martedì 31 maggio 2016

Riccardo Vescovo: Al momento della gara cerco di rilassarmi entrando in una sorta di meditazione

Matteo SIMONE

Interessanti le esperienze ed i racconti dei diversi atleti nelle diverse specialità e nei momenti diversi degli allenamenti, gare, post gare.

Di seguito si racconta Riccardo Vescovo, rispondendo ad alcune domande tese a realizzare un volume sullo sport, benessere e performance.

Qual è stato il tuo percorso per diventare un Atleta?Ho iniziato a 5 anni con il nuoto per volere dei miei genitori, a 10 anni dovendo rinunciare al nuoto, a causa di un fastidio dovuto al cloro, ho intrapreso la via del Karate seguendo le orme di mio cugino. La passione per quest’ultima disciplina è cresciuta nel tempo tanto da praticarlo attualmente con il titolo di Istruttore e grado di 1° Dan (Cintura Nera). Lo scorso anno ho voluto integrare la mia vita sportiva con il pugilato, allo scopo di perfezionare il combattimento usando solo gli arti superiori, ed il nuoto con l’obbiettivo di incrementare la potenza il fiato la coordinazione ed anche per l’allungamento muscolare che questo sport comporta. 

lunedì 30 maggio 2016

Enrico Vedilei, ultrarunner: anche il decimo Passatore è in saccoccia

Matteo SIMONE

Enrico si diverte correndo, più corre e più si diverte, più passano gli anni e più diventa un gioco correre per Enrico e giocando e divertendosi mette in tasca gare lunghissime ed impegnative come la mitica Passatore della lunghezza di 100km, ma come dico io “togheter is better”, in compagnia è meglio ed Enrico sa stare e sa correre in compagnia.

Ecco come racconta la sua ultima lunghissima gara: “Anche il decimo Passatore è in saccoccia. Avevo dichiarato che lo avrei corso/camminato con mia moglie e Alberto Naldoni (amico e sponsor dell'Ultramaratona della pace sul Lamone) e cosi è stato. Tra una battuta e l'altra, tra una birra e l'altra, il tempo è volato senza accorgercene e come diceva l'amico e ottimo ultramaratoneta Antonio Mazzeo, anche Domenica è sorto il sole e noi da Brisighella a Faenza c'è lo siamo gustati per benino. 16 ore e 28 minuti di ‘spasso’, decimo finisher per me, 11 per Alberto e 17 per Maria Luisa, totale 38. Fra 363 giorni speriamo di sfondare i 40 finisher perchè squadra vincente non si cambia mai, anzi speriamo che per festeggiare il suo 20° finisher, a noi si possa unire anche mio cognato (cugino di Alberto, giusto per rimanere in famiglia) Ivano Folli. Voglio solo fare i complimenti a Re Giorgio Calcaterra che ha trionfato per l'11° volta consecutivamente e alla croata Nikolina Šustić che oltre ad aver vinto la gara femminile (bissando il successo del 2015), per la prima volta ha portato una donna sul terzo gradino del podio in assoluto”.

ACHILLES INTERNATIONAL ROMA TRAINING DEL 29 MAGGIO 2016


STEFANO SEVERONI

La settimana europea del movimento Move Week si è chiusa domenica 29 maggio 2016 con la StraCesena, una delle più partecipate camminate cittadine del nostro Paese. A Roma c’è stata la Corsa Achilles, la quale ha permesso di correre e camminare insieme a guide e a persone non vedenti o ipovedenti, con partenza alle ore 09.30, corsa o camminata con Achilles International al Parco degli Acquedotti. Achilles International è il programma che in tutto il mondo consente di correre e camminare insieme, guida e non vedente. Come dice Matteo Simone “L’esperienza con atleti non vedenti permette di scoprire cosa significa correre con una disabilità come la mancanza della vista; ognuno si sperimenta come accompagnatore negli allenamenti e in gara, mettendo da parte qualsiasi forma di competizione estrema e dedicandosi all’altro con generosità.” La specificità della campagna Move Week è quella di unire insieme soggetti pubblici e privati, che metteranno in moto le varie comunità territoriali per la promozione del diritto al movimento e alla salute. Il risultato è quello di una enorme campagna per la promozione del movimento e della salute attraverso centinaia di occasioni di sport praticato.

