sabato 27 febbraio 2021

Angelo Paez: Sono una persona che si adatta e non si arrende

 Soy una persona que se adapta y no se rinde 
Matteo SIMONE 
  Psicologo, Psicoterapeuta 

Lo sport aiuta a essere resilienti riorganizzandosi e rimodulando piani e programmi soprattutto quando ci sono imprevisti e avversità lungo il percorso che porta all’eccellenza o a raggiungere mete e sogni. 

Di seguito Angelo racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande. 
Ti senti un riferimento per qualcuno? Si per molte persone sono un riferimento nel mio sport”.   
Cosa raccogli nello sport? “Amici, insegnamenti di vita”. 

In effetti la pratica dello sport contribuisce a trovare amici con una passione in comune e percorsi sportivi da fare insieme sia in allenamento che in gara, apprendendo l’un dall’altro. Inoltre la pratica dello sport offre tanti insegnamenti pratici per migliore la propria forma fisica e anche per risolvere eventuali difficoltà, problemi, crisi che si presentano nella 'attività sportiva. 

Stai sperimentando più benessere o prestazioni? Direi entrambe le cose poiché provo un'incredibile pace quando lo pratico. Mi sento molto bene e noto anche dei cambiamenti in termini di capacità o prestazioni che dopo mesi di allenamento ci sono miglioramenti incredibili”. 

  

A volte lo sport è molto terapeutico si arriva a sperimentare pace e serenità, si seguono piani e progetti per raggiungere mete e obiettivi sfidanti, allettanti ed entusiasmanti. 
Puoi ancora farlo alla tua età? Come? “Sì ho solo 22 anni, ho ancora molti anni per fare meglio nel mio sport. La cosa più importante per continuare a praticare è che organizzo bene il mio tempo”. 

Lo sport diventa una passione da seguire sapendosi organizzare e trovare un equilibrio con gli altri ambiti della propria vita quali lo studio, il lavoro, la famiglia.  
La famiglia e gli amici ti esortano a continuare o ti impediscono? Come? “Mio padre mi incoraggia ancora a continuare a fare sport, così come molti miei amici”. 
  

È importante avere familiari e amici che comprendono, sostengono, supportano, si interessano all’atleta, si confrontano con loro, si chiariscono. 
L'evento sportivo dove hai vissuto le emozioni più belle? E’ stato una classica che ho vinto. È durato 3 giorni e quei giorni mi sono sentito a un livello molto buono. Mi sono davvero divertito ogni giorno che passava, e anche mio padre era lì per sostenermi. 
Un episodio divertente, triste e strano nel tuo sport? “Divertente: quando dovevamo andare in posti freddi e fare il bagno era una follia e beh ridevamo molto ad ogni faccia che i miei compagni potevano fare durante la doccia. Triste; La morte dei miei compagni di squadra in un incidente nei giorni di gara mi ha colpito molto, ricordo ancora molto bene quel giorno. Strano: strano era sapere che ho classificato una competizione senza nemmeno aver fatto i test per essa ahahah. 
 

Lo sport fa mettere in gioco, fa conoscere luoghi, culture, persone apprendendo dall’esperienza, dall’altro, da se stessi in relazione con gli altri e nelle difficoltà. 
La tua situazione sportiva più difficile? “Quando non potevo allenarmi per studiare era qualcosa che mi feriva molto. Anche il mio incidente che mi ha costretto a letto per quasi un anno. 
Come ti rapporti con crisi, sconfitte, infortuni, COVID? “Direi bene perché sono una persona che si adatta e non si arrende a niente, quindi penso di stare bene. 

Purtroppo si mettono in conto impedimenti, difficoltà, infortuni e bisogna essere pazienti e fiduciosi per ritornare a mettersi in gioco ai massimi livelli. 
Un messaggio per avvicinare bambini e adulti allo sport? “Direi che se vuoi raggiungere un obiettivo nella tua vita, inizia a fare sport. Questo ti insegnerà a vedere cosa significa sforzarti per ottenere i trionfi della vita. Non mollare mai. 
Cosa hai scoperto di te e di chi ti circonda nello sport? “Che sono una persona molto motivata e che non mi arrendo facilmente, ho un grande carattere e capacità che non conoscevo e che ho amici che davvero mi supportano per raggiungere i miei obiettivi sportivi. 
 

Bisogna sviluppare la capacità di non mollare nello sport e nella vita quotidiana, crederci sempre, aver fiducia, insistere e persistere per ottenere soddisfazioni e raggiungere mete e obiettivi fidanti e ambiziosi. 
Sogni realizzati? “Sì, essere il migliore nel mio stato. Era un sogno e sono riuscito a realizzarlo. 
Una parola o una frase per aiutarti nei momenti più difficili? “Non mollare, il dolore finisce quando si passa l'obiettivo, quindi non cadere. Continua finché non lo attraversi. 

