Mi piacerebbe poter vincere il
campionato di Prima Divisione
Lo sport è come un treno che porta
sempre più lontani attraverso l’impegno costante e apprendendo sempre dalla
palestra dello sport praticato in squadra. Di seguito Francesca Ciano, schiacciatrice,
racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande: Qual è stato il tuo percorso per diventare
un Atleta? “Ho iniziato a giocare a
pallavolo all’età di 12 anni. Ho iniziato ad allenarmi e a giocare in Under 13
fino ad arrivare ad allenarmi e giocare nella squadra di Prima Divisione della
Società della città nella quale sono nata. Nel tempo mi sono stati assegnati
diversi ruoli: sono stata palleggiatrice, schiacciatore/opposto fino ad
arrivare a giocare come schiacciatore/banda. Durante il mio percorso ho svolto
più campionati contemporaneamente e questa esperienza ha contributo molto al
mio sviluppo come atleta.”
Lo sport permette di mettersi in gioco in squadra provando i vari ruolo e conoscendo meglio se stessi e proprie motivazioni per continuare a fare bene scegliendo direzioni, mete e obiettivi: Cosa hai scoperto di te stesso nel praticare sport? “Ho scoperto che posso e devo credere un po' di più nelle mie capacità.” Chi contribuisce alla tua performance? “La mia allenatrice, la mia squadra, me stessa.” Familiari e amici cosa dicono del tuo sport? “Sono contenti, la mia famiglia viene sempre a vedere le partite di campionato; alcune grandi amicizie le ho coltivate proprio in palestra.”
Lo sport permette di mettersi in gioco in squadra provando i vari ruolo e conoscendo meglio se stessi e proprie motivazioni per continuare a fare bene scegliendo direzioni, mete e obiettivi: Cosa hai scoperto di te stesso nel praticare sport? “Ho scoperto che posso e devo credere un po' di più nelle mie capacità.” Chi contribuisce alla tua performance? “La mia allenatrice, la mia squadra, me stessa.” Familiari e amici cosa dicono del tuo sport? “Sono contenti, la mia famiglia viene sempre a vedere le partite di campionato; alcune grandi amicizie le ho coltivate proprio in palestra.”
C’è un mondo dietro l’atleta a iniziare
dai familiari che spingono, si interessano, pressano, sostengono; c’è una
squadra di amici che costituiscono un gruppo con obiettivi condivisi da portare
avanti cercando di alzare sempre più l’asticella delle difficoltà; c’è qualcuno
che allena, consiglia, suggerisce: Qual
è stata la gara della tua vita? La gara più difficile? "La gara della mia vita è stata durante il
campionato, nel derby. Ho giocato 5 set, ho totalizzato molti punti ed abbiamo
giocato come una squadra unita. La gara più difficile è stata durante il
campionato Under 21 a livello regionale. Io e la mia squadra ci siamo dovute
confrontare con atlete tecnicamente superiori, è stato difficile ma quella
esperienza ci ha fatte crescere molto.”
Nella pratica dello sport si sperimenta
vittoria e sconfitta, performance e infortuni, attese, gare e post gara. E’
importante essere sempre pronti a cogliere insegnamenti dall’esperienza, a
riorganizzarsi, a superare tutto con passione e intenzione diventando sempre
più consapevoli e fiduciosi: Quale
esperienza ti dà la convinzione che ce la puoi fare? “Dopo ogni sconfitta sono sempre lì, in palestra ad allenarmi.” C’è un episodio curioso o divertente della
tua attività sportiva? “Non c'è un
solo episodio, ma tra i tanti ricordo che una volta, quando ero più piccola,
durante una partita ho fatto un movimento strano per andare a recuperare la
palla e mi si è tolta una scarpa; ho fatto ridere tutti, compresa me.” Ti sei sentita campionessa nello sport?
“Campionessa è troppo, mi sento brava e
portata per lo sport.”
Se c’è passione, motivazione, intenzione
si può fare tutto, si va sempre avanti, si sperimenta sia benessere che
performance, si sperimentano sensazioni ed emozioni diverse e complesse:Quali sensazioni sperimenti nello sport:
allenamenti, pregara, gara, post gara? “Sensazioni
positive perché ho sempre voglia di giocare a pallavolo e un po' di
preoccupazione prima di andare ad affrontare partite importanti. Durante la
gara le mie sensazioni dipendono dalla mia performance e dal contributo che sto
sentendo di dare alla squadra.”
Francesca oltre ad essere stata
un’atleta eccellente è anche psicologa e sa cosa significa fare sport, quali
aspetti sono importanti e determinanti, soprattutto riconosce il valore della
resilienza per superare crisi, attraversare periodi avversi, rimodulare
obiettivi: Quali sono difficoltà e
rischi? “Le difficoltà penso siano
legate più allo sviluppo dei fattori psicologici, sia del singolo che della
squadra (motivazione, auto-efficacia, efficacia di gruppo positiva, coesione,
resilienza). I rischi sono legati ai fattori elencati in precedenza; se sono
scarsi o se venissero a mancare si potrebbe incorrere nel rischio di non fare
una buona performance e di non funzionare come squadra.”
Importante il valore della comunicazione
e del confronto nel gruppo soprattutto in una squadra sportiva dove ognuno fa
il suo e tutti insieme si cerca di occuparsi dell’altro, di sostenersi a
vicenda, di essere un po’ altruisti quando serve cercando di risolvere
situazioni che hanno a che fare con la competizione o con le relazioni: Come superi eventuali crisi, sconfitte,
infortuni? “Pensando che
rappresentano solo un momento di difficoltà, ma nel frattempo non fermandomi e
continuando ad agire per migliorare o riprendermi. Per quanto riguarda le
sconfitte, ne parlo anche con le mie compagne di squadra.”
Si parla spesso dell’importanza dello
sport e della salute che ne deriva e Francesca da atleta e da psicologa
riconosce questi aspetti importanti e fondamentali di educazione allo sport
nelle famiglie, nelle scuole, negli ambienti di lavoro: Quale può essere un messaggio per avvicinare i ragazzi allo sport? “Lo sport non si limita a far fare movimento,
non è solo un impegno secondario ai tanti impegni che può avere un ragazzo, ma
insegna dei valori e ti fa vivere certe dinamiche che aiutano ad affrontare
meglio le situazioni della vita. Secondo me lo sport è lo specchio della vita
quotidiana.”
Lo sport insegna anche a far parte di un
gruppo, alla sana competizione nella vita quotidiana, ad essere corretti
rispettando l’altro ma prima di tutti se stessi: C’è stato il rischio di incorrere nel doping? “Mai.” Quale può essere un
messaggio per sconsigliarne l’uso? “Mi
viene in mente il film Space Jam. Non era la “pozione” a dare il talento alla
squadra di basket di Michael Jordan, ma l’allenamento, l’impegno e il credere
nelle proprie capacità.”
E’ importante sempre puntare più in
alto, cercare di far meglio, capire quale aspetto è carente o critico e si può
migliorare in qualche modo: Ritieni
utile lo psicologo dello sport? “Moltissimo.
Nella mia società non c'è questa figura, ma ho sempre pensato che potrebbe
servire a far ottenere risultati migliori alle squadre.” Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? Sogni
da realizzare? “Nell’ambito sportivo,
mi piacerebbe poter vincere il campionato di Prima Divisione. Siamo sempre
arrivate ai Play-off, in posizioni alte in classifica, ma non siamo riuscite a
salire in serie D.”
Psicologo, Psicoterapeuta
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