Malgrado l'età posso ancora mettermi in gioco
Matteo Simone
Sabato 4 settembre 2022 a Rapone (PZ) si è svolta la quarta edizione dell’ultramaratona delle fiabe che prevedeva 4 percorsi di gara: 50km, 43,75km, 21,88km e 9,38km.
La vincitrice della 21km è stata Rosanna Sarno (Barletta Sportiva) che ha preceduto Sabatina Oziosi (Marathon Club Cisternino) e Vincenza Pizza (Run Card).
Di seguito, Rosanna racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Complimenti per la prestazione a Rapona, è andato tutto come previsto? Ormai siamo alla 4^ edizione dell’ultramaratona delle fiabe e vi ho partecipato in tutte le edizioni, se è andato tutto come previsto? Assolutamente sì, la gara per chi la conosce sa bene che il percorso non è per niente facile, ma avendo fatto trail nell'ultimo anno mi ha aiutato molto a gestirmi.
Una bella ultramaratona e altri percorsi connessi, quella di Rapona, in un paese fiabesco, una grande idea partorire questo evento che ormai è alla 4^ edizione, un percorso difficile ma stimolante, attraversando il paese e gustando le prelibatezze dei ristori prima durante e dopo la gara, con ricchi premi.
Quali erano le sensazioni prima, durante e dopo la gara? Le sensazioni del prima, durante e dopo sono sempre positive, non ho mai associato l'ultramaratona delle fiabe a una vera e propria competizione, ma piuttosto a una festa dello sport.
Come è stato il clima di gara e dell'ambiente fiabesco? Il clima dell'ultramaratona delle fiabe è sempre di festa, c'è il coinvolgimento di tutta la comunità, sono partecipi nell'accogliere gli atleti già dal giorno che precede la gara con musica e pasta party.
In effetti risulta essere un grande ritrovo di amici atleti che si confrontano in gara ben accolti e coccolati dagli organizzatori e motivati dallo speaker.
Come è stata questa ennesima esperienza di gara? Come ennesima esperienza di gara è stata piuttosto dura, inizio a sentire il peso degli anni, ma mi piace ancora mettermi in gioco, non è ancora arrivato il momento di mollare.
Eri serena? Ci sono stati momenti difficili? Ho sempre affrontato questa gara con serenità, sicuramente non sono mancati momenti in cui avrei voluto mollare, ma sono determinata di carattere e difficilmente lascio le cose a metà.
A volte si vuol mollare, si sente la fatica, ma c’è la consapevolezza che si può fare con un po’ di fiducia e senza pretese, apprezzando quello che si riesce a fare e ottenere.
Prossimi test e/o eventi importanti? Per la prossima stagione ho già degli eventi in programma, ci saranno dei trail sicuramente e una bellissima mezza maratona, la Garda Trentino Half Marathon il 13 novembre a Riva del Garda insieme al mio team ASICS FrontRunner.
È importante avere sempre progetti e stimoli per continuare a tenersi in forma facendo parte di gruppi e team e Rosanna fa parte della grande famiglia degli ASICS FrontRunner: https://www.asics.com/it/it-it/frontrunner/profile?key=47410
Cosa hai scoperto ancora di te stessa e degli altri atleti? Quello che ho scoperto ancora di me come atleta è la consapevolezza che malgrado l'età posso ancora mettermi in gioco e affrontare tutto con più serenità, ho dei limiti e non devo superarli se voglio correre ancora per un bel po'. Degli altri atleti ammiro molto come hanno saputo affrontare gli ultimi anni non facili per l'atletica, è stato bello scoprire che malgrado le avversità hanno continuato a mantenere viva la passione per la corsa.
È importare notare ed essere consapevoli che il passare degli anni ha pregi e difetti, certo si è più stanchi e meno performanti ma si è più maturi, responsabili, consapevoli e si ha più esperienza e tutto ciò aiuta ad accettare con più serenità il corso della vita continuando a essere artefici di sogni, sfide e progetti.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta
Nuovo account https://www.instagram.com/sogni_olimpici/
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