martedì 24 maggio 2022

Daniela Mannino: La prima mezza non si scorda mai …sudata fino alla fine

 La mia prima mezza maratona a Torino a giugno 2021
Matteo Simone
3804337230- 21163@tiscali.it
 

Prima o poi si incontra lo sport nella vita, da piccoli o da grandi, e si sceglie in base al periodo quale può essere più indicato per diversi motivi, organizzativi per la famiglia. Un talento innato, consigli da parte di qualcuno, coinvolgimenti di amici e familiari.

Di seguito, Daniela racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso sportivo? All'età di 6 anni ho iniziato con la danza classica, che ho praticato per 4 anni  L'ultimo anno mi sono iscritta anche a karate, che ho seguito per un anno ... A seguire due anni di basket per passare alla pallavolo che ho praticato per 4 anni, di cui gli ultimi due in serie C2  Poi pausa per concludere il liceo, università Ma vivendo in Sardegna nuotavo tantissimo Ho praticato anche aerobica funky per un anno ..poi mi sono trasferita a Milano e mi sono fermata per un po' Ho ripreso all'età di 39 anni iscrivendomi a pilates, che pratico ancora oggi ininterrottamente da allora, e Zumba che ho smesso nel 2017 perché ho ripreso con la pallavolo  Intanto ho iniziato a correre a livello amatoriale Nel 2019 ho avuto un incidente in bici e mi sono dovuta fermare con la pallavolo, ma ho continuato a correre, raggiungendo tanti obiettivi e disputando la mia prima mezza maratona a Torino a giugno 2021  A gennaio di quest'anno altra mezza a Novara, a febbraio mezza di Trecate e domenica scorsa mezza di Giulietta e Romeo.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita? Quando ho vinto i campionati regionali sardi di basket Avevo 12 anni.

Un bel ricordo di un successo individuale e di squadra, ottenuto in tenera età quando è importante avere conferme, sentirsi capace e utile per un gruppo di persone che formano una squadra con ruoli ben definiti per far bene insieme e confrontarsi con altre squadre in una disciplina sportiva.
Quali fattori hanno contribuito al tuo benessere e/o performance? La famiglia.
Quale alimentazione segui prima, durante e dopo l'attività fisica? Usi farmaci, integratori? Per quale motivo? Non seguo diete particolari, cerco di variare tutti i giorni non prendo integratori, solo magnesio e potassio dopo gli allenamenti e i gel durante le mezze  La sera prima di una gara rigorosamente pizza.
C’è stato il rischio di incorrere nel doping? Non ho avuto mai a che fare con queste sostanze Basta curare l'alimentazione.
L'evento sportivo della tua vita, dove hai sperimentato le emozioni più belle? Ogni evento è un'emozione a sé  Ma la prima mezza non si scorda mai sudata fino alla fine per guadagnare una medaglia Soddisfazione.
Hai sperimentato l’esperienza del limite nello sport?
Correre per 21 km senza fermarsi durante una gara Sono praticamente al limite, considerato che mi alleno solo nel weekend (corro una volta alla settimana).

La prima gara portata a termine ha un sapore particolare e un ricordo speciale soprattutto se si tratta di uno nuovo sport per sperimentarsi nella fatica fino al termine della competizione.
Cosa pensano familiari e amici della tua attività fisica? Siamo una famiglia di sportivi, mio marito fa maratone Mio figlio dice che sono vecchia per queste cose.
Hai dovuto scegliere nella tua vita di lasciare uno sport a causa di una carriera scolastica o lavorativa? Ho lasciato la pallavolo perché era diventata impegnativa, con tre allenamenti a settimana e due partite nel weekend, under 18 e C2.
Un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva? Quando ho ripreso a giocare a pallavolo dopo circa trent'anni Ogni allenamento era una risata unica, tutte un po' arrugginite e attempate  Vorrei riprendere, ma la schiena ormai è a pezzi.

Ci sono fasi della vita e treni dello sport che passano e bisogna sviluppare tanta consapevolezza per comprendere cosa si può fare nel momento presente, continuando a mettersi in gioco, osando ma con attenzione.
Cosa hai scoperto del tuo carattere praticando sport? La determinazione.
Che significa per te partecipare a un evento sportivo? Divertimento allo stato puro.
Quali sensazioni sperimenti facendo sport: pre-gara, gara, post-gara? Adrenalina a 1000, sia prima che dopo  Evasione dai pensieri, dai problemi di tutti i giorni Un altro mondo.
Quali sono i tuoi pensieri in allenamento e in gara? Se corro non penso a niente, mi godo il momento Durante una partita di pallavolo sono molto concentrata.

Nella pratica dello sport è importante essere centrati, esserci veramente in quello che si sta facendo godendosi l’esperienza.
La tua gara più estrema o più difficile?
Salto in alto durante i giochi della gioventù al liceo.
A cosa devi fare attenzione nella tua disciplina sportiva? Durante la corsa devo stare attenta alla schiena (ho due protrusioni) e al ginocchio che ogni tanto cede.
Cosa ti ha fatto mollare o cosa ti fa continuare a fare sport? Mollare: qualche infortunio, ma la sensazione di benessere che si prova facendo sport mi fa andare avanti.

Sono tanti i vantaggi dello sport nonostante la fatica, eventuali, infortuni o crisi e vale sempre la pena di provare a continuare a mettersi in gioca facendo esperienza in allenamenti o gare, da soli o in compagnia.
Per quali aspetti e in quali fasi ritieni utile lo psicologo nello sport? Potrebbe aiutare gli sportivi che subiscono un infortunio, un aiuto per superare il periodo di stop e spingerli a riprendere pian piano.
Come hai superato eventuali crisi, sconfitte, infortuni?
Ripiegando in altri sport, tipo pilates ed esercizi di stretching  Ho partecipato a una 10km con un braccio rotto, e qualche anno fa ho avuto una brutta infiammazione al nervo sciatico e andavo in bici.

Per ogni problema c’è almeno una soluzione e un piano B da poter individuare.
Nello sport chi ha contribuito al tuo benessere e/o performance? Alcuni allenatori di pallavolo mi hanno insegnato tanto, ma soprattutto le compagne di squadra.
Un tuo messaggio rivolto ai ragazzi per avvicinarli allo sport? Lo sport, soprattutto quello di squadra, insegna a rispettare gli altri, la condivisione  Dove non arriva uno, copre l'altro  Il lavoro di squadra è importante nello sport come nel lavoro e nella vita.

Lo sport di squadra ha il vantaggio del gruppo che diventa una risorsa per ognuno, un’opportunità per fare squadra insieme seguendo indicazioni dell’allenatore e portando avanti obiettivi condivisi.
Se potessi tornare indietro cosa faresti o non faresti?
Rifarei tutto e di più.
Sogni realizzati e da realizzare? Prossimi obiettivi? E’ già tanto quello che riesco a fare alla mia età Credo di aver realizzato tanti sogni anche se il mio desiderio è quello di continuare così ancora per tanto tempo.

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