   A Roma, nonostante le numerose gare in programma il 29 maggio, anche questa singolare manifestazione ha visto la presenza di atleti di “categorie” diverse. Non si può dimenticare Ada Ammirata, artefice di questo movimento romano, con Matteo Simone, noto psicologo e ultrarunner, che spesso la supporta come guida. Bello correre nel verde del Parco degli Acquedotti, scambiarsi impressioni e programmi futuri. E sabato 4 giugno allo stadio Nando Martellini nella Capitale alcuni dei presenti domenica al Parco degli Acquedotti parteciperanno alla Staffetta 12xmezzora in programma dalle ore 16 alle 22. Anche qui lo spirito è quello di stare assieme, svolgendo una salutare attività fisica.

Maddalena Lanzilotti, ultrarunner: da Firenze a Faenza "100km del Passatore"

Matteo SIMONE

Tra i sogni di Maddalena vi era il Passatore, una gara podistica di 100km da Firenze a Faenza, ecco come rispose alla domanda sui prossimi obiettivi a breve, medio e lungo termine e sui sogni realizzati e da realizzare: 

Per ora il Passatore, poi sorpresa. Scherzi a parte ci penso subito dopo il passa Io sono sempre alla ricerca di stimoli non mi fermo mai, gli stimoli danno forza alla mia vita!! Mio marito dice che sono duracell mentre i miei amici mi chiamano wonder woman spero di esserlo ancora per molti anni anche perché ho scoperto questo sport tardi non per mia decisione, spesso la vita per cui ora voglio viverlo appieno.

Maddalena ha scoperto questo sport che ti rapisce ed ora non la ferma più nessuno, infatti il sogno del Passatore ora è realtà, ha raggiunto il suo obiettivo ed è felicissima e lo esprime con le seguenti parole al termine della gara lunghissima ed impegnativa: “Eccomi qui felice e contenta finalmente ce l'ho fatta un sogno avverato che mai più prima di 3 anni fa pensavo. Testa e cuore c'erano, ci son sempre stati alla grande...la preparazione anche, ho cercato di fare quel che potevo ma come ben sappiamo 100km sono un'infinità, poi di quel calibro, in più il caldo straziante ha massacrato tantissimi, io sono partita piano come mi ero ripromessa dovevo stare su alla colla in 6h30' non prima, così è stato (anche perchè non avendo mai fatto più di 60km non potevo sapere la reazione del mio corpo). Correre di notte al buio non è semplice... Ma la mia testa non ha mai mollato era lì che pensava a quel traguardo...l'ho corsa da sola volevo farla sola così è stato anche se per strada ho conosciuto e conoscevo tanta tanta gente...grinta a tutti e per tutti anche perchè 100km dovevano passare. La mia salvezza è stata l'acqua ogni 3/4 km e il non aver avuto nessun problema muscolare unica paura che mi disturbava mentalmente. Per questo ci tengo a ringraziare un grande Allenatore e soprattutto una grande persona 'Sergio Benzio' ha fatto sì che i miei problemi muscolari non mi potessero dare problemi! Grazie ancora di tutto Sergio Benzio!”

domenica 29 maggio 2016

Calciatori ed oncologi per un progetto di corretti stili di vita


Matteo Simone

Psicologo dello sport, Psicoterapeuta

 

Calciatori di serie A affianco degli oncologi, incontrano direttamente nelle scuole italiane gli adolescenti per un progetto nazionale itinerante di educazione a corretti stili di vita. “Non fare autogol” è un’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) per la formazione e la sensibilizzazione degli adolescenti italiani sui principali fattori di rischio oncologico.

