Ho
una buona dose di autostima!
La pratica di uno sport richiede tanto impegno e costanza, tanta cura in tanti aspetti come l’allenamento fisico e mentale, la nutrizione e l’integrazione adeguata, l’abbigliamento tecnico.
Di
seguito Annibale Miozzi (A.S.D. Centro Fitness Montello) racconta la sua
esperienza rispondendo ad alcune mie domande di un po’ di alcuni anni fa, a seguito della partecipazione di entrambi alla transumanza Anzio
– Jenne organizzata dall’amico comune Ivano Caronti.
Qual è stato il tuo percorso nello
sport? Ho fatto sport sin da bambino, calcio, baseball,
piscina, la corsa è stata sempre presente ma ho iniziato a fare gare nel 2013.
Ti sei sentito campione almeno un
giorno? Sì, mi sono sentito un campione portando a
termine la mia prima maratona, Firenze 2014.
Un episodio curioso o divertente
della tua attività sportiva? Un episodio
divertente è stato quando ho dimenticato che sul mio pettorale nella maratona
di Firenze c'era scritto il mio nome e quando un bambino m incitò chiamandomi
per nome mi fermai e gli chiesi come faceva a sapere il mio nome (era il
37/38km io lo chiamo lo sballo del maratoneta).
Annibale
porta a termine la sua prima maratona il 30 novembre 2014, la 31^ Firenze
Marathon con il crono (real time) di 3h49’56”.
Nello sport cosa e chi contribuisce
al benessere e/o performance? Credo che il
benessere e una buona performance sono conseguenza di una pratica sportiva
adeguatamente svolta curando i vari aspetti (allenamento, alimentazione, …).
Quali capacità, risorse,
caratteristiche possiedi nel tuo sport? Credo di avere una
buona testa!
Quale è stata la tua situazione
sportiva più difficile?
La situazione più difficile maratona di Roma
2016, 34km dissenteria e crampi...fisicamente provato e la testa non sopportava
più lo sforzo ma piano piano sono arrivato al traguardo.
Il
10 aprile 2016, nonostante tutto, Annibale porta a termine la 22^ Maratona di
Roma in 3h40’07” e successivamente, il 18 dicembre dello stesso anno si rifà concludendo
la 19^ Maratona di Latina in 3h31’43”.
L'evento sportivo dove hai
sperimentato le emozioni più belle? Le emozioni più belle
nella mia ultima maratona di Roma del 2018, preparazione ottimale e famigliari
ed amici tra il pubblico!
Quando
c’è la condizione ottimale dovuta a un’adeguata preparazione e il supporto
della famiglia, tutto diventa più bello Annibale porta a termine la maratona di
Roma il l’8 aprile 2018 in 3h36’18”. Per preparare una maratona e portarla a
termine senza soffrire, ci vuole davvero una buona testa che permette di essere
presente agli allenamenti e in gara con convinzione, passione, grinta,
entusiasmo, non sottovalutando nulla.
Cosa ti fa continuare a fare
attività fisica? Hai rischiato di mollare? Non ho mai pensato di smettere, trovo
sempre la giusta motivazione e mi pongo degli obiettivi.
Che significa per te praticare
attività fisica?
Per me praticare sport è sentirmi vivo.
La
pratica di uno sport permette di connettersi con il proprio corpo, conoscersi
bene, capire quanto si vale e avere ambizioni di miglioramento e di mete e
obiettivi sfidanti, difficili ma possibili.
Quali sensazioni sperimenti facendo
sport e in quali circostanze? Le sensazioni di
beneficio arrivano alla fine di qualsiasi corsa.
A cosa devi prestare attenzione nel
tuo sport? Quali sono le difficoltà e i rischi? Magari alcune volte per stanchezza fisica o mentale non vorresti neanche
partire, ma dopo arriva il bello ti scaldi, liberi la mente e corri, corri. Le
attenzioni sono molteplici: i pericoli stradali, gli infortuni fisici,
allenamenti sbagliati.
Ogni
allenamento, ogni corsa, ogni gara prevede una fatica che non è vana, in quanto
al termine si ha la consapevolezza di avercela fatta anche questa volta e si è
soddisfatti e appagati per quello che si riesce a fare, notando anche i minimi
miglioramenti e apprendendo sempre dall’esperienza. Qualsiasi esperienza.
Cosa pensano familiari e amici della
tua attività sportiva?
Familiari e amici mi danno il giusto
supporto morale per continuare.
Quali condizioni ti ostacolano nella
pratica dello sport?
Nel mio caso a volte la mancanza del
giusto tempo da dedicare alla corsa e una vera pista di atletica dove poter
andare (a Nettuno non abbiamo una pista).
La
pratica di uno sport richiede del tempo da dedicare e a volte anche delle
strutture dedicate, mas se si vuole si può fare tutto, c’è sempre un piano B o
altre modalità per allenarsi e portare avanti una forte passione.
Ritieni utile lo psicologo nel tuo
sport? Per quali aspetti e fasi? La figura di uno
psicologo può essere utile magari per un obiettivo ambizioso, per esempio per
una maratona o per una utramaratona, poi per alcune persone credo che un
supporto serva sempre!
Come hai superato eventuali crisi,
sconfitte, infortuni?
Non ho avuto mai grosse crisi, ho
imparato ad accettare le sconfitte e sono sempre ripartito più forte.
Cosa hai scoperto di te stesso nel praticare
attività fisica?
Di me stesso ho scoperto di avere una
bella personalità', di farmi saper valere oltre come sportivo anche come
persona, non a caso faccio parte come consigliere nel direttivo della mia società
(fitness montello running).
Nella
mente degli atleti ci sono sempre sfide e gare da portare a termine,
soprattutto per i runner i sogni sono maratone sempre più performanti.
Prossimi obiettivi e sogni da
realizzare?
Sicuramente come prossimo obiettivo una
bella maratona, vorrei dedicarmi di più a qualche gara di trail e poi magari un
bel ultratrail.
Come ti vedi a 70 anni? A
70 anni m vedo in formissima!
Quanto credi in te stesso? Forse
l’avrai già capito, ho una buona dose di autostima! Ciao ciao e augurissimi.
Per
portare avanti una passione e cercare di sperimentare sia benessere che
performance bisogna avere una buona dose di autostima, per crederci di
potercela fare e puntare sempre più in alto.
380-4337230
- 21163@tiscali.it
Nessun commento:
Posta un commento