Certi giorni sono indimenticabili, quando si incastra tutto, tutto perfetto, tutto funziona alla perfezione, si incastra tutto, stato di forma, bicicletta, avversarsi, amici di squadra, stato d’animo, pensieri positivi, fiducia in se stessi, sostegno e supporto di amici, famiglia e team.
E’ l’unico giorno dove ci si sente campioni, dopo tante fatiche, tanti impegni in sella, tante rinunce, tanti piccoli obbiettivi raggiunti.
Di seguito il Campione del Mondo di ciclismo Leonardo Giordani, racconta la sua esperienza e le sue impressioni rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita? “Il giorno in cui ho vinto il Campionato del Mondo.”
Qual è stato il tuo percorso nello sport? “Da bambino all’età di 9 anni ho praticato atletica e ciclismo ottenendo nell’atletica qualche successo, ma il ciclismo mi ha fatto diventare professionista per 14 anni.”
Leonardo Giordani (classe 1977) è un ex ciclista su strada, Campione del Mondo Under-23 a Verona nel 1999 e professionista dal 2000 dal 2013.
Cosa pensano familiari e amici del tuo sport? “La mia famiglia vive di sport.”
Cosa hai scoperto del tuo carattere nello sport? “Sono un lottatore che non si arrende mai.”
Per arrivare a certi livelli bisogna lottare e guadagnarsi un posto in prima fila, bisogna lottare con se stessi, con gli avversari, bisogna lottare con la fatica, la stanchezza, cercare di andare sempre avanti.
Quali capacità e caratteristiche ti aiutano nello sport? “La grinta e il saper soffrire.”
Ritieni utile lo psicologo nello sport? Per quali aspetti e fasi? “Si molto. Non solo per il singolo ma anche per il gruppo, per capire l’atleta e farlo rendere al massimo.”
Diventa importante un lavoro condiviso di goal setting, di definizioni di obiettivi individuali e di squadra, di comunicazione e coesione all’interno della squadra, di sviluppo di motivazione, consapevolezza, autoefficacia e resilienza, di gestione momenti critici, sconfitte, ma anche vittorie.
C’è una frase detta da qualcuno che ti aiuta a crederci e impegnarti? “Ho odiato ogni minuto di allenamento, ma mi dicevo 'Non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita come un campione! (Muhammad Alì)'.".
Come hai superato eventuali crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà? “Lavorando duro e mentalizzando il mio obiettivo.”
Leonardo Giordani, Campione del Mondo, è anche allenatore e tecnico di biomeccanica applicata al ciclismo. Per scoprire di più sulla Biomeccanica e "Migliorare Comfort e Prestazione'' è possibile contattare Leonardo ai seguenti riferimenti:
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