Il 31 maggio nuova tappa del tour della prevenzione oncologica. All'Istituto “Pagano-Bernini” di Napoli salirà in cattedra contro il ‪#‎cancro, l'ex azzurro Ciro Ferrara.

I social network, se usati bene, diventano un ottimo strumento di informaizone e di comunicazione ed arriva subitissimo dappertutto. E’ stato attivato un sito internet (www.nonfareautogol.it), un canale YouTube (http://www.youtube.com/NonFareAutogol), una pagina Facebook (www.facebook.com/NonfareAutogol) e un profilo Twitter (http://twitter.com/NonFareAutogol).

L'Associazione Italiana di Oncologia Medica non ha fini di lucro, ed ha lo scopo di promuovere il progresso nel campo clinico, sperimentale, e socio-assistenziale, di favorire i rapporti tra gli oncologi medici, i medici di medicina generale e gli specialisti di altre discipline, di stabilire relazioni scientifiche e di collaborazione con analoghe Associazioni italiane ed estere, ed altre società e organismi scientifici, nonché di partecipare e collaborare con organismi istituzionali nazionali, regionali e locali, compresi il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie, ed ogni altro organismo e istituzione sanitaria pubblica.

Giuseppe Mangione, come il vino buono, 2016 chiude 100km passatore in 10h30’

Matteo SIMONE 
Psicologo, Psicoterapeuta
 

Ecco le sue parole all’alba di un nuovo giorno all’arrivo del Passatore: 

Buogiorno a tutti amici, qui a Faenza è l’alba di un bellissimo giorno, tantissimi atleti che ancora arrivano, sono contentissimo e sono come il vino buono, la 100km passatore 1996 chiusa in 10ore e 59min, passatore 2016 dopo 20 anni chiusa in 10ore e 30 minuti, un sincero grazie ad Antonio Termite per avermi prestato una maglia termica lungo il percorso, un sincero grazie a Samuele Fabrizio per avermi dato 2 gel per integrarmi, forse il 10,30 si poteva un po' ritoccare, ma va bene lo stesso, questo quinto posto di categoria in una gara di alto spessore Internazionale mi ripaga molto, ma che caldo ragazzi, questa gara è per 2 carissime amiche che ho sempre nel cuore Mary Moor e Lucrezia Dibenedetto, e poi ai miei tifosi la mia famiglia, e a tutta la grande Barletta sportiva, un saluto a tutti i componenti del gruppo g.a.r.a di Corato, al suo fondatore cui ringrazio per il suo interessamento, il grande Riccardo Blasi e consorte, è andata bene Rik, poi ti racconto ma un caldo micidiale, un abbraccio a tutti a presto.”

sabato 28 maggio 2016

Allenatori scendono in campo per favorire corretti stili di vita fra gli adolescenti

Matteo Simone
Psicologo dello sport, Psicoterapeuta

“Per fare sport bisogna essere in salute e per stare bene in salute bisogna fare sport" (Max Allegri)

Il pediatra, l'insegnante, la famiglia, l'allenatore, tutti in campo per aiutare gli adolescenti italiani a condurre stili di vita sani evitando i comportamenti scorretti legati al fumo, all'abuso di alcol, alla cattiva alimentazione ed alla sedentarietà.

La campagna "Allenatore, alleato di salute" è stata promossa dalla Società Italiana di Pediatria (SIP), dalla Fondazione Insieme contro il cancro, e realizzata sotto l'egida del Coni.
Presentata a Roma il 23 maggio 2016 all'Auditorium del Ministero della Salute la campagna "Allenatore, alleato di salute", è il primo progetto al mondo che intende coinvolgere l’allenatore anche nell'educazione a corretti stili di vita degli adolescenti.

