lunedì 18 gennaio 2021

Trasformare sogni in realtà, tratto dal libro “Sport, benessere e Performance”

 Matteo Simone 

Nello sport come nella vita, si inizia a sognare da piccoli e poi man mano che si diventa grandi alcuni sogni si realizzano, altri cambiano con il passare degli anni, l’importante è seguire i propri sogni con passione e motivazione ed essere disposti a cambiare se qualcosa non va proprio alla perfezione.

La rigidità a volte può rendere infelici, meglio essere flessibili e resilienti, provare, tentare ma non avere fissazioni esagerate.
Il mezzofondista Tiziano De Marco contentissimo per quello che è riuscito a fare e a ottenere: Sogni realizzati e da realizzare? «Sogni sportivi tanti: vestire la maglia azzurra assoluta, far professionismo per un decennio, entrare in un corpo militare, il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, sostenermi economicamente con lo sport Sogni attuali lavorativi e non: nel cassetto non si dicono altrimenti non si avverano!».    

Soddisfattissimo Tiziano per la sua carriera sportiva, per quello che è riuscito a fare in termini di performance, per il benessere sperimentato coronando i suoi sogni, ed ora la vita va avanti con altri e nuovi obiettivi.
 

Per Daniele Biffi, tanti sogni realizzati per sé stesso e per le persone che allena: «Sogni che ho realizzato, sportivamente parlando, sono tanti e di ciò ne sono fiero. Uno dei miei sogni era correre i 400 m in 49” e ci sono riuscito, un altro era di diventare allenatore e ci sono riuscito, un sogno era poi portare un atleta M50 che seguo, Roland Gröger, a correre un record mondiale e ci siamo riusciti l'anno scorso quando corse i 400 m Indoor in 52”39. Fu per me, per entrambi, una emozione fortissima. Quando Roland tagliò il traguardo e lessi il tabellone urlai e saltai come un grillo nella call room, dove attendevo la mia finale, che poi ho vinto grazie agli ettolitri di adrenalina che avevo in corpo. Davvero uno dei momenti più intensi della mia carriera sportiva».

Lo sport che rende felici e avvicina culture e popoli.

Per Eleonora Bazzoni il sogno realizzato è duplice, maglia azzurra e titolo italiano: «Ho realizzato il sogno di vincere un titolo italiano e di vestire la maglia della Nazionale, è stata una grossa emozione, ho l’ambizione di voler migliorare e il sogno prima o poi di correre una maratona». 

Fabio Lettieri: «Lo sport mi ha permesso di conoscere persone e luoghi fantastici. Sono riuscito a vestire la maglia della mia Nazionale, forse il sogno più grande. Ora, nella vita di tutti i giorni, spero di riuscire sempre a dare il meglio di me stesso e di essere un esempio positivo per i ragazzi che alleno e per mio figlio». 

Per Marinella tanti sogni sono già divenuti realtà ma continua a sognare, per esempio di correre una gara di corsa a piedi per 10 giorni: «Aver rappresentato l'Italia ai Campionati Mondiali della 24 ore e la 100 km per ben 8 volte. Essere riuscita a correre la 6 giorni. Prossimo obiettivo, correre con due palloni. Sicuramente correrò la Rimini Marathon del 17 aprile. Ho avuto un invito da un amico di correre la Maratona di Roma del 10 aprile, con due palloni. Ci sto pensando se partecipare o meno. In genere recupero, anche se sono così vicine. Un altro obiettivo è provare a correre una 10 giorni. Aspetto l’occasione buona». 

Anche per Angela Gargano, come Marinella tanti sogni realizzati e ancora continuare a sognare corse per lunghe ore: «Tantissimi sogni ho realizzato. Quando nel 1999 ho corso 27 maratone in un anno, sembrava che avessi fatto qualcosa di eccezionale, tanto che Giuliano Orlando, giornalista di Correre, mi dedicò tre pagine sulla rivista; ero su tantissimi settimanali, Gente, Donna Moderna e tanti altri, parlavano di una donna sempre in corsa, una stakanovista della maratona; fui invitata anche alla trasmissione televisiva La Ruota della Fortuna, condotta da Mike Buongiorno. La corsa mi ha fatto conoscere molte belle persone e mi ha fatto visitare molti luoghi. Ho corso nel deserto, al circolo polare artico, sull’Himalaya, in grandi città e in località sperdute che mai mi sarei sognato di visitare. Quello più ricorrente è tagliare il traguardo di Atene-Sparta».

Indossare la maglia azzurra, fare parte della Nazionale, partecipare a un Campionato del Mondo o a un’Olimpiade è il sogno di tanti.
Elisa Cusma: «Ho realizzato tanti sogni nel mio sport! E come ogni atleta, il più grande è stato quello di vestire la maglia azzurra tante volte e, soprattutto, alle Olimpiadi!». 

Anche Antonello Landi è riuscito a indossare la maglia della Nazionale: «I sogni realizzati sono quelli di aver indossato la maglia azzurra della nazionale, i sogni da realizzare invece perseguono l’obiettivo di poter dare sempre di più».

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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