Lo sport, per me, è stato la chiave per aprire le porte ad una seconda vita
Si fa sempre in tempo a prender in mano le redini della propria vita, a cambiare rotta, cambiare stile di vita, aver cura di sé, iniziare a praticare attività fisica anche solo camminando o correndo.
Di seguito Anna (LBM Sport Team) racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nello sport? È difficile e tanto introspettivo rispondere a queste domande poiché per me significa scavare nel corso di questi mesi e toccare con mano le motivazioni che mi hanno spinto a intraprendere questa strada. Però, se c'è una cosa che ho imparato negli anni è fare ciò che desidero, quindi oggi mi sento pronta per raccontarle un piccolo tratto di strada che ho attraversato, sperando di essere chiara il più possibile e arrivare al cuore di chi legge. Nell'arco dei miei 28 anni sono sempre stata una persona abbastanza pigra e sedentaria. Cullata dalla comodità del divano e, soprattutto, dalla mancata relazione con me stessa, con il mio "essere". Non mi sono mai posta tante domande su cosa fosse opportuno o meno fare per trascorrere le giornate in modo diverso, in modo produttivo. Preferivo riempire il tempo che avevo a disposizione, fuori dal lavoro, seguendo la scia delle mie amiche, delle persone che facevano parte della mia quotidianità. Non mi sono mai vista in un contesto sportivo, perché lo vedevo troppo lontano da me.