Questa prestazione per me significa
rinascita
Matteo Simone
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L’11 dicembre 2022, ha avuto luogo la III^ 6 Ore dello Jonio, organizzata dall’ASD Apulia Sport Palagiano, valida come prova del 20° Grand Prix IUTA 2022 di Ultramaratona e Campionato Italiano Iuta 2022 della 30 miglia.
Per quanto riguarda la 6 ore, il vincitore
è stato Vito Intini (A.S. Amatori Putignano) con 69,743 km, precedendo Mauro Ciccarese
(Abacus Villa Baldassarri) 69,197 km e Massimo Petronio (I Lupi D'Abruzzo) 67,692
km.
Tra le donne, la vincitrice è stata Elena
Popa (ASD Running Saviano) con 63,997
km, precedendo due atlete dell’A.S. Amatori Putignano che si sono classificate
entrambe al secondo per aver percorso lo stesso numero di chilometri 60,475 km:
Marcella Delfine e Patrizia Pricci.
Per quanto riguarda il Campionato Italiano
Iuta 2022 della 30 miglia, il vincitore è stato Nicolangelo D’Avanzo (A.S.D.
Bisceglie Running).
Criticità,
difficoltà? Te lo aspettavi? Da quando ci lavoravi? Sinceramente non me lo aspettavo,
ero al rientro dopo 9 lunghi mesi, ma nonostante tutto non ho incontrato
nessuna difficoltà durante la gara, anzi è scivolata via velocemente.
La
dedichi a qualcuno? Di
solito i miei successi, le mie vittorie le dedico sempre a qualcuno, ma questa
volta la dedico a me stesso. Non è stato facile ripartire da zero dopo 5 mesi
di stop assoluto.
Si mettono in conto periodi di stop, di
calo, di demotivazione, di infortuni ma se si vuole c’è sempre un’opportunità
per ripartire e Nicolangelo che in passato ha vinto le precedenti due edizioni
nel 2019 e nel 2021, questa è stata un’opportunità per rimettersi in gioco
puntando semplicemente al Campionato Nazionale 30 miglia, vinto meritatamente.
Cosa
e/o chi ha contribuito a questa eccellente prestazione? Un ringraziamento particolare lo devo a mia moglie, è stata lei a convincermi nella ripartenza quando ormai avevo quasi deciso di mollare tutto. Un ringraziamento anche alla mia società sportiva Bisceglie Running, in particolare al presidente Mauro Sasso che mi accompagna e mi sostiene in quasi tutte le gare.
Nel momento del bisogno ci può essere
qualcuno che sostiene, supporta, coinvolge, stimola e nello sport è importante
la motivazione per poter faticare serenamente e cercare di ottenere risultati
eccellenti che ripagano la grande fatica in allenamento.
Che
significato ha per te questa prestazione eccellente? Cosa cambia ora? Questa prestazione per me significa
rinascita, significa ripartenza, significa che non è assolutamente finita, anzi
uno stimolo in più.
Cosa
c’è dietro un successo? I
successi non arrivano mai per caso, non arrivano per fortuna, ma bisogna
guadagnarseli con impegno, fatica e sudore.
Una grande prova di resilienza per
ripartire con nuovi obiettivi sfidanti e stimolanti che possano dare la
motivazione per rimettersi ad allenarsi seriamente con continuità e costanza.
Quali
sensazioni hai sperimentato prima, durante e dopo la gara? Le sensazioni che ho provato prima
della gara sono indescrivibili: è stata un'emozione continua, ritrovare gli
amici di tante gare, riassaporare l'atmosfera della gara, insomma rientrare nel
mio mondo, il mondo Ultra!
In
che modo ti senti un riferimento per gli altri atleti? Penso di essere un riferimento per
gli altri atleti per la mia semplicità, il mio approccio con tutti. Rispetto
tutti dal neofita al campione. Però mi piacerebbe girare questa domanda agli
amici atleti, mi piacerebbe sapere cosa pensano di me.
Nicolangelo è conosciuto nel suo paese, provincia, regione Puglia, nazione Italia e anche fuori dai confini nazionali per essere stato atleta di interesse nazionale, partecipando ad alcuni ritiri, per quanto riguarda l’ultramaratona.
Ha partecipato a gare molto impegnative e sfidanti, tra le quali:
Nove Colli Running 202.4km, il 17-18 maggio 2014, impiegando 22h50’10” e preceduto solamente da Brenda Carawan 21h40’11” e dal vincitore Marco Bonfiglio 20h24’41”;
UltraMilano-Sanremo 285 km, il 27-29 aprile 2019, concludendo in 34h40’00” al 5° posto;
Spartathlon 246km, il 27-28 settembre 2019, concludendo in 34h22’02”.
6 ore - 78,330km, il 23 febbraio 2020, vincendo la 6 ore Città di Lucera;
12 ore – 140,617km, il 3 ottobre 2015, vincendo l’Ultramaratona del Tricolore - 12 ore;
24 ore 228,920km, il 3-4 luglio 2015, vincendo la 4^ 24 ore del Pantano.
Cosa
toglie e cosa dà lo sport? Certo,
per fare tutto questo a volte bisogna rinunciare qualcosa ma la giornata per
fortuna è di 24h e con un po' di "sacrificio" si riesce a incastonare
il tutto senza togliere troppo tempo alle persone che ci circondano e ci
vogliono bene. In compenso lo sport ti
dà equilibrio, sicurezza, forza, e perché no…anche qualche soddisfazione
personale.
Quali
sono sati i tuoi allenamenti più importanti e decisivi? I miei allenamenti più importanti e
decisivi nello specifico non ci sono, ma sicuramente la costanza e la
determinazione sono fondamentali.
Cosa
consigli agli atleti per affrontare le competizioni serenamente? Consiglio a tutti gli atleti di
affrontare gli allenamenti serenamente e senza stress e ricordo che l'unico
avversario da battere sei tu!
Per ogni cosa c’è un prezzo da pagare, e
lo sport è una grande opportunità di autoconoscenza, crescita personale, relazioni
con amici atleti e si può fare tutto con equilibrio e incastrando allenamenti e
impegni personali, familiari e lavorativi.
Matteo SIMONE
380.4337230 - 21163@tiscali.it
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