venerdì 6 maggio 2022

1° maggio 2022, Marco Visintini vince l’Ultramarathon Festival Venice, 255,693km in 24h

 L'obiettivo principale gli Europei a Verona per settembre 

 

Foto di Paola Falcier

Dalle ore 09.00 del 30 aprile alle ore 09.00 del 1° maggio ha avuto luogo, al Parco San Giuliano - Mestre VE, la corsa su strada denominata Ultramarathon Festival Venice (Festival dell'Ultramaratona), organizzata dall’UMF Venice Team. 

Il Festival prevedeva gare di 6 - 12 - 24 ore su un circuito di 1,382 km e i vincitori sono stati i seguenti: 6 ore: Mirjana Simek Bilic 73,627km e Francesco Perini 68,226km; 12 ore: Elisa Pivetti 122,830km e Lorenzo Soligo 110,699km. 

Per quanto riguarda la gara di 24 ore, il vincitore è stato Marco Visintini che ha totalizzato 255,693km, precedendo Alex Tucci 237km e Hrvoje Vlasic 236km, mentre la gara femminile è stata vinta da Francesca Ferraro 214,572km che ha preceduto Elisa Bellagamba 212,181km e Adrijana Simic 191,305km. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Marco Visintini (Unione Sportiva Aldo Moro) attraverso risposte ad alcune mie domande. 

Ciao Marco, complimenti per la tua eccellente prestazione, congratulazioni per questo traguardo, a chi lo dedichi? Matteo, Grazie per i complimenti 😊. Be' lo dedico a tutti i miei compagni di corsa e alla mia azienda Piaval che mi sostiene nelle mie ultra e maratona 😁!  

La prestazione di Marco a Venezia risulta essere la migliore al mondo per l’anno 2022 Categoria M45. 
Da quanto tempo ci lavori? Questa in realtà e la 3a 24ore che faccio, tutte tre vinte! 
Cosa ti spinge a correre le ultramaratone? Mi spinge a correre le ultra per migliorare il mio pb. 
Dove vuoi arrivare? Cosa vuoi dimostrare? Voglio arrivare a battere almeno il record italiano. 
Cosa lasci a Venezia e cosa porti a casa? Come hai scelto questa gara? Be a Venezia ho lasciato il record da battere, la scelta di questa gara era proprio per fare il personale visto che il circuito si addice. 
Foto di Paola Falcier
A casa come ti hanno accolto? A casa erano tutti più felici di me per la mia vittoria, 😊 io sì Felice ma puntavo più in alto 🤷‍♂️. 


Marco Visintini, all’esordio nella 24 ore a Biella tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2021, ottiene il titolo di Campione Italiano 2021 di 24 ore di corsa su strada, avendo vinto la gara e totalizzando 245,193km nelle 24 ore su un percorso di 1000 metri. 
La seconda partecipazione alla 24 ore di Marco risale al 22 e 23 ottobre 2021 alla “Stundenlauf Aare-Insel Brugg” (SUI) dove ha vinto la gara totalizzando 263.284km che risulta essere la seconda miglior prestazione in Italia di tutti i tempi, dopo il primato di Ivan Cudin di 266.702km stabilito l’8 dicembre 2013 a Taipei. 

Qual è stato il prezzo da pagare in termini di impegni? Mi alleno praticamente ogni giorno, quindi in termini di impegni la corsa mi aiuta come sfogo della giornata lavorativa.  

È andato tutto come previsto? Pensieri, dubbi, crisi, preoccupazioni in gara? Ero partito bene, poi dopo 6 ore di corsa, sento che il sole mi sta mettendo k.o., da lì capisco che la ripresa non ci sarà. 
I momenti più piacevoli prima, durante e dopo la gara? I momenti più piacevoli sono quelli di rivedere dei compagni, amici di 24ore, piacevole e stato anche vedere che verso sera le cose stavano cambiando e la crisi come fosse sparita. Poi be' altro momento piacevole aiutare i compagni Italiani per fare un ottimo risultato. Per poi arrivare alla 🍒 la Vittoria. 

Le gare di ultramaratone sono sempre molto lunghe, a volte durano giornate interne e anche più giorni, e tutto può succedere durante il percorso, troppo caldo, troppo freddo, pioggia, vento, fame, sete, sonno, stanchezza, pensieri, bisogna starci passo dopo passo e aver fiducia in se stessi, accettare le crisi e sperare che passino al più presto come di solito succede. 
Quali sono i tuoi ingredienti per il benessere e la performance? Gli ingredienti, 🤦 qua siamo messi male, mangio e bevo birra proprio come uno che non corre🤣.  
Con l'esperienza hai cambiato il modo in cui ti alleni e/o gestisci la gara? Mi alleno sempre uguale, le gare cerco di gestirle sempre uguale.  
Come ti vedi tra 10 anni? Tra 10 anni spero di stare bene come adesso, magari fare delle gare con meno km.  
Cosa diresti a te stesso di 10 anni fa? Be 10 anni fa mai avrei pensato di arrivare a questi livelli.  

In effetti l’ultramaratona è uno sport per persone con esperienza, si scopre non a giovane età, bisogna saperci stare con la fatica, saperla accettarla e addomesticarla, farsela amica per avere in cambio soddisfazioni enorme come la vittoria di gare e indossare una maglia azzurra per rappresentare l’Italia in gare internazionali quali europei e mondiali. 
Un messaggio per avvicinare le persone allo sport? Il messaggio alle persone è che la corsa fa bene, ti aiuta, ti dà la possibilità di fare nuove amicizie.  
Hai pensato di mollare? Più volte volevo mollare ma per fortuna il mio assistente Paolo e Monica sono stati di vero aiuto.  

Paolo e Monica stanno facendo un grande lavoro per il movimento dell’ultramaratona, conoscono le potenzialità delle persone e gli stanno dietro e accanto per fa sì che riescano a dare il massimo e ottenere eccellenti prestazioni personali individuali che poi diventano risorse per la squadra Italia. 
Prossimi obiettivi? Prossimi obbiettivi credo Cinisello, magari una 6 oppure 12 ore, vediamo! Ma l'obiettivo principale gli Europei a Verona per settembre 😉. 

Un’intervista a Marco è riportata nel libro “Il piacere di correre oltre (Il piacere di correre oltre dal punto di vista di uno psicologo dello sport)” di Matteo Simone. 
Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere. 
Data di Pubblicazione: novembre 2022. 

Psicologo, Psicoterapeuta 
Autore di libri di psicologia e sport 
Pubblicato da alle

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