Khan Sahab: Per correre una maratona bisogna allenarsi

Dott. Matteo Simone 

 

La maratona risulta essere davvero una grande sfida, un sogno per chi inizia a correre, a mettersi in gioco correndo e faticando. 

Bisogna allenarsi tantissimo con lavori quotidiani, alternando quantità e qualità fino ad arrivare pronti e riposati il giorno della gara per poter affrontare l’intera distanza di 42,195 metri, sapendo gestendo eventuali crisi lungo il percorso, soprattutto dopo i 35 km di gara. 

Di seguito approfondiamo la conoscenza di Khan Sahab attraverso risposte ad alcune mie domande. 

Cosa dicono familiari e amici sulla tua attività sportiva? Sono felici e supportano la mia corsa.

Quali abilità, risorse, caratteristiche hai nel tuo sport? Corsa, ostacoli e lunghe corse in montagna.

L'evento sportivo in cui hai vissuto le emozioni più belle? Gara ultra trail G.O.A.T. negli Emirati Arabi Uniti. 

La GOAT Ultra Trail Race prevede cinque distanze di gara, dai 15 ai 100 km, attraverso le montagne, villaggi e paesaggi della catena montuosa dell'Hajar: 100 km – 6800 m di dislivello +/- 32 ore Tempo limite; 70 km – 5000 m di altitudine +/- 24 ore Tempo limite; 50 km – 3700 m di altitudine +/- 16 ore Tempo limite; 30 km – 2200 m di altitudine +/- 10 ore Tempo limite; 15 km – 1350 m di altitudine +/-. 

Qual è stata la tua situazione sportiva più difficile? Parte discendente della montagna. 

Come hai superato le crisi, le sconfitte, gli infortuni? Assumendo idratanti e utilizzando il sale himalayano. 

Sogni da realizzare? Aumentare la resistenza, diventare più forti e vivere una vita senza stress. 

La pratica di uno sport aiuta a fare progetti ambiziosi, sfidanti, difficili ma non impossibili, a cercare di migliorare, alzare sempre più l’asticella, cercando di andare oltre, osando ma senza strafare e senza stress. 

Quali sono gli ingredienti per il successo? Rimanere attivi e uscire dalla Zona di comfort. 

Per cercare di migliorare bisogna sempre impegnarsi, darsi da fare, crederci, uscire fuori dalla zona di confort per apprendere dall’esperienza, da ogni esperienza. 

Cosa c'è dietro un record, una vittoria, una sconfitta? Imparare dalla sconfitta, orgogliosi dalla vittoria e grandi dai record. 

La pratica di uno sport contempla non solo vittorie e record ma anche sconfitte dalle quali si possono apprendere grandi lezioni e servono per capire, per far meglio la prossima volta. 

Gli allenamenti più importanti? Per correre una maratona bisogna allenarsi. 

In effetti per correre una maratona bisogna fare tanti chilometri, quindi ogni allenamento è importante, che sia di qualità o di quantità, servono entrambi per costruire una solida base per essere fiduciosi e sereni alla partenza e durante tutta la gara. 

A chi ti ispiri? Al signor Jamal l'ultra-runner, è la mia icona, mi fa venire la pelle d'oca quando corre per lunghe distanze. 

Dott. Matteo Simone 

Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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