Questo che dice Angelo è molto interessante e utile, infatti la sofferenza, la fatica, il sacrificio non sono per sempre ma per un certo periodo delimitato che poi però permettere di raggiungere l’obiettivo prefissato e tornare a rilassarsi e godere di quello che si è riusciti a fare. 
Prossimi obiettivi? “Riprendere gli allenamenti, per prepararsi a partite nazionali sicure nel mio paese. 
Come ti vedi a 70 anni? “Ancora facendo sport e cucinando”. 
 

Bello avere più passioni, a volte è importante distrarsi e a vere un piano B, per sentirsi motivati nel fare qualcosa a cui piace. 
Come hai scelto la tua squadra e quali sono le tue intenzioni? “Li scelgo perché sono tra i migliori nel mio paese e questo mi ha motivato molto a restare con loro. Vogliono essere i migliori a livello panamericano, quindi hanno ottime intenzioni”. 

E’ importante far parte di un gruppo o squadra con intenzioni serie e sfidanti per continuare a perseguire obiettivi individuali e di squadra. 

Psicologo, Psicoterapeuta 
21163@tiscali.it +393804337230 

Angelo PaezSoy una persona que se adapta y no se rinde 

Sono una persona che si adatta e non si arrende 

Matteo SIMONE 



¿Qué te impulsa a practicar deportes? “Me impulsa el hecho de ser diferente al resto de las personas. El no rendirme ante cualquier obstáculo”.
Qué estás coleccionando en los deportes? “Amigosenseñanzas de vida”. 
¿Experimentas más bienestar o rendimiento?Diría que ambos ya que siento una paz increible al practicarlo. Me siento muy saludable y también noto los cambios en cuanto a capacidad o rendimientos que al cabo de meses de entrenamiento ahí mejorias increíbles”.
¿Todavía puedes hacerlo a tu edad? ¿Como?Si tengo tan solo 22 años de edad, aún tengo muchos años por hacer mas mi deporte. Lo mas importante para aún seguir practicando lo es que me organice bien el tiempo”. 
¿La familia y los amigos le instan a continuar o le impiden? ¿Cómo?Mi padre aún me motiva a que continúe practicando deporte, al igual que gran cantidad de mi circulo de amigos”. 
¿Un episodio divertido, curioso, triste y extraño en tu deporte?Divertido: cuando nos tocaba ir a lugares fríos y bañarnos era algo de locura y bueno nos reiamos mucho de cada cara que podían mis compañeros al ducharse. Curioso; aquella vez que descubrí que era uno de los de mi equipo con el vdo mas alto para mi fue curioso porque no lo esperaba. Triste; la muerte de mis compañeros de equipo en un accidente en dias de competencia me afecto mucho, aún recuerdo muy bien ese dia. Extraño: extraño fue saber que clasifique a una competencia sin siquiera haber hecho las pruebas para ello jajaja”.
¿El evento deportivo donde viviste las emociones más bonitas?Fue una clásica que gane. Duraba 3 dias y esos dias me sentía con muy buen nivel. Y de verdad disfrute cada día que paso y ya que también mi padre estuvo ahí para apoyarme”.
¿Tu situación deportiva más difícil?Cuando no podía entrenar para poder estudiar fue algo que me dolia mucho. También mi accidente que me tuvo en cama durante casi un año”. 
¿Cómo te relacionas con crisis, derrotas, lesiones, COVID?Diría que bien porque soy una persona que se adapta y no se rinde ante nada así que creo que voy bien”. 
¿Un mensaje para acercar a niños y adultos al deporte? Diría que si quieres conquistar cualquier meta en tu vida comienza realizando algún deporte. Eso te enseñará a ver que es esforzarte para conseguir los triunfos de vida. Y nunca te rindas”. 
¿Qué has descubierto sobre ti y los que te rodean en el deporte?Que soy una persona muy motivada y que no me rindo fácil mente, su tengo gran caracter y capacidad que yo no sabia y que tengo amigos que de verdad sin apoyo para poder alcanzar mis objetivos deportivos”. 
¿Te sientes un referente para alguien?De hecho si para muchas personas te sido referencia en mi deporte”. 
¿Una palabra o frase que te ayude en los momentos más difíciles?No te rindas, el dolor se acaba al pasar la meta, así que no de caigas. Sigue no pares hasta cruzarla”.
¿Próximos objetivos?Retomar entrenamiento para prepararme para seguros juegos nacionales en mi pais”. 
¿Sueños cumplidos?Si ser el mejor en mi estado. Era una sueño y lo pude cumplir”.  
¿Cómo te ves a los 70?Aún realizando deporte y cocinando”. 
¿Cómo eligió a su equipo y cuáles son sus intenciones?
Los elegir ya que son unos de los mejores de mi país y eso me motivo mucho a quedarme con ellos. Ellos quieren ser los mejores a nivel panamericano así que tienen excelentes intensiones al contratarme”. 

Psicologo, Psicoterapeuta 
21163@tiscali.it +393804337230 

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