lunedì 2 maggio 2022

Rolando Espina 2° classificato all’UltraMilano-Sanremo 281,700 km

 Il mio obiettivo è sempre quello di finire la gara 
Matteo SIMONE  


Il 22 aprile alle ore 10.00, dalle acque dei Navigli di Milano, sono partiti gli atleti iscritti all’8^ edizione dell’UMS22 (Ultramaratona Milano Sanremo 281 km) organizzata dall’ASD Impossible Target (Race Director Simone Leo). 

Il primo a toccare il mare di San Remo e quindi a vincere la gara è stato Antonio di Manno in 34h49’, precedendo l’atleta filippino residente in Irlanda, Rolando Espina 38h27’ e Francesca Ferraro 39h38’. 
Di seguito, approfondiamo la conoscenza di Rolando Espina, attraverso risposte ad alcune mie domande. 
Ti sei sentito un campione dello sport almeno un giorno della tua vita? Mi sono sentito decisamente un campione ogni volta che finisco una gara, non importa se l’ho vinta o se sono arrivato per ultimo, il mio obiettivo è sempre quello di finire la gara. 
 
Nella disciplina dell’ultramaratona ci si sente campioni per il solo fatto di aver portato a termine una gara, a volte le gare sono durissime e con condizioni estreme non controllabili quali il clima atmosferico come è successo alla Milano - San Remo dove circa il 50% degli atleti partiti non sono arrivati a conclusione.
 
Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva? Giocavo a basket da giovane, ma mi sono infortunato al ginocchio verso la fine degli anni '30, ho subito un intervento di chirurgia mininvasiva e non sono stato in grado di rimanere attivo allora. Sono ingrassato e mi è stata diagnosticata l'ipertensione, quindi il motivo per cui ho iniziato a correre. Ho fatto la mia prima maratona nel lontano 2009 e da allora non ho più guardato indietro. 

Molto interessante questa storia di un atleta che non può continuare a fare sport per un infortunio e poi scopre la corsa come tanti e ne viene affascinato e rapito a tal punto da diventare ultrarunner alla ricerca di gare sempre più lunghe e considerate estreme, per stare bene, sperimentare benessere e performance. 
Familiari e amici cosa dicono della tua attività sportiva?
Ho 3 figli, 2 cani e io e mia moglie siamo entrambi infermieri che lavoriamo a tempo pieno in un grande ospedale affollato di Dublino, quindi passare del tempo di qualità con tutta la famiglia è un po' complicato, ma fortunatamente mia moglie e i miei figli sono sempre stati di supporto con il mio hobby nonostante la nostra vita frenetica. Mia moglie inizia a venire con me nei miei eventi all'estero di tanto in tanto, poiché i miei figli sono abbastanza grandi da poter essere lasciati soli. 

Quando si ha un lavoro impegnativo come l’infermiere a contatto con la malattia, coni pazienti, con il dolore e sofferenze altrui, è importante svagarsi e avere del tempo sia per stare in famiglia serenamente che per coltivare una passione p hobby che faccia scaricare tensione e stress, e lo sport è un’ottima opportunità per scaricarsi ed evadere dagli impegni lavorativi. 
Cosa significa per te praticare il tuo sport? Praticare la corsa è sicuramente una parte importante del mio stile di vita. Non mi alleno molto perché non ho il lusso di farlo dato che lavoro di notte tutto il tempo. Non ho un programma di allenamento specifico, ma preferisco fare la qualità piuttosto che la quantità. 
Cosa ti fa continuare ad allenarti, hai rischiato di rinunciare?
Continuo ad allenarmi per mantenermi in forma e avere uno stile di vita equilibrato. Credo sempre nell'equilibrio e nella moderazione. 

La pratica di uno sport permette di aderire a un sano stile di vita che prevede equilibrio e moderazione per non stressarsi e per stare bene in salute. 
Un messaggio per avvicinare i bambini allo sport? Incoraggio sempre i bambini a dedicarsi allo sport, non importa che tipo di sport, importante è rimanere attivo. I miei figli non hanno passione per la corsa ma vanno in bicicletta e amano portare a spasso i cani, che per me è rimanere attivi e avere un equilibrio, una vita sana. 
Trovi utile lo psicologo dello sport? Non ho mai incontrato o parlato con uno psicologo sportivo e non posso risponderti in proposito. È molto interessante sapere però. 
Prossimi obiettivi? Sogni realizzati e da realizzare? Ho corso la Spartathlon 5 volte e le ho finite tutte e 5. Mi piacerebbe poter finire la Spartathlon più di 10 volte e questo è il mio obiettivo della vita nell'ultrarunning. Se ne avessi la possibilità, mi piacerebbe correre il Negros loop, un anello di 660 km dell'isola che ho lasciato nelle Filippine.