Mattias Blecha, mezzofondo: Quest'anno voglio vincere i campionati Austriaci

This year I want to win the Austrian championships

L’atleta non è solo, è affiancato dall’allenatore che dovrebbe conoscere le sue potenzialità, i suoi punti di forza e di debolezza, dovrebbe costruire con l’atleta un progetto di obiettivi raggiungibili, stimolanti, da rivalutare all’occasione, dare feedback adeguati, spiegare le sedute di allenamento, l’importanza del gesto sportivo, il significato, raccontare aneddoti, far parte della storia sportiva dell’atleta, condividere momenti di gioia e sofferenza, di vincite e di sconfitte, essere disposto ad ammettere di aver fatto un errore, di aver preteso, di aver sottovalutato, di non aver considerato.

venerdì 27 maggio 2016

Domenico Martino: Per me correre è vita, più vado verso l'estremo e più mi gratifica

Matteo SIMONE 

Domenico Martino, un uomo semplice del tavoliere delle Puglie, aveva sempre temuto la maratona considerata una cosa più grande di lui. 

Un giorno percorse la distanza della maratona in allenamento e da allora non si è più fermato nessun altra distanza ha temuto.
Ecco l’augurio di una sua amica, Matilde Staffa, alla vigilia della partenza di una lunga gara: “Domani alle 15:00 partirà la 100 Km de 'Il Passatore' e questo piccolo grande uomo nonché ultra maratoneta percorrerà questi 100 km per la nona volta! Forza e coraggio come sempre, con la mente il cuore e le gambe! Noi siamo tutti con te! Porta alto il nome di Lucera come hai sempre fatto! Forza Domenico un grande viaggio lungo 100 km pieno di emozioni ti aspetta!”.

Ecco come si racconta Domenico.
Qual è stato il tuo percorso per diventare un ultramaratoneta?Il mio percorso per diventare ultramaratoneta è stato nel fare più maratone allenando il mio corpo a lunghe distanze, da sottolineare che mi spaventava tanto ma dentro di me ho detto: esiste questa gara? La fanno altri? E la farò anch' io, cos ho fatto la mia prima 100km.”

Grande cuore dimostrano di avere i runner per Vincenza Sicari

Matteo Simone 

Un grande cuore e una elevata sensibilità dimostrano di avere i runner e gli ultrarunner.

Se una di loro ha un problema, basta dar voce al problema e si cerca di trovare una soluzione e tante possono essere le soluzione ma il fine è unico aiutare Vincenza Sicari che per il momento sta male, di un male che appare raro, quasi inspiegabile dalla medicine e richiede ulteriori accertamenti e cure adeguate possibilmente all’estero come spesso avviene.
A Vincenza piaceva allenarsi, gareggiare, dare il massimo, allenarsi duramente per ben figurare per se stessa ma anche per un ritorno di immagine della nazione Italia. 

giovedì 26 maggio 2016

Move Week, mobilitazione in Italia e in Europa

Matteo Simone 21163@tiscali.it 

E’ tornata la Move Week, dal 23 al 29 maggio, evento di punta di NowWeMove, campagna europea di sensibilizzazione per incrementare il numero di cittadini europei fisicamente attivi entro il 2020, promossa dall’ISCA - International Sport and Culture Association.

La 5° edizione della Move Week è incominciata lunedi 23 maggio ed è in pieno svolgimento in Europa e in Italia. Per fare il punto sul suo andamento e fornire i primi dati di partecipazione si terrà una conferenza stampa a Roma, venerdì 27 maggio alle ore 13 presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 4.

Pasqualino Onofrillo: Mia figlia mi ha fatto trovare uno striscione con la scritta 'Sei il mio Campione'

Matteo SIMONE 

L’Avvocato Onofrillo ha scoperto nel suo tempo libero la passione per la corsa ed attraverso la corsa tanto star bene, che significa chili in meno ma anche performance con la vittoria anche di una gara aziendale, di seguito si racconta.

Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Campione è sicuramente una parola grossa che vista la mia attitudine ed i miei risultati sicuramente non mi si addice. Anche se devo confessare che l'anno scorso, dopo una mezza maratona in Toscana, dove ho vinto una specie di gara aziendale (tra i vari amministratori di banche) mia figlia mi ha fatto trovare, al mio ritorno, uno striscione bianco con la scritta nera 'Sei il mio campione', vale questo? La mia è stata una sensazione piacevolissima...condivisa con la mia ‘piccola Ilaria’.”

