Una soddisfazione immensa tagliare il traguardo con la bandiera dell'Italia
Matteo Simone
Foto di Sandro Marconi
Il 27 agosto 2022, si sono svolti i Campionati Mondiali 100 km di corsa su strada e tra le donne, la vincitrice è stata la francese Floriane Hot in 7h04'03", precedendo la connazionale Camille Chaigneau 7h06'32" e l'irlandese Caitrona Jennins 7h07'16".
Le atlete italiane convocate hanno avuto le seguenti prestazioni: Silvia Luna 7h29'01", Federica Moroni 7h31'45", Ilaria Bergaglio 8h02'51", Lorena Brusamento 8h04'42", Denise Tappatà 8h27'16".
Il vincitore è stato il giapponese Haruki Okayama (1994) in 6h12'10" a 3’44” al km, precedendo il connazionale Jumpei Yamaguchi (1997) 6h17'19" a 3’47” e l'olandese Piet Wiersma (1997) 6h18'47" a 3’48”, a seguire il norvegese Sebastian Conrad Hakannson 6h19'01" e il francese Guillaume Ruel 6h19'51".
Gli atleti italiani convocati hanno avuto le seguenti prestazioni: Marco Menegardi 6h58’43”, Gabriele Turroni 7h04'36", Silvano Beatrici 7h14'25".
Di seguito, approfondiamo l’esperienza di Ilaria Bergaglio (Atletica Novese) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Complimenti per la prestazione, è andato tutto come previsto? Ciao, intanto ti ringrazio per i complimenti. Sono contenta della bellissima esperienza che fino a due anni fa neanche sognavo di poter vivere. Sinceramente pensavo di riuscire a fare un tempo migliore in base agli allenamenti che avevo fatto, però non ero nella giornata migliore per fare quello che mi aspettavo.
E’ importante considerare quello che si è riusciti a fare, quello che si poteva fare, ma soprattutto da dove si è partiti e il percorso fatto per arrivare dove siamo e per ottenere quello che ci siamo guadagnato e meritato con impegno, costanza, determinazione, dedizione.
Foto di Sandro Marconi |
Foto di Sandro Marconi |
Eri serena? Ci sono stati momenti difficili? Come è stato il clima di squadra e del mondiale in generale? Non ho avuto crisi importanti. Capivo che la prestazione che avrei voluto fare non stava riuscendo però quando sono arrivata è stata una soddisfazione immensa tagliare il traguardo con la bandiera dell'Italia e vedere che comunque avevo fatto il personale.
Momenti immemorabili, straordinari, indimenticabili, partecipare a una gara di campionato mondiale 100km indossando la maglia azzurra dell'Italia e arrivare al traguardo con la consapevolezza di avercela messa tutta in allenamenti e gara e arrivando contentissima con un grande Personal Best.
A chi consiglieresti le ultra per provare queste esperienze? Io mi sento portata per correre distanze lunghe rispetto a gare brevi quindi consiglierei le ultra a chi è portato a correre per molto tempo.
Che ne pensano familiari, amici, allenatore di questa tua prestazione? L'allenatore è molto contento della mia presentazione e pensa che posso ancora migliorare, i miei familiari sono stati molto orgogliosi di quello che ho fatto.
Per approfondimento del mondo degli ultramaratoneti segnalo i seguenti mei libri:
"Maratoneti e ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida", Edizioni Psiconline, Francavilla al Mare (CH), giugno 2019.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta
380-4337230 - 21163@tiscali.it
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