Rolando dal 2016 corre ogni anno la
Spartathlon di 246km tra Atene e Sparta a parte il 2020 che non si è corsa a causa del Covid. 
Rolando, il 19 giugno 2021 ha corso la Kerry Ultra Marathon 100km (IRL) in 8h30’48”. Dal 20 al 25 febbraio 2018, ha corso l’Ultimate Run 500km (PHI) vincendola in 4 giorni 6 ore 15 minuti e 33 secondi. 
Hai un modello, sei ispirato da qualcuno? Non ho un modello da seguire, ma ammiro i campioni che sono umili e restituiscono alla comunità che ha bisogno di incoraggiamento per migliorare non solo nei loro sport ma anche nella loro qualità di vita generale. 
C'è una parola o una frase che ti aiuta a crederci e impegnarti? 2 parole che sempre ricordo io stesso di seguire sono "Equilibrio" e "Contento". 

Due belle parole utili sia nella vita quotidiana che nello sport, “Equilibrio” e “Contento” in tutto ciò che si fa o si vuole fare, nel lavoro, nella fatica, nella famiglia, aiutano a superare dolore e avversità. 
Come hai superato crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà?
Quando mi infortuno, mi prendo sempre una pausa dalla corsa, ma resto sempre attivo svolgendo altre attività come il ciclismo e il nuoto, faccio anche il triathlon. Non prendo la corsa troppo sul serio, questo è il motivo per cui posso sempre rilassarmi ed evitare il burnout. Grazie mille per il tuo interesse e spero di aver risposto alle tue domande. Distinti saluti. 

In effetti lo sport non dovrebbe essere uno stress, ma solo un’opportunità di svago e a volte un modo per mettersi alla prova in gare considerate estreme. Ringrazio Rolando per la sua cortesia e gentilezza nel rispondere alle mie domande. 

380-4337230 - 21163@tiscali.it 
 
Rolando Espina: My goal is always to finish the race 
Il mio obiettivo è sempre quello di finire la gara 
Matteo SIMONE 

Is there a word or phrase that helps you believe it and commit? 2 words that I always reminded you myself to follow are "Balance" and "Contentment". 

How did you overcome any crises, injuries, losses, difficulties? When I get injured, I always take a rest from running but will always stay active by doing some other activities like cycling and swimming as I also do triathlon. I don't take running too seriously thus the reason why I can always relax and avoid burnouts if needed be. Thanks so much for your interest and I hope I answered your questions. Best regards. 

Have you felt like a champion in sport at least one day of your life? I definitely felt like a champion everytime I finish a race matter if I won 1st or finish last, my goal is always to finish the race. 

What was your path in sports practice? I used to play basketball in my younger years but got my knee injured in my late 30's, I had a keyhole surgery and was not able to stay active then. I got fat and was diagnosed with hypertension thus the reason I started to run. I did my first marathon way back 2009 and never looked back since. 

What family and friends about your sporting activity? I have 3 children, 2 dogs and me and my wife are both nurses working full time in a busy major hospital in Dublin, so spending quality time with the whole family is kind of tricky, but thankfully my wife and kids had always been supportive with my hobby despite our busy life. My wife starts to go with me in my events abroad now from time to time as my kids are old enough to be left on their own. 

What does it mean for you to practice your sport? To practice running is a big part of my lifestyle for sure. I don't train too much as I don't have that luxury to do so as I work night shift all the time. I don't have a specific running program but I'd rather do quality than quantity. 

What makes you keep exercising, did you risk giving up playing sports? I kept exercising to keep fit and leave a balance lifestyle. I always believe in balance or in moderation mostly of everything is good. 

A message for kids to get closer to your sport? I always encourage kids to get involved in sports, it doesn't matter what kind of sports as long as you stay active. My children have no passion for running but they cycle and like to walk the dogs, that to me is staying active and having a balance, healthy life. 

Do you find the sports psychologist useful? For what aspects and in what stages? I have never met or talked with a sports psychologist ever and can't answer you in that matter. It is very interesting to know though. 

Next goals, dreams that you have fulfilled and to be fulfilled? I have run spartathlon 5 times and finished all 5. I would love to be able to finish Spartathlon more than 10 times and that is my lifetime goal in ultrarunning. If given a chance, I would love to run the Negros loop, a 660 kms loop of the Island where I leave in the Philippines. 

Do you have a role model, are you inspired by someone? I don't have a role model but I admire champions who are humble and gives back to the community who needs encouragement to improve not only in their sports but to their overall quality of life. 


Matteo SIMONE 

380-4337230 - 21163@tiscali.it 

http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html 

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