Certo che vale, bisogna sentirsi campione per se stessi e per chi si vuole bene, è la cosa più importante, un forte motore che ti permette di andare avanti negli allenamenti con passione e determinazione.

mercoledì 25 maggio 2016

Move Week: dal 23 al 29 maggio 30.000 persone in movimento

Matteo SIMONE

Move Week Italia, 5° edizione della kermesse europea che lo scorso anno ha visto la partecipazione di un milione di persone di tutte le età. Quest’anno saranno 35 i paesi europei che dal 23 al 29 maggio lanceranno un appello al movimento e allo sport: in Italia il capofila sarà l’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti e verranno organizzati 180 eventi in 60 città.
Una moltitudine arancione invaderà strade e piazze italiane, con la maglietta e il braccialetto che legherà insieme tutta Europa. In Italia una particolarità: il progetto “Una scala al giorno” in collaborazione Uisp e Anci prevede in alcuni Comuni l’invito a scegliere l’utilizzo delle scale al posto degli ascensori.
.Ecco alcuni tra i principali eventi. Giovedì mattina 12 maggio presso SSML San Domenico, Roma è avvenuta la presentazione della Move Week e di alcuni eventi. Sono stati presentati alcuni libri di psicologia dello sport quali “O.R.A.: Obiettivi, Risorse, Autoefficacia, “Psicologia dello sport e non solo” e “Ultramaratoneta: un’analisi interminabile”.
Lunedì 23 maggio il via europeo alla Move Week: in Italia è previsto un Flash mob con coreografie di danza in piazza, che si svolgerà contemporaneamente in dieci città, da Trento a Enna. A Forlì si terrà un convegno di presentazione delle Strategie OMS per l’attività fisica, pubblicate in Italia a cura dell’Uisp.

venerdì 20 maggio 2016

Move Week 2016: Lezione gratuita di Capoeira con Cordão de Ouro Professor Thiago

                                                         Matteo SIMONE

Dal 23 al 29 maggio 2016, settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi. 
Il FlashMove di inaugurazione, quest’anno si svolgerà nella data di apertura della campagna, lunedì 23 maggio, in una versione tutta italiana. La versione europea del FlashMove si svolgerà invece a settembre, ad inaugurare la EWOS, neo istituita Settimana europea del movimento (EWOS).
Come ogni anno, anche nel 2016 verrà proposta l’iniziativa “Una scala al giorno”, nata da un’idea Uisp e ANCI. 

Camminata serale Move Week con il “Gruppo Sportivo Nazionale” CISOM




 

Il Gruppo Sportivo Nazionale del Cisom ha aderito all'iniziativa di Move Week ed ha lanciato gli eventi per le città di: Roma, Ragusa, Firenze, Venezia, Torino, Cosenza.

Anche una semplice camminata è sport, lo sport è salute.

Torna la Move Week: dal 23 al 29 maggio, settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi. Evento di punta di NowWeMove, campagna europea di sensibilizzazione per incrementare il numero di cittadini europei fisicamente attivi entro il 2020, promossa dall’ISCA – International Sport and Culture Association.

Il FlashMove di inaugurazione, quest’anno si svolgerà nella data di apertura della campagna, lunedì 23 maggio, in una versione tutta italiana. La versione europea del FlashMove si svolgerà invece a settembre, ad inaugurare la EWOS, neo istituita Settimana europea del movimento (EWOS).

Federico Carbone, arti marziali: Riuscii a salire sul gradino più alto del podio

Nello sport si sperimenta tanto ed ognuno fa la sua individuale esperienza che lo aiuta a conoscere se stesso, a confrontarsi con gli altri, ad affacciarsi alla vita quotidiana, lo sport diventa una palestra di vita, un’occasione per uscire fuori dalla zona di comfort ed imparare a vivere, a cadere e rialzarsi, a superare ostacoli, infortuni o sconfitte, apprendere dalle situazioni, dagli errori, a condividere esperienze. 

