Infiniti
gli orizzonti con il Team Frizzi e Lazzi dove lo sport rende felici ed avvicina
le generazioni, i mondi diverse, le culture altre e dove tutto é possibile, le
montagne si avvicinano, i sogni diventano realtà un passo alla volta senza
fretta e con la mente libera e aperta.
Ecco come racconta l’ideatore del Team,
Michele Spagnolo, una domenica trascorsa con il Team: “In tanti eravamo alle
ore 7.00 per la domenica dedicata al futuro!!!!!! In 51 abbiamo condiviso un
sogno di una di noi, di riunire, di mettere insieme tanti ragazzi accanto a noi
un po più grandicelli!!!!! Mai visti tanti amici condividere un cammino con una
meta bellissima, a casa di Silvia, prima parte del cammino in compagnia del
sole e seconda parte in compagnia di pioggia martellante, lampi e tuoni!!!!!!
Quanta acqua è scesa sulle nostre teste!!!! Mai vista tanta acqua abbattersi su
di noi!!!!! 3 ore di pioggia ci ha reso allegri, bambini, e sabato mi aspetta
la fantastica 9 colli running 202km !!!!!!!!!!!!!! E’ bello sognare, è bello
viaggiare, è bello camminare, è bello stare in compagnia con amici diversi e
uguali !!!!!!!!”
E’ contento Michele che si definisce il
podista prestato al cammino, da anni corre le ultramaratone ed ultimamente è
diventato un forte e resistente camminatore e porta nei suoi camini tante
persone che piano piano si appassionano e vogliono provare a partecipare a gare
lunghe della durata della maratona ma anche superiore, come la 100km da fare
assieme a Michele camminando, uomini e donne che iniziano a camminare e vengono
rapiti e sequestrati dal cammino veloce fino ad arrivare a fare gare della
durata di 24 ore.
Con il Team Frizzi e Lazzi walking, la
camminata in gruppo rende felici e resilienti, un passo alla volta e senza
fretta ed avvicina persone popoli mondi e culture.
Tutto passa con il cammino e si diventa più
resilienti.
Qualche
anno fa feci un intervista a Michele riportata sul mio libro Psicologia dello
sport e dell’esercizio fisico.
Cos’è per te la corsa? “Per me la corsa è vita, attraverso la corsa
mi emoziono, conosco altri, è salute, è un’opportunità di elaborare soluzioni
ai miei problemi, è anche un modo per pubblicizzare il mio negozio.”
A quali gare partecipi? “Cerco di partecipare a gare sempre più
difficili, più lunghe, più estreme, ho partecipato a gare della distanza di 100
km, alla “Nove Colli Running" di Cesenatico, gara podistica di 202 km dove
ci ho impiegato 30 ore.”
Che significa per te partecipare a gare così
impegnative? “Per me è, innanzitutto,
una sfida personale, poi è un modo di stare nel tunnel in quanto in queste gare
estreme è come stare in tunnel, dove si riesce a trovare la luce al traguardo,
e questo può essere paragonato alla soluzione dei problemi, io ho fiducia nel
risolvere i miei problemi così come ho fiducia nel portare a termine la gara,
una gara che può rendere l’idea è la maratona di Napoli dove si attraversa il
tunnel in corrispondenza di Fuorigrotta ma nel tunnel si riesce ad intravedere
la luce che corrisponde alla speranza, finchè c’è luce ci posso credere.”
Come ti alleni per gare così impegnative? “Il segreto è partire per mete particolari,
allettanti, distraenti, interessanti, a contatto della natura e il nostro
territorio ne è ricco, per esempio sono diventate tappe fisse il raggiungimento
dell'Abbazia di Santa Maria di Pulsano e la Grotta di San Michele Arcangelo
sita in Monte Sant’Angelo attraverso percorsi misti comprendenti asfalto,
sterrato, tratturi, roccia, prato.”
Quali
sono le tue sensazioni quando raggiungi queste località? “E’ sempre una scoperta di nuove emozioni,
coloro che porto con me restano sorpresi per quello che sono riusciti a fare e
restano incantati dalle bellezze naturali del territorio e dalle viste
panoramiche del Golfo di Manfredonia e mi ringraziano per averli condotti in
questi posti dopo 20-25 anni, perché era usanza raggiungere questi luoghi in
pellegrinaggio.”
Quali sono i tuoi obiettivi? “I miei obiettivi generali sono portare
sempre più persone a correre ed in particolare a farli fare le maratone e le
ultra maratone.”
Quali sono le tue risorse? “La forza mentale, la tranquillità, la
serenità, il coraggio. “
Quando hai dimostrato coraggio? “A un’edizione della nove colli quando
mancavano pochi km ho perso la strada e mi sono ritrovato dalla parte opposta
del traguardo.”
Hai un allenatore interno? “Il mio allenatore interno è la mia forza
mentale, sono io stesso che mi conosco, so cosa fare nelle varie situazioni di
difficoltà.”
Ti ispiri a qualcuno? “Un mio modello è Marco Olmo che superati i
sessant'anni è lo specialista italiano più accreditato dell'ultratrail e delle
corse estreme. Vegetariano, quasi vegano, da oltre 20 anni, è stato campione
del Mondo vincendo l'Ultratrail del Mont Blanc, 2200 partecipanti rigorosamente
selezionati, per questo giro della montagna più alta d'Europa per un totale di
163 km, 8900 metri di dislivello positivo, tre nazioni toccate dal percorso,
Francia, Italia, Svizzera.”
Mi racconti un aneddoto? “Ho un bel ricordo nel mio negozio dove un
giorno sono venuti a trovarmi 2 atleti molto forti, l’argentino di Roma Tobias
Gramajo e l’atleta italiano, di origine etiope, Dereje Rabattoni e mi facevano
delle domande sulle mie esperienze in ultramaratone, io ero seduto sul tavolo e
loro seduti sulle sedie ascoltavano le mie imprese, mi rimane un bel ricordo.”
Ti capita di incontrare gli amici che
condividono i tuoi allenamenti? “Il mio
negozio è diventato un ritrovo, è situato al centro del paese, tra la villa, il
campo sportivo, vista mare, sempre baciato dal sole, sia gli amici che altra
gente passa dal mio negozio per salutarmi per ascoltare le mie ultime imprese o
quelle che dovrò affrontare, vengono a vedere le mie medaglie, attestati,
fotografie e mi chiedono consigli sulle scarpe da usare che io vendo e poi è
d’obbligo andare a prendere il caffè. “
Il Team
dei camminatori “frizzi e lazzi” è diventato un precursore di benessere
attraverso l’organizzare uscite di camminate all’alba, notturne, feriali,
festivi, prefestivi e coinvolgendo sempre più persone delle diverse età alla
scoperta del territorio ed alla scoperta delle proprie capacità di camminare e
fare escursione. Ora il Team è una realtà nel territorio del Gargano e
dell’intera Puglia ed un riferimento per tante persone che vogliono cercare di
trovare tempi e modi di fare una modalità di attività fisica. Per andare
incontro ai bisogni di tanti il Team ha istituito anche l’uscita serale del
giovedì, 12-15km da diluire in quasi 2 ore di cammino a passo veloce, ritrovo e
partenza ore 21.00 davanti alla statua di Re Manfredi di fronte al castello.
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