuoriuscire qualche lacrima per la gioia e la soddisfazione che sperimenta.
Una tua esperienza che ti da la convinzione che ce la puoi fare nello sport o nella vita? “L'esperienza che sicuramente mi dà e mi darà energie per
non recedere ancora per molto dai miei intenti agonistici e dai miei intenti di
vita, di uomo, è la cosciente constatazione che al mondo c'è gente che soffre
inimmaginabilmente ed io che sono tra i fortunati che vivono la vita che hanno
desiderato, non posso che ripagare il destino con tutto il mio impegno.”
Quali capacità, risorse, caratteristiche,
qualità che hai dimostrato di possedere? “Le mie
qualità? Ne ho poche. Ma credo che ogni briciola di esse debba essere usata per
lo scopo se esso meriti.”
Quali meccanismi psicologici ti aiutano nello sport al tuo benessere o alla
tua performance? “Tra tutte le caratteristiche psicologiche che possano aiutare per il raggiungimento
di un risultato, credo che contino di più la leggerezza nel vivere, il sorriso
nel lavorare, la gioia di conseguire.”
Mimmo non parla di talento, di doti, di qualità,
Mimmo è per la semplicità in quello che fa, per la leggerezza, per l’inno alla
vita.
Un episodio curioso o divertente
della tua attività sportiva? “Il mio lavoro è correre. Ma spesso ripeto a me stesso di non farlo di
fretta. Il paradosso della affermazione mi fa tanta simpatia.”
Cosa hai scoperto del tuo carattere nel praticare
attività fisica? “Praticando sport ho scoperto tutto ciò che so di me e tutto ciò che posso
fare in questo mondo.”
Come è cambiata la tua vita nell’aver intrapreso un’attività sportiva costante e impegnativa? “La mia vita ovviamente è stata
stravolta dalla attività che conduco ma ciò non è un fatto negativo perché
chiunque insegua un sogno dovrà adeguare le proprie abitudini al percorso
necessario al conseguimento dell'obiettivo.”
Quali sono le tue sensazioni pre-gara, in gara, post-gara? “Pre, post e in gare le sensazioni sono alterne. Puoi provare timore, fibrillazione, panico, tensione o chissà quanti altri stati. Io amo competere e la competizione è diventata per me come un luogo bellissimo in cui realizzarmi.”
Quali sono le tue sensazioni pre-gara, in gara, post-gara? “Pre, post e in gare le sensazioni sono alterne. Puoi provare timore, fibrillazione, panico, tensione o chissà quanti altri stati. Io amo competere e la competizione è diventata per me come un luogo bellissimo in cui realizzarmi.”
Hai dovuto scegliere nella tua vita di lasciare uno sport a causa di studio o lavoro? “Ho avuto molte
fortune. Una di quelle è stata fare del mio sport un lavoro, fantastico
connubio!”
A seguito delle tue esperienze che consiglio daresti a coloro che devono fare scelte importanti nello
sport? “Chi debba
fare scelte nello sport lo faccia con il più ampio respiro in modo che nessuna
tensione o condizionamento decida al posto loro, keep calm!”
C’è stato il rischio di incorrere nel doping nella tua carriera sportiva? “Non parlo di doping perché non esiste. Abbiamo tutto quello di cui necessitiamo, per fa sì che i nostri sogni si avverino, a portata di mano. Nelle nostre menti, nelle nostre membra e nel nostro petto!”
Un messaggio per sconsigliare l’uso del doping? “Chi usi mezzucoli sappia che fa principalmente il proprio male!“
C’è stato il rischio di incorrere nel doping nella tua carriera sportiva? “Non parlo di doping perché non esiste. Abbiamo tutto quello di cui necessitiamo, per fa sì che i nostri sogni si avverino, a portata di mano. Nelle nostre menti, nelle nostre membra e nel nostro petto!”
Un messaggio per sconsigliare l’uso del doping? “Chi usi mezzucoli sappia che fa principalmente il proprio male!“
Riesci a immaginare una vita senza sport? “La vita senza sport non è immaginabile
perché lo sport è vita!“.
Come hai superato eventuali crisi, sconfitte,
infortuni? “Crisi,
sconfitte e infortuni sono tessere dello stesso puzzle di cui fanno parte anche
i successi, le vittorie e i risultati. Se si accolgono questi nella propria vita
bisogna accettare anche quegli altri come esperienze che possano farci maturare
e capire.”
A volte se qualcosa non va è importante
approfondire, conoscere, sapere, informarsi, documentarsi, porre rimedio e si
scopre che è possibile fare qualcosa in modo diverso, in modo migliore, si
impara a conoscersi meglio.
Ritieni utile lo
psicologo dello sport? Per quali aspetti e in quali fasi dell’attività
sportiva? “Lo
psicologo serve quando serve ma anche quando sembra che non serva. Non si tratta
di un rimedio estremo. Bensì di una pratica che può darci un ritmo, una tranquillità,
una condizione di consapevolezza di alto livello.”
E’ vero non bisogna aspettare
di avere dei sintomi, delle crisi, dei disturbi per ricorrere allo psicologo,
l’aspetto mentale andrebbe allenato così come si allena l’aspetto fisico.
Un tuo messaggio rivolto ai
ragazzi per avvicinarli a questo sport fatto di fatica e impegno? “Il mio sport è come una poesia, può
mettere in rima la tua vita, può far sì che le tue giornate diventino sonetti.”
Sogni realizzati e da realizzare? “Sogni? I sogni son desideri. Tanti. Importanti. Fantastici. Non tutti sono
realizzabili ma non per questo non sono perseguibili!”
Mimmo è stato in Africa, in Kenia vicino a Eldoret per allenarsi, ecco cosa si aspettava della sua esperienza: “Starò qui 30gg, credo che sarà un'esperienza
unica, dovrò adattarmi parecchio ma sono certo di ritornare in Italia andando
via di qui con tanti insegnamenti per poi tradurli in carattere, consapevolezza
ancora più grandi per raggiungere performances nuove nella vita e nello sport!”
Un’intervista a Domenico Ricatti è riportata nel libro “Maratoneti e ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida”, Edizioni Psiconline.
Domenico è menzionato nei seguenti libri:
“Sviluppare la resilienza. Per affrontare crisi, traumi, sconfitte n Sviluppare la resilienza (per affrontare crisi, traumi, sconfitte nella vita e nello sport) di Matteo Simone (Autore), Prospettiva Editrice, 2021.
“Cosa spinge le persone a fare sport?”, edito da Aracne Editrice.
“Sport, Benessere e Performance. Aspetti psicologici che influiscono sul benessere e performance dell’atleta”, Prospettiva Editrice.
“O.R.A. Obiettivi, risorse, autoefficacia.
Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport”, Aras
Edizioni;
Matteo SIMONE
Autore di libri di psicologia e sport
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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