Di seguito l’esperienza di Federico Carbone.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Si, è stata una bellissima sensazione.”

giovedì 19 maggio 2016

Con il Team Frizzi e Lazzi la camminata in gruppo che rende felici e resilienti


 

Infiniti gli orizzonti con il Team Frizzi e Lazzi dove lo sport rende felici ed avvicina le generazioni, i mondi diverse, le culture altre e dove tutto é possibile, le montagne si avvicinano, i sogni diventano realtà un passo alla volta senza fretta e con la mente libera e aperta.

Ecco come racconta l’ideatore del Team, Michele Spagnolo, una domenica trascorsa con il Team: “In tanti eravamo alle ore 7.00 per la domenica dedicata al futuro!!!!!! In 51 abbiamo condiviso un sogno di una di noi, di riunire, di mettere insieme tanti ragazzi accanto a noi un po più grandicelli!!!!! Mai visti tanti amici condividere un cammino con una meta bellissima, a casa di Silvia, prima parte del cammino in compagnia del sole e seconda parte in compagnia di pioggia martellante, lampi e tuoni!!!!!! Quanta acqua è scesa sulle nostre teste!!!! Mai vista tanta acqua abbattersi su di noi!!!!! 3 ore di pioggia ci ha reso allegri, bambini, e sabato mi aspetta la fantastica 9 colli running 202km !!!!!!!!!!!!!! E’ bello sognare, è bello viaggiare, è bello camminare, è bello stare in compagnia con amici diversi e uguali !!!!!!!!”

E’ contento Michele che si definisce il podista prestato al cammino, da anni corre le ultramaratone ed ultimamente è diventato un forte e resistente camminatore e porta nei suoi camini tante persone che piano piano si appassionano e vogliono provare a partecipare a gare lunghe della durata della maratona ma anche superiore, come la 100km da fare assieme a Michele camminando, uomini e donne che iniziano a camminare e vengono rapiti e sequestrati dal cammino veloce fino ad arrivare a fare gare della durata di 24 ore.

Dario Santoro! 29'55" ai campionati italiani 10.000m SU PISTA

Matteo SIMONE 

Grandissimo risultato per Dario Santoro! 29'55" sui 10km ai Campionati Italiani nella pista del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza!

Vince il titolo di Campione Italiano El Mazoury Ahmed delle Fiamme Gialle con il crono di 28:43.18 precedendo di quasi un minuto Salami Najibe Marco dell’Esercito 29:40.81 e Caruso Daniele del Club Atletico Potenza 29:44.12.
Dario Santoro contentissimo per essersi piazzato 12° a soli 11 secondi dal podio, dopo un periodo di gare impegnative compresa la maratona di Roma.

mercoledì 18 maggio 2016

Alex Schwazer assapora il successo dopo quasi 4 anni di squalifica per doping

Matteo SIMONE 
Psicologo, psicoterapeuta

Lo sport praticato in maniera corretta e con il rispetto delle regole fa tanto bene per la salute psicofisico e quindi è importante da parte di tutti, cittadini, associazioni ed istituzioni mobilitarsi per una corretta informazione e sensibilizzare alla pratica dello sport quale attività aggregativa e senza scorciatoie.

Alex Schwazer campione olimpico della 50 km di marcia a Pechino 2008, durante un controllo antidoping alla vigilia dei Giochi olimpici di Londra 2012, viene trovato positivo all’eritropoietina, ed è sospeso dal Tribunale Nazionale Antidoping per tre anni e mezzo. Attualmente si allena a Roma seguito dal tecnico Sandro Donati che da consulente della Wada, l'Agenzia Mondiale Antidoping, da sempre ha contrastato il doping in tutti i modi, ma si è sempre mostrato umano riconoscendo da una parte le colpe e le fragilità degli atleti e dall’altra parte le colpe e gli interessi di altre figure che aiutano o addirittura invogliano gli atleti ad usare sostanze e metodi dopanti. 

giovedì 12 maggio 2016

Il 23 maggio prenderà il via la 5° edizione della Move Week


Torna la Move Week: dal 23 al 29 maggio, settimana di mobilitazione dedicata alla promozione dello sport per tutti e di stili di vita attivi. Evento di punta di NowWeMove, campagna europea di sensibilizzazione per incrementare il numero di cittadini europei fisicamente attivi entro il 2020, promossa dall’ISCA - International Sport and Culture Association.
Il FlashMove di inaugurazione, quest’anno si svolgerà nella data di apertura della campagna, lunedì 23 maggio, in una versione tutta italiana. La versione europea del FlashMove si svolgerà invece a settembre, ad inaugurare la EWOS, neo istituita Settimana europea del movimento (EWOS). 
Come ogni anno, anche nel 2016 verrà proposta l’iniziativa “Una scala al giorno”, nata da un’idea Uisp e ANCI. L’iniziativa prevede la chiusura degli ascensori negli uffici pubblici, rispettando l’accessibilità per i disabili, invitando tutti i dipendenti e gli utenti ad “attivarsi” per almeno un giorno, ricordando che anche un semplice gesto quotidiano come salire le scale a piedi può contribuire al raggiungimento del benessere fisico. Quest’anno “Una scala al giorno” è prevista per giovedì 26 maggio.
Per diventare MOVE Agent registrati sul sito italy.moveweek.eu e contatta il coordinamento italiano all’indirizzo moveweekitalia@uisp.it. Lasciando i tuoi dati, potrai ricevere i materiali di visibilità (fino ad esaurimento scorte) per realizzare il tuo evento per la Move Week 2016: magliette per lo staff, striscioni, gadget per i partecipanti.
Ecco alcuni degli eventi a Roma:

martedì 10 maggio 2016

Elisa Tempestini: Lo sport è lo strumento per il benessere sia fisico e mentale

Matteo SIMONE 

L’Associazione “Spiragli di Luce”, di cui è presidente Elisa Tempestini, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, si rivolge ai ragazzi diversamente abili e alle persone con disagi sociali promuovendo lo sviluppo e la diffusione d’attività sportive e socioculturali.
Le attività promosse prendono vita grazie al sostegno di iniziative culturali e manifestazioni sportive, ne è un esempio il Trofeo Città di Nettuno, Memorial "B. Macagnano": i fondi raccolti hanno consentito infatti di organizzare centri estivi per i ragazzi.
Ho conosciuto Elisa Tempestini (Podistica solidarietà) l’estate del 2015 grazie a Ivano Caronti che ha organizzato la staffetta della transumanza con partenza da Anzio verso Jenne per rievocare una vecchia tradizione. 

lunedì 9 maggio 2016

E’ tornata la Move Week: settimana dedicata allo sport e all'attività motoria




Più movimento per tutti: dal 23 maggio Move Week, manifestazione lanciata da ISCA - International Sport and Culture Association, rete internazionale di promozione dello sportpertutti della quale l’Uisp fa parte.

La MOVE Week, che nelle precedenti edizioni era prevista per l’inizio dell’autunno, quest’anno sarà anticipata in primavera, nel mese di Maggio (23-29), per favorire l’organizzazione di eventi all’aperto e per non sovrapporsi con la Settimana Europea dello Sport (EWOS) 2016, in programma per il mese di Settembre 2016. Offrendo un appuntamento di mobilitazione in date diverse, infatti, si raggiunge l’obiettivo di moltiplicare il numero dei partecipanti e di Europei sensibilizzati all’importanza di uno stile di vita attivo.

TEMA: FREE TO MOVE – Sport per tutti, salute di cittadinanza

L’edizione del 2016 della MOVE Week italiana, coordinata e da quest’anno integralmente autofinanziata da UISP, sarà intitolata al tema dei diritti di cittadinanza e delle pari opportunità di accesso a salute e